Proteine. Struttura delle proteine
Peter J.T. Dekker
Nikolaus Pfanner
Joachim Rassow
Le proteine, sintetizzate come catene polipeptidiche che si estendono in modo spazialmente non strutturato, devono [...] è 10.000 volte più stabile della forma cis. La situazione è diversa per i legami peptidici tra un amminoacido qualunque e la prolina: in questo caso la forma trans è pur sempre favorita, ma solo di 4 volte. L'isomerizzazione cis-trans spontanea dei ...
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(o collageno) Principale proteina strutturale extracellulare presente nei tessuti connettivale e osseo di quasi tutti gli animali. Nel tessuto connettivo, nella pelle e nelle cartilagini le fibre di c. [...] sinistro-orientate e avvolte tra loro a formare una superelica ternaria destrogira. I frequenti residui di prolina determinano il particolare tipo di disposizione elicoidale della catena mentre i più piccoli residui di glicina permettono ...
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Pigmento nero o bruno elaborato in molti animali da particolari cellule (melanofori o melanociti).
Caratteri generali
Le m. sono insolubili in acqua e negli acidi. Si formano per ossidazione enzimatica [...] a quella dell’ACTH. La secrezione dell’α e β-MSH è controllata dal tripeptide melanostatina, formata da 3 amminoacidi, prolina, leucina e glicina (quest’ultimo nella sua forma ammidata).
Condizioni patologiche
L’aumento o la diminuzione della m ...
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Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] a quattro atomi di carbonio. Tuttavia, la sostituzione di parte del metano con etano permise a Oro di identificare prolina, valina e leucina, oltre a glicina, alanina, acido aspartico e asparagina, che erano già stati sintetizzati (v. Oro, Synthesis ...
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Vitamine
Paolo Cerletti
di Paolo Cerletti
Vitamine
sommario: 1. Introduzione. 2. Tiamina. 3. Riboflavina. 4. Piridossina. 5. Vitamina B12. 6. Acido folico. 7. Acido nicotinico. 8. Acido pantotenico. [...] Si pensa che esso sia necessario per mantenere nello stato ferroso il ferro legato all'enzima. L'idrossilazione della prolina è necessaria perché tre polipeptidi si associno nella tipica conformazione a tripla elica e la molecola del collageno venga ...
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Il complesso delle trasformazioni chimiche che avvengono nelle cellule degli organismi eucarioti e procarioti in modo coordinato e finalizzato, al quale cooperano molti enzimi e sistemi multienzimatici [...] un difetto di fenilalaninaidrossilasi. Altri esempi sono dati dalle turbe del m. di tirosina, triptofano, istidina, prolina, e vari altri amminoacidi per deficit enzimatici specifici e altrettanto caratteristica presentazione clinica. Anche gli ...
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Trasduzione del segnale nei linfociti B
John C. Cambier
(Division of Basic Sciences, Department of Pediatrics, National Jewish Medical and Research Center Denver, Colorado, USA)
Idan Tamir
(Division [...] 3-chinasi (PI3-K) che si lega al dominio SH3 delle chinasi di tipo Src, attraverso una sequenza ricca di proline, presente nella sua subunità p85. Quest'ultima interazione può anche condurre a un'attivazione ulteriore delle PTK della famiglia Src ...
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Biochimica
Bruno Curti
La biochimica studia le molecole tipiche della materia o sostanza vivente, le reazioni chimiche che intervengono in essa, i catalizzatori che operano su tali reazioni e le variazioni [...] frequenza si è ritrovata una sequenza caratteristica di residui amminoacidici, la sequenza PEST (residui amminoacidici: prolina, acido glutammico, serina e treonina), che segnala l'inizio del processo di ubiquitinazione e successiva degradazione ...
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prolina
s. f. [dal ted. Prolin, tratto da Pyrrholidin «pirrolidina»]. – In chimica organica, aminoacido derivato dalla pirrolidina, presente in tutte le proteine e particolarmente nella gelatina animale e nelle prolamine; la sua molecola contiene...
prolinasi
prolinaṡi s. f. [der. di prolina, col suff. -asi]. – In biochimica, enzima appartenente alle dipeptidasi, che determina il distacco della prolina quando questa è situata all’inizio della catena peptidica.