GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] degli impiegati e commessi d'aziende private", i quali costituivano "una specie di proletariato del pensiero", di quelle categorie del proletariato industriale che ancora non ne usufruivano, dei lavoratori agricoli, dei domestici e dei giornalisti ...
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Nato a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa e Carrara, il 4 nov. 1884 da Francesco e da Valeria Ricci, fu fratello minore di Alceste, nonché suo seguace e collaboratore nelle complesse [...] almeno in parte esatta del sindacalismo riformista ma che prescindeva da un'analisi strutturale sia delle condizioni sociali del proletariato, sia della denunciata degenerazione dei principio d'autorità nella C.G.d.L.
Il D. a questo punto - senza ...
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FORTICHIARI, Bruno
Giuseppe Sircana
Nacque a Luzzara, in provincia di Reggio Emilia, l'8 febbr. 1892 da Antonio, un macellaio di idee socialiste, e da Cleonice Marchesi. Dopo aver frequentato tre classi [...] un proprio organo di stampa, Battaglia socialista, sorta il 3 genn. 1914 dalla fusione dei periodici Sorgiamo! e Unione proletaria.
"La cultura, l'ispirazione socialista di Fortichiari non appaiono molto diverse da quelle dei riformisti: in una serie ...
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STRATOS, Demetrio
Carlo Bianchi
STRATOS, Demetrio (Efstratios Demetriou). – Efstratios Demetriou (questo il nome anagrafico) nacque ad Alessandria d’Egitto il 22 aprile 1945 da genitori greci, Janis [...] -Two Mesostics re Merce Cunningham per voce non accompagnata e microfono interpretati da Stratos. In giugno, alla Festa del proletariato giovanile al parco Lambro di Milano, organizzata da Re nudo, Stratos presentò i Mesostics di Cage davanti a 15 ...
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Industriale, film
Serafino Murri
Per film documentario industriale (o film tecnico-industriale), si intende una forma di documentazione e informazione interna al mondo del lavoro, della produzione e [...] a coniugare un'ispirazione profondamente paesistica e lirica e la militanza politica a sostegno delle organizzazioni di lotta del proletariato comunista di tutto il mondo. Interessante il suo primo esperimento sonoro, un f. i. girato per conto dell ...
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Il comunismo
Massimo L. Salvadori
Per comunismo si intende una dottrina la quale sostiene che il massimo benessere per l’umanità è conseguibile unicamente mediante la formazione di una società basata [...] legate alla religione. Marx ed Engels si aspettavano che la rivoluzione sarebbe partita dai Paesi più industrializzati, dove il proletariato era più sviluppato e agguerrito, e si sarebbe da ultimo estesa al resto del mondo, così da eliminare anche ...
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ARA, Camillo
Mario Migliucci
Nato a Trieste il 17 genn. 1876, studiò a Vienna, ove si laureò in giurisprudenza nel 1897. Due anni prima era uscito dalla comunità israelitica di cui faceva parte. Partecipò [...] validi collaboratori, egli procedette a una migliore organizzazione interna del partito, in modo da poter riconquistare le masse proletarie. Attraverso T. Mayer l'A. strinse contatti continuativi con il governo italiano, con la "Dante Alighieri", con ...
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De Ruggiero, Guido
Storico italiano della filosofia (Napoli 1888 - Roma 1948). Insegnò storia della filosofia nell’univ. di Messina dal 1923 e dal 1925 nell’univ. di Roma. Seguace dell’idealismo attuale, [...] non ha eliminato la piccola e media imprenditoria industriale e agricola, equidistante dalla grande borghesia capitalistica e dal proletariato. De R. individua in siffatti nuovi ceti medi – a cui si uniranno gli intellettuali liberali, i ceti ...
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L’insieme degli appartenenti al cosiddetto ceto medio, che vivono del loro reddito o esercitano il commercio, l’industria o una professione libera.
La parola burgenses appare la prima volta in Fiandra [...] , detentrice di privilegi nuovi derivanti dal monopolio dei mezzi di produzione, va combattuta sino all’ascesa al potere del proletariato e alla creazione di una società «senza classi». Per i teorici della moderna società pluralistica invece la b. ha ...
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WITTE, Sergej Jul′evič
Fritz Epstein
Uomo politico russo, nato il 17 giugno 1849 a Tiflis, morto il 13 marzo 1915 a Pietrogrado. Entrato nell'amministrazione delle ferrovie di Odessa, nel 1885 fu chiamato [...] L'industrializzazione, mentre veniva trascurata la questione agraria, ebbe per conseguenza la fomazione di un proletariato urbano industriale incline alle influenze socialiste e rivoluzionarie, continuamente accresciuto dall'afflusso di mano d'opera ...
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proletariato
s. m. [der. di proletario, coniato sul fr. prolétariat]. – La condizione dei proletarî; più spesso in senso collettivo, l’insieme, la classe sociale dei proletarî. Con valore estens., il termine designa genericam. la massa delle...
proletario
proletàrio agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. proletarius; la connessione con proles «prole», e l’interpretazione già antica di proletarii come coloro «il cui unico patrimonio era costituto dalla prole», non sembrano molto convincenti]....