DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] "Bibliografia critica" di A. Nocentini) sono reazioni individuali (ma non impressionistiche) ad un solo libro, I promessisposi. "Esso rispecchia la sostanziale assenza di ambizioni propria di questa ricerca, destinata ad illustrare tutto quello che ...
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D'OVIDIO, Francesco
Lucia Strappini
Nacque da Pasquale e da Francesca Scaroina il 5 dic. 1849 a Campobasso, da dove la famiglia si trasferì nove anni dopo a Napoli. Qui compì gli studi secondari nel [...] su Manzoni, concentrando l'attenzione su W. Scott e C. Porta; del volume va citato anche l'intervento sul ruolo dei Promessisposi nei programmi scolastici, ruolo che in quegli anni era oggetto di dibattiti e contrasti d'opinione e sul quale il D. si ...
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FANFANI, Pietro
Edoardo Zamarra
Nacque il 21 apr. 1815 a Montale, in provincia di Pistoia, dall'agiato fattore Francesco e da Clementina Signorini vedova Pinzauti, quintogenito dopo due sorellastre [...] d'Ascoli (Firenze 1870) - che ricevette lodi sperticate dallo Scartazzini e da A. Zaccaria, i quali lo anteposero ai Promessisposi - sia la letteratura infantile con La Paolina. Novella scritta in lingua fiorentina italiana (Firenze 1868) - con cui ...
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PETROCCHI, Policarpo
Paola Manni
PETROCCHI, Policarpo. – Nacque il 16 marzo 1852 a Castello di Cireglio (una piccola località montana presso Pistoia), primogenito di Luigi e di Carolina Geri, che in [...] e patriota (Milano 1886), assume grande rilievo il ponderoso e apprezzato commento «storico, estetico e filologico» a I PromessiSposi di Alessandro Manzoni raffrontati sulle due edizioni del 1825 e del 1840, in quattro parti (Firenze 1893-1902), con ...
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PISTELLI, Ermenegildo
Roberto Pertici
PISTELLI, Ermenegildo. – Nacque a Camaiore (Lucca) il 15 febbraio 1862, da Alfonso e da Clelia Benedetti.
Il padre era stato volontario con gli studenti pisani [...] Garbasso, nella cui giunta Pistelli entrò alla fine del 1922. Pochi mesi dopo pubblicò un’edizione scolastica dei Promessisposi (Firenze 1923), aprendola con un’epigrafe di Mussolini, e nel giugno iniziava a collaborare con Gerarchia, rivista ...
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CHERUBINI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Milano il 5 marzo 1789 da Giuseppe, compositore di stamperia, e da Maria Repossi. Come si legge nella Vita mea - scritta tra l'estate del 1848 e il febbraio [...] (l'uso improprio delle maiuscole in Alfieri e Manzoni) a scapito di un giudizio più latamente comprensivo dell'opera d'arte ("I PromessiSposi paiono a me un libro scritto da una mano maestra sì come è quella del Manzoni, e con entro d'assai belle ...
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CERQUETTI, Alfonso
Raffaele Morabito
Nacque a Montecosaro, presso Macerata, da Giovanni, possidente, e da Creusa Pasquali; C. Romiti (A. C.,p. 51)desume da un documento parrocchiale la data di nascita, [...] in suo onore.
Amico di Pietro Fanfani, il C. ne sposò le teorie, rifiutando l'idea manzoniana dell'inesistenza di una altro per l'editore Hoepli il testo di una ristampa dei Promessisposi (Milano 1896; in altri interventi filologici si era occupato ...
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sposo
spòṡo s. m. [lat. spōnsus; v. sposa]. – 1. ant. o region. Uomo che ha fatto promessa di matrimonio, fidanzato. Con questo sign. oggi è ancora in uso, ma spesso con tono scherz., l’espressione promesso s., così come il femm. promessa...
promesso
promésso agg. [part. pass. di promettere]. – Che è o è stato promesso: ricevere la ricompensa p.; ecco finalmente il dono p.; terra p., per gli Ebrei, la Palestina, promessa da Dio ad Abramo nel patto di alleanza, secondo il libro...