PAOLO da Salo
Dario Busolini
PAOLO da Salò (Antonio Bellintani). – Nacque intorno al 1530 a Gazzane, attualmente frazione del Comune di Roè Volciano presso Salò, da Bellintano Bellintani, mercante asceso [...] nel 1857, precedentemente inviata ad Alessandro Manzoni (che la lesse ma non la utilizzò) per una eventuale nuova edizione dei PromessiSposi. Una prima edizione integrale, a cura di P. Ildefonso Aliverti da Vacallo, in vari punti non fedele all ...
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DELILIERS, Vittore
Cesare Clerico
Nacque a Ferrara il 1° ag. 1849 da Vincenzo e Anna Levorati discendente da Filippo Maria Liliers, aio alla corte del granduca di Toscana dopo il 1720 e conte palatino, [...] l'arduo ruolo di Arturo in I puritani di Vincenzo Bellini. Fu l'inizio di una carriera splendida, che proseguì con I promessisposi di A. Ponchielli a Monza, nel 1875. Tale anno fu denso di ruoli impegnativi e di soddisfazioni, come pure il 1876 che ...
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BIRAGO, Francesco
Renzo Negri
Da non scambiare per il contemporaneo Cornelio Francesco, spesso chiamato Francesco, nacque a Milano nel 1562, da Iacopo Marcello e da Francesca di Alessandro Beolchi, [...] P. Bellezza, iprefazione alle Opere del B., pp. VII-XV; N. Bernardini-Marzolla,La cavalleria nel '500 e '600 e gli spunti nei "PromessiSposi" di A. Manzoni, in La Rass. d. lett. it., LXIX (1965), 3, pp. 590, 593, 595 ss.; P. Litta,Famiglie celebri d ...
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CRISTOFORO da Cremona (al secolo Picenardi)
Eduardo Melfi
L'esistenza di questo sacerdote cappuccino è validamente documentata solo dai primi di giugno del 1630, vale a dire dal momento della sua ammissione, [...] , che le Memorie conobbe e possedette, lo spunto per l'esilio a Rimini del personaggio del romanzo. Dopo la pubblicazione dei PromessiSposi, la corrispondenza tra il C. dei La Croce e il frate manzoniano fu rilevata per la prima volta da C. Cantù ...
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MAGINI (Magini Coletti), Antonio
Marco Beghelli
Nacque a Jesi il 17 febbr. 1855, da Mariano e da Palmira Coletti. Trasferitosi presto a Roma, cominciò a lavorare come contabile in un'impresa commerciale. [...] maggio 1882). Fra i primi impegni, sostenuti prevalentemente in piazze minori, si ricordano un Faust a Foligno (1882), I promessisposi di A. Ponchielli e Rigoletto di G. Verdi a Livorno (teatro Rossini, autunno 1882), Il trovatore di Verdi a Padova ...
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CERQUETTI, Alfonso
Raffaele Morabito
Nacque a Montecosaro, presso Macerata, da Giovanni, possidente, e da Creusa Pasquali; C. Romiti (A. C.,p. 51)desume da un documento parrocchiale la data di nascita, [...] in suo onore.
Amico di Pietro Fanfani, il C. ne sposò le teorie, rifiutando l'idea manzoniana dell'inesistenza di una altro per l'editore Hoepli il testo di una ristampa dei Promessisposi (Milano 1896; in altri interventi filologici si era occupato ...
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FORLINI, Giovanni
Piero Treves
Nacque a Groppoducale, frazione di Bettola in provincia di Piacenza, il 10 ott. 1898, da Domenico, piccolo proprietario, e Luigia Battini, maestra elementare. Per le modeste [...] primo acchito, sulla edizione 1825-27 a Milano di V. Ferrario ("ventisettana"), riconoscesse e celebrasse la grandezza dei Promessisposi, essenzialmente come libro del popolo (al che si rifiutavano i letterati anche più vicini e riverenti al Manzoni ...
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FRATTINI, Angelo
Gemma Bracco Baratta
Nato a Milano l'8 ott. 1896 da Carlo e da Maria Righini, studiò legge a Pavia, musica e pittura a Milano, dove espose più volte le sue opere. Giovanissimo, intraprese [...] composte insieme con il padre Carlo (1872-1944) - tra cui: Poi ti dirò perché…, L'ottava meraviglia, I promessisposi, Zigo-Zago, Frate Angelico, Il signore desidera, Infelice, tu credevi.
Nel 1937 ottenne il premio nazionale della rivista per ...
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EDEL, Leonida
Annamaria Bernucci
Nacque a Parma il 23 dic. 1864 da Leopoldo, modenese di nascita, ma di origine alsaziana, poeta e pittore dilettante, capitano del regio esercito, "ammirato suonatore [...] arti 1877-1885; U. Vichi, E. Perino, stampatore per il popolo, Roma 1967, pp. 27, 65, 74, 90 e passim; I Promessisposi nella figurazione dell'ottocento e moderna (catal.), Lecco 1973, p. 19; A. Faeti, in E. Perodi, Le novelle della nonna, Torino ...
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GIRONDI, Raffaele
Lucia Anna Cataldo
Nacque a Barletta il 2 genn. 1873 da Biagio e Adelaide Cafiero.
Ebbe i primi insegnamenti dal noto artista barlettano Giambattista Calò, che fu maestro anche di [...] di paesaggio Werstappen con Le rive dell'Ofanto; e nel 1905, il premio Balestra con Il pane del perdono, ispirato ai Promessisposi di Alessandro Manzoni.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Bari, Sezione di Barletta, Atti di nascita dello stato civile ...
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sposo
spòṡo s. m. [lat. spōnsus; v. sposa]. – 1. ant. o region. Uomo che ha fatto promessa di matrimonio, fidanzato. Con questo sign. oggi è ancora in uso, ma spesso con tono scherz., l’espressione promesso s., così come il femm. promessa...
promesso
promésso agg. [part. pass. di promettere]. – Che è o è stato promesso: ricevere la ricompensa p.; ecco finalmente il dono p.; terra p., per gli Ebrei, la Palestina, promessa da Dio ad Abramo nel patto di alleanza, secondo il libro...