BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] devitalizzato l'azione del partito, e di contro affermava la necessità di intaccare mediante riforme il sistema di sfruttamento del proletariato: di qui nasceva l'esigenza di non rifiutare a priori l'appoggio a un governo che si impegnasse a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Mosca
Pierpaolo Portinaro
Gaetano Mosca, professore di diritto pubblico e studioso di scienza politica, è il caposcuola di quella che da lui è stata denominata dottrina della classe politica [...] di lotte di classe. Ma mentre in Karl Marx l’opposizione delle classi viene da ultimo superata con la rivoluzione del proletariato, che ha per suo contenuto la socializzazione dei mezzi di produzione e che è destinata quindi a instaurare il comunismo ...
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CROCE, Giuseppe
Antonio Castelli
Nacque a Somma Lombardo (Varese) il 18 apr. 1853, da Carlo e da Clementina Giusti. Cominciò a lavorare da fanciullo come selciatore, e poi fu garzone di bottega. Analfabeta, [...] del maggio 1898 la Camera del lavoro rimase indifferente, impreparata, quasi colta di sorpresa sia dalla ribellione spontanea dei proletari sia dalla repressione statale; fu sciolta e il C. fuggì in esilio. Bava Beccaris, commissario per lo stato di ...
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CAPPI, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Castelverde (Cremona) il 14 agosto del 1883 da Ercolano, un medico condotto, e da Anna Giudice. Frequentò il liceo di Cremona, iscrivendosi in seguito al collegio [...] delle plebi rurali della Valpadana, propugnando una più attiva presenza dei cattolici a difesa delle istanze del proletariato, il C. rappresentò, all'interno del gruppo cremonese, un elemento di equilibrio, cercando spesso di contenerel'impetuoso ...
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COLLI, Luigi
Renato Giusti
Nato a Villa Poma (Mantova) il 14 maggio 1838 da Guglielmo e da Cesira Parmeggiani, esercitò il mestiere di calzolaio. In un profilo sul quotidiano socialista La Provincia [...] il popolo che farà la rivoluzione, e la farà di motu proprio, spontaneamente: noi non possiamo essere che le avanguardie dei proletariato, e tanto più utili quanto più ci sarà concesso di infiltrarci in mezzo ad esso, non solo, ma quanto più ci sarà ...
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DAMIANI, Luigi (Gigi)
Francesco Maria Biscione
Nato a Roma il 18 maggio 1876 da Sabatino e Anna Passeri, fu giornalista e saggista prolifico e brillante, fra i personaggi di maggior spicco dell'anarchismo [...] il foglio mensile Parole nostre.
Nell'opuscolo Il problema della libertà, Roma 1924, dinanzi alla dura sconfitta del proletariato, il D. traeva le somme di un quinquennio di lotte e polemizzava aspramente col tradimento socialista ("non tradimento ...
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MANDRÉ, Pietro
Stefano Miccolis
Nacque a Roma il 9 ott. 1858 da Augusto e da Lucilla Andreucci.
Nella lettera divenuta prefazione alle Poesie di un proletario del M. (Roma 1892), Antonio Labriola lo [...] il soggettivo lirismo non riusciva a esprimere "quello che agita i petti e gli animi di tutto il gran popolo dei proletarii"; gli riconosceva, con eccesso di benevolenza, una "lingua di popolo" che era in realtà tutta di derivazione letteraria.
L ...
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L’inventore del Grande Fratello
L’opera dello scrittore inglese George Orwell, vissuto nella prima metà del Novecento, ha interpretato l’incubo dei totalitarismi nel 20° secolo e ha lasciato un’impronta [...] (1933), condividendo la fame e le umiliazioni dei più poveri per eliminare ogni distanza tra sé e il proletariato.
La guerra civile spagnola (Spagna) acuì la sua sensibilità politica, avvicinandolo al socialismo e inducendolo a partecipare alla ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] masse medie sul terreno stesso, ove i socialisti operavano con le masse operaie" (ibid.). Al blocco sociale tra il proletariato e la piccola e media borghesia avrebbe dovuto corrispondere sul piano politico l'alleanza tra socialisti e radicali fino a ...
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Kauerismäki, Aki
Francesco Bono
Regista cinematografico finlandese, nato a Orimattila il 4 aprile 1957. Si è avvicinato al cinema da autodidatta e con il fratello Mika (n. 1955), anch'egli regista, [...] con Varjoja paratiisissa (1986; Ombre nel paradiso), Ariel (1988), e Tulitikkutehtaan tyttö (1990; La fiammiferaia), K. ha dedicato al proletariato. Di film in film K. racconta storie in fondo uguali, di amore e di ribellione, con protagonisti uomini ...
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proletariato
s. m. [der. di proletario, coniato sul fr. prolétariat]. – La condizione dei proletarî; più spesso in senso collettivo, l’insieme, la classe sociale dei proletarî. Con valore estens., il termine designa genericam. la massa delle...
proletario
proletàrio agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. proletarius; la connessione con proles «prole», e l’interpretazione già antica di proletarii come coloro «il cui unico patrimonio era costituto dalla prole», non sembrano molto convincenti]....