VARESE, Carlo
Luigi Fassò
Storico e romanziere, nato a Tortona nel 1792, morto a Rovezzano (Firenze) nel settembre 1866. Laureatosi in medicina a Pavia, esercitò la sua professione a Voghera fino al [...] storico di derivazione scottiana, Sibilla Odaleta, scritto nel 1825, ma apparso nel luglio del 1827, un mese dopo i PromessiSposi. Questo romanzo incontrò il favore dei lettori e dei critici per certa vivacità e snellezza della narrazione, e per il ...
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GUASTI, Cesare
Guido MAZZONI
Nato a Prato in Toscana il 4 settembre 1822, morto a Firenze il 12 febbraio 1889.
Da tipografo, nella stamperia paterna, seppe innalzarsi a dotto illustratore della sua [...] per molti anni, sebbene fosse un po' angusto d'idee, fino al segno da votare contro l'inclusione dei PromessiSposi fra i testi citati dall'Accademia, riuscì scrittore felice nel contemperamento della tradizione puristica con le necessità moderne; e ...
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ZAJOTTI, Paride
Mario Menghini
Nato a Trento l'8 giugno 1793, morto a Trieste il 29 dicembre 1843. Studiò a Trento, poi frequentò i corsi di giurisprudenza all'università di Bologna (1811), pur continuando [...] 'Acerbi e nell'Enciclopedia italiana di Venezia. Un suo articolo intitolato: Del romanzo in generale e anche dei "PromessiSposi" di A. Manzoni, pubblicato nella Biblioteca italiana, ebbe le lodi del Mazzini nell'Indicatore genovese del 1829. Amico ...
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PETRELLA, Enrico
Andrea Della Corte
Musicista, nato a Palermo il 10 dicembre 1813, morto a Genova il 7 aprile 1877. Allievo a Napoli di G. Furno, di F. Ruggi, di N. Zingarelli, esordì nel 1829 con Il [...] e la materia affinata, e nella Contessa d'Amalfi (1864) con melodie affettuose, con maggiori esigenze teatrali. I PromessiSposi, rappresentati a Lecco nel 1869, presente il Manzoni, sono considerati l'opera del P. più stilisticamente pura; rilievo ...
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ROSINI, Giovanni
Egidio Bellorini
Letterato, nato a Lucignano (Arezzo) il 24 giugno 1776; fu dal 1804 professore d'eloquenza italiana nell'università di Pisa, e a Pisa morì il 16 maggio 1855. Scrittore [...] Scott, ma in effetto la sua Monaca apparve solo nel 1829. In essa, prendendo le mosse dal noto episodio dei PromessiSposi, narra le vicende di Geltrude e di Egidio, traendone occasione per descrivere specialmente la vita fiorentina del sec. XVII. Il ...
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NICOLINI, Fausto
Scrittore, nato a Napoli il 20 gennaio 1879. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli nel 1900, entrò nel 1904 nella carriera degli archivî di stato, dei quali è dal 1922 ispettore generale. [...] occupato di P. Giannone, di N. Nicolini, di avvenimenti e personaggi storici ricordati nei PromessiSposi (ll Don Gonzalo dei PromessiSposi, Napoli 1934; I giorni dei PromessiSposi, ivi 1934, ecc.), di V. Cuoco, di P. Aretino, di L. Da Ponte, di ...
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TORTI, Giovanni
Egidio Bellorini
Poeta, nato il 24 giugno 1774 a Milano, dove coprì modesti uffici nelle pubbliche amministrazioni. Compromesso nei moti politici del 1848, al ritorno degli Austriaci [...] , che già nella lettera a Cesare d'Azeglio aveva lodato i versi del T., li definiva più tardi (cap. XXIX dei PromessiSposi) "pochi e valenti". La traduzione in terzine del poemetto ossianesco Oinamora (1825) e un poema in ottave, La torre di Capua ...
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GALLEGO, Juan Nicasio
Alfredo Giannini
Poeta spagnolo, nato a Zamora il 14 dicembre 1777, morto a Madrid il 9 gennaio 1853. Fu ordinato sacerdote e a Madrid disimpegnò molti uffici ecclesiastici e cariche [...] qualche concessione alla scuola romantica - come nel Conde de Saldaña, leggenda medievale, e in una mediocre traduzione dei PromessiSposi del Manzoni (Los novios) che tuttavia piacque al Menéndez y Pelayo - il G. rimase fedele alle tendenze della ...
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MARINO, Tommaso
Alessandro Giulini
Finanziere, nato a Genova nel 1475, morto a Milano il 9 maggio 1572. Si trasferì nel 1546 a Milano. Assunse l'impresa del sale, e divenne presto il più ricco mercante [...] tutto questo il M., abilissimo uomo d'affari, più volte congiurato contro la città natale, seppe resistere ai colpi dell'avversa fortuna, che funestarono la sua vecchiaia. Fu avo materno di Virginia de Leyva, la "Signora di Monza" dei PromessiSposi. ...
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SALMIN, Antonio e Luigi
Giannetto Avanzi
Fratelli tipografi, editori e librai di Padova, vissuti nella seconda metà del sec. XIX e nei primi anni del XX. La loro rinomanza è dovuta particolarmente alle [...] la Lettera di Galileo a madama Cristina di Lorena (1897), di mm. 15 × 9, ritenuto il più piccolo libro del mondo; i PromessiSposi di A. Manzoni (1902) di mm. 40 × 50. I caratteri furono distrutti dagli stessi S.; i punzoni invece sono conservati al ...
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sposo
spòṡo s. m. [lat. spōnsus; v. sposa]. – 1. ant. o region. Uomo che ha fatto promessa di matrimonio, fidanzato. Con questo sign. oggi è ancora in uso, ma spesso con tono scherz., l’espressione promesso s., così come il femm. promessa...
promesso
promésso agg. [part. pass. di promettere]. – Che è o è stato promesso: ricevere la ricompensa p.; ecco finalmente il dono p.; terra p., per gli Ebrei, la Palestina, promessa da Dio ad Abramo nel patto di alleanza, secondo il libro...