COSATTINI, Giovanni
Antonio Castelli
Nacque a Cittaducale (Rieti) il 5 genn. 1878 da Girolamo, pretore, e da Emilia Cosattini, sua cugina in secondo grado, friulani. Studiò giurisprudenza all'università [...] , avversò l'intervento dell'Italia nella prima guerra mondiale che in numerosi comi ' zi definì impresa dannosa al proletariato (Casellario politico centrale). Candidato, senza successo, alle elezioni comunali (1908 e 1914), Politiche (1909 e 1913) e ...
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ALBERGANTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Stradella (Pavia) il 24 luglio 1898 da Angelo e Maria Ravazzoli. Di famiglia operaia e socialista (il padre era fornaciaio, la madre mondina e lo [...] della CGIL ed acquisì grande notorietà anche come figura di tribuno per la capacità di esprimere le profonde pulsioni del proletariato milanese senza per questo trascurare o spaventare i ceti medi.
Di un certo impegno la sua vita parlamentare. Membro ...
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DONINI, Alberto
Cristina Zaccanti
Nato a Roma il 31 ott. 1887 da Giovanni e Marianna Facci, si trasferì fin dalla giovinezza a Bologna, dove frequentò il corso di giurisprudenza laureandosi nel 1904. [...] a rapporti "pacifici" tra le classi, sotto l'egemonia dei proprietari. Fallito il tentativo di isolamento del proletariato rurale e di fronte al permanere delle agitazioni, emergeva all'interno dell'Associazione una linea "intransigente", sostenuta ...
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MODENA, Gustavo
Arianna Arisi Rota
– Nacque a Venezia il 13 genn. 1803 da Giacomo, attore drammatico di origine trentina, e da Luigia Bernaroli, anche lei attrice, rimasta vedova di Luigi Lancetti con [...] di Belgioioso, che testimonia la profonda sensibilità del M. per il tema dell’istruzione patriottica del proletariato urbano e rurale, accompagnata dalla capacità di individuare, all’interno del discorso patriottico democratico, forme narrative ...
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TILGHER, Adriano. –
Alessandra Tarquini
Nacque l’8 gennaio 1887 a Resìna (l’odierna Ercolano), in provincia di Napoli, da Achille, un vetraio di origine tedesca, e da Rosa Eufrasia Oteau (cognome che [...] movimento guidato da Benito Mussolini; a questo proposito affermò che mai come allora «i piccoli borghesi» avevano considerato «i proletari con tanto rancore», uno stato d’animo che, a suo avviso, spiegava «il furore antisocialista degli arditi e dei ...
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VITERBO, Michele (Peucezio). – Nacque a Castellana (Bari)
Raffaele De Leo
l’8 ottobre 1890 da Nicola, ufficiale postale, e da Silvia Francavilla.
Primogenito di cinque fratelli e tre sorelle, compì la [...] , ma fondendo tutte le classi insieme», ritenendo ingiusto circoscrivere la questione sociale al «cosiddetto proletariato». Per Viterbo, infatti, vi erano proletari anche «fra la borghesia, fra i lavoratori della penna, dell’ufficio e della scuola ...
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DELLA VALLE, Guido
Franco Cambi
Nato a Napoli il 25 genn. 1884, da una famiglia di salde tradizioni culturali (il padre, Antonio, era professore di anatomia comparata presso l'università; la madre, [...] la Borghesia è il Partito del lavoro mentale" e che, come tale, si oppone al "lavoro fisiologico", rappresentato dal proletariato, del quale deve essere la guida politica, agendo secondo i principi tipici del "dispotismo illuminato". L'opera del 1910 ...
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SALANI, Adriano
Alice Cencetti
SALANI, Adriano. – Nacque a Firenze il 17 ottobre 1834, come attestano i registri battesimali del Battistero di Firenze e la lapide nel fiorentino cimitero di Soffiano, [...] tra gli italiani in cerca di fortuna nel Nuovo Mondo, ma certo era vero che Salani contribuì a stimolare all’istruzione il proletariato urbano. Dai fogli volanti si passò così a volumi veri e propri nelle due collane di punta, la Biblioteca economica ...
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GUARINO AMELLA, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque l'8 ott. 1872 a Sant'Angelo Muxaro, in provincia di Girgenti (odierna Agrigento), da Calogero Guarino e Giuseppina Amella, in una famiglia di piccoli [...] andava riconosciuto e protetto solamente quando aveva una "funzione sociale", perché urgeva soddisfare le attese del proletariato agricolo, che altrimenti avrebbe indirizzato sempre più le proprie simpatie verso il Partito socialista e verso il ...
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MESSEDAGLIA, Luigi
Luciano Bonuzzi
– Nacque a Verona il 9 dic. 1874 da Paolo, primario chirurgo e oculista dell’ospedale scaligero, fratello dell’insigne economista e uomo politico Angelo, e da Pia [...] , presso Verona.
Pubblicò ancora alcuni studi medico-scientifici, soprattutto sulla patologia del lavoro e sulle malattie del proletariato rurale veneto, che ne misero in evidenza il crescente interesse per la medicina sociale: tra questi spiccano le ...
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proletariato
s. m. [der. di proletario, coniato sul fr. prolétariat]. – La condizione dei proletarî; più spesso in senso collettivo, l’insieme, la classe sociale dei proletarî. Con valore estens., il termine designa genericam. la massa delle...
proletario
proletàrio agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. proletarius; la connessione con proles «prole», e l’interpretazione già antica di proletarii come coloro «il cui unico patrimonio era costituto dalla prole», non sembrano molto convincenti]....