Psicofarmaci
Francesco Clementi
Gli psicofarmaci, o farmaci psicotropi, sono una famiglia di sostanze assai importanti, con molte azioni a livello del sistema nervoso, alcune delle quali vengono sfruttate [...] acute, acatisia, discinesia tardiva e spesso sintomi parkinsoniani; gli effetti endocrini sono mediati da un'aumentata produzione di prolattina che porta a disturbi del ciclo mestruale e della lattazione; sono da citare anche gli effetti ipotensivi e ...
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Psicofarmacologia
Giancarlo Pepeu
di Giancarlo Pepeu
sommario: 1. Introduzione: a) le origini della psicofarmacologia; b) definizione di psicofarmacologia. 2. Classificazione degli psicofarmaci. 3. [...] l'eminenza mediana, modula alcune funzioni endocrine. La DA liberata da questi neuroni inibisce la liberazione di prolattina dall'ipofisi. Il blocco dei recettori dopamminergici nell'eminenza mediana è responsabile dell'aumento dei livelli di ...
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Biofeedback
Paolo Pancheri
Massimo Biondi
Il biofeedback, termine derivato dalla contrazione delle parole inglesi biological feedback, è una tecnica terapeutica utilizzata per il trattamento di vari [...] , nel corso delle sedute, a una riduzione significativa della secrezione di ormoni dello stress come l'ACTH e la prolattina. Una ormai diffusa area di applicazione del biofeedback in neurologia è la riabilitazione muscolare dopo paralisi da danni ...
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Oppioidi
Vittorio Erspamer
Vengono definiti oppioidi i farmaci (naturali, semisintetici o sintetici) che presentano gli effetti dell'oppio e del suo costituente principale, la morfina. Lo stesso termine [...] (azione analgesica), deprimono il respiro, inducono catalessia e movimenti stereotipi e facilitano infine la liberazione di prolattina. A livello periferico gli stessi peptidi causano la riduzione della secrezione gastrica acida, il prolungamento del ...
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Sostanza che, prodotta da una cellula endocrina, cioè a secrezione interna, viene liberata nel circolo sanguigno, provocando risposte funzionali in cellule localizzate a varia distanza dalla sua sede di [...] . Non è influenzata significativamente dai ritmi sonno/veglia e non mostra differenze nei due sessi. La secrezione di prolattina (PRL) presenta un ritmo circadiano, contraddistinto da valori minimi intorno a mezzogiorno, un lieve incremento nel corso ...
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Schizofrenia
Giovanni Manfredi
Per s. si intende una grave patologia mentale caratterizzata da sintomi psicotici, apatia, ritiro sociale e compromissione delle funzioni cognitive. Tale patologia induce [...] trattamento dei sintomi psicotici, possono indurre effetti collaterali come sintomi extrapiramidali, discinesia tardiva, aumento della prolattina e peggioramento del quadro depressivo. Dagli anni Novanta in poi sono stati sviluppati diversi farmaci ...
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NEOPLASIE
FFrancesco Squartini
Umberto Veronesi
Franco De Conno
Michele Gallucci
Vittorio Ventafridda
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Sequenza degli eventi nella [...] ad esempio l'acquisizione di ormonoindipendenza, che consente il mantenimento della differenziazione lobuloalveolare in assenza di prolattina), o per la sua trasformazione tumorale (ad esempio l'acquisizione di indipendenza dai fattori di regolazione ...
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prolattina
(o prolactina) s. f. [comp. di pro-2 e lat. lac lactis «latte», col suff. -ina]. – In fisiologia, ormone polipeptidico (detto anche luteotropina o, meno spesso, mammotropina) secreto dalle cellule eosinofile dell’ipofisi anteriore;...
prolattinemia
prolattinemìa s. f. [comp. di prolattina e -emia]. – In medicina, la concentrazione plasmatica di prolattina, oscillante nella donna tra 10 e 20 ng/ml (nanogrammi per millilitro).