vettore
vettóre [agg. m. e s.m. (per il f. → vettrice) Der. del lat. vector -oris "conducente, portatore", dal part. pass. vectus di vehere "condurre, portare"] [ALG] Ente che permette di descrivere [...] z₁ i versori degli assi e vx, vy, vz le proiezioni di v sugli assi, dette componenti cartesiane del v.; tale annullarsi del prodotto scalare di due v. non nulli caratterizza l'ortogonalità dei due vettori. Il prodotto v., o vettoriale o esterno ...
Leggi Tutto
carta
carta [Der. del lat. charta, dal gr. chártes, originar. "foglio di papiro"] [LSF] Prodotto industriale, fabbricato con sostanze fibrose in forma di fogli sottili, per scrivere, stampare, involgere, [...] . riprodotte a stampa (Norimberga, 1515). I sistemi di proiezione adoperati per queste c. variano generalm. a seconda della riferimento cartesiano monometrico, il reticolato delle linee, ortogonali tra loro, orizzontali (uguale ordinata) e verticali ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Geometria superiore
David E. Rowe
Geometria superiore
Per gran parte del XIX sec., i matematici non ebbero un'idea ben definita del campo di ricerca che è possibile chiamare [...] il teorema di Dupin, esattamente tre superfici confocali mutuamente ortogonali passano per un punto arbitrario P intersecandosi una con sfere di P3. Klein trovò tale collegamento nelle proiezioni stereografiche di quadriche su iperspazi, una tecnica ...
Leggi Tutto
dilatazione
dilatazióne [Der. del lat. dilatatio -onis, dal part. pass. dilatatus di dilatare "allargare o allargarsi", comp. di de- e latus "largo"] [LSF] (a) Tipo di deformazione di un corpo, consistente [...] si ha nella assai diffusa proiezione di Mercatore: → cartografia); si riscontra quando il centro di proiezione della carta è molto , gli allungamenti relativi a tre elementi mutuamente ortogonali originar. diretti secondo gli assi della terna di ...
Leggi Tutto
Pohlke Karl Wilhelm
Pohlke 〈póolkë〉 Karl Wilhelm [STF] (Berlino 1810 - ivi 1876) Prof. della Reale Accademia di architettura di Charlottenburg (1865). ◆ [ALG] Teorema di P.: dati comunque in un piano [...] non siano allineati, tali segmenti si possono sempre considerare come proiezioni, secondo una determinata direzione λ, di tre segmenti OA, OB, OC tra loro uguali e a due a due ortogonali uscenti da uno stesso punto O. È il teorema fondamentale dell ...
Leggi Tutto
proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...
ortogonale
agg. [der. del lat. tardo orthogonus «angolo retto», che è dal gr. ὀρϑογώνιος «ad angolo retto», comp. di ὀρϑός «retto» e γωνία «angolo»]. – In geometria elementare, detto di ciascuno dei due enti che formano tra loro un angolo...