SIBERIA (A. T., 84-87, 103-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Renato BIASUTTI
Gioacchino SERA
Fritz EPSTEIN
Nome non più corrispondente ad una unità politico-amministrativa, ma per tradizione [...] , l'immigrazione russa è formata da coloni, dai quali proviene anche, almeno in parte, l'artigianato e il piccolo proletariato urbano, mentre quasi del tutto russi sono, nelle città i ceti intellettuali e l'elemento più attivo della vita economica ...
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PRUSSIA (ted. Preussen; dal nome dei Borussi o Prussi, che abitavano quella regione che è detta ora Prussia Orientale e appartenevano alla famiglia baltica; il nome è stato poi assunto dai nuovi abitanti [...] alla maggiore forza economica dei nobili agrarî; molta parte del contadiname si riversò in città a ingrossare le file del proletariato urbano e le forze lavorative vennero a mancare nelle campagne, a tutto profitto dell'elemento polacco, che si ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] , è sempre una ‛dittatura' di una classe sull'altra, anche lo Stato di transizione, in quanto dittatura del proletariato - mira invece non tanto alla trasformazione di un determinato tipo di Stato, quanto all'eliminazione o estinzione dello Stato ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] , fondato sull'ideologia internazionalista e classista di cui si è detto, che poteva postulare un popolo o un proletariato, ma non sempre in senso proprio, una nazione. Né lo consentivano la larghissima prevalenza economica, culturale e politica ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] . III: «Di qui viene che, nella umana Società, è secondo la ordinazione di Dio che vi siano principi e sudditi, padroni e proletari, ricchi e poveri, dotti e ignoranti, nobili e plebei, i quali, uniti tutti in vincolo d’amore, si aiutino a vicenda a ...
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MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] alla figura del puro erogatore di forza muscolare, almeno secondo la denominazione ufficiale (braccianti), che fotografa un proletariato in regime di extraterritorialità e di extrasettorialità economica, sospeso tra Italia e qualche paese estero, tra ...
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Gli ultimi quarant’anni
Luca Pes
Il territorio e le parole
Chi studia Venezia nella seconda metà del Novecento si trova davanti a un problema inedito: quello della sua definizione e descrizione. Infatti, [...] più alto, ma non a comprarsi una casa o a comprarla a Venezia e restaurarla. Si tratta soprattutto di famiglie del proletariato industriale e della media-piccola borghesia, con casa in affitto, almeno un figlio piccolo e il capofamiglia sotto i 45 ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] della società. La cultura non è altro che un fenomeno sociale di classe, che, grazie alla lotta del proletariato, potrà essere smascherato nel suo carattere di copertura 'ideologica' di interessi inconfessabili e realizzato invece nella sua verità ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] convinti che il problema ebraico, legato alla lotta di classe, sarebbe stato risolto con la vittoria del proletariato. La larga partecipazione ebraica alla Rivoluzione bolscevica, il riconoscimento della nazionalità ebraica come una delle nazionalità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] aristocrazia e della nuova plutocrazia» (p. 26), e il ‘popolo’, cioè gli appartenenti alle Arti, ma non coinvolge il proletariato urbano e la popolazione contadina, che sono esclusi dalla cittadinanza e della lotta politica. E i contrasti fra magnati ...
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proletariato
s. m. [der. di proletario, coniato sul fr. prolétariat]. – La condizione dei proletarî; più spesso in senso collettivo, l’insieme, la classe sociale dei proletarî. Con valore estens., il termine designa genericam. la massa delle...
proletario
proletàrio agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. proletarius; la connessione con proles «prole», e l’interpretazione già antica di proletarii come coloro «il cui unico patrimonio era costituto dalla prole», non sembrano molto convincenti]....