Stoccarda, febbraio 1888: Engels dà alle stampe gli ultimi appunti del caro amico, ormai scomparso da cinque anni. Vengono pubblicate le Tesi su Feuerbach, un breve scritto di Marx, elaborato quarant’anni [...] del partito bolscevico. Insomma, «la Russia si trovava in ritardo della rivoluzione borghese alla vigilia della rivoluzione del proletariato, ed era pertanto gravida di due rivoluzioni e incapace, anche ritardandone una, di contenere l’altra».Tale ...
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Nel febbraio del 1917, Emilio Settimelli un prestigioso esponente del Futurismo, il movimento artistico e culturale tutto italiano incentrato sulla potenza e sulla grandezza di un avvenire segnato dalle [...] l’ammiriamo. Riconosciamo tutti i diritti alle classi lavoratrici e produttrici e nel nostro programma è in prima linea: la difesa economica e l’educazione del proletariato. Il nostro nazionalismo è anti-tradizionalista ed eminentemente democratico». ...
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proletariato
s. m. [der. di proletario, coniato sul fr. prolétariat]. – La condizione dei proletarî; più spesso in senso collettivo, l’insieme, la classe sociale dei proletarî. Con valore estens., il termine designa genericam. la massa delle...
proletario
proletàrio agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. proletarius; la connessione con proles «prole», e l’interpretazione già antica di proletarii come coloro «il cui unico patrimonio era costituto dalla prole», non sembrano molto convincenti]....
Genericamente, la massa delle classi con redditi bassi o minimi, in contrapposizione alle minoranze detentrici del potere economico.
Il termine ebbe origine in età romana. Esso indicava, nell’ambito della divisione della popolazione di Roma...
Espressione foggiata da K. Marx (ted. «proletariato straccione») per indicare il ceto infimo delle grandi città, formato di elementi economicamente e socialmente instabili, per effetto in genere del fenomeno della disoccupazione e della sottoccupazione...