ACERBI, Enrico
Alberto Caracciolo
Nato a Castano Primo (Milano) il 25 ott. 1785 da padre chirurgo, iniziò intorno al 1810 la professione medica, che unì ad una frequente applicazione alle lettere, testimoniata [...] e in particolare delle esperienze del Pasteur. Ad essa fece esplicito riferimento il Manzoni nell'episodio della peste nei Promessisposi (cap. XXVI).
L'A. non poté mettere in atto le esperienze sulla propria teoria del morbo petecchiale, né portare ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] 32, in Storia di Milano, X, pp.497-557; dello stesso autore, con larga documentazione: Peste e untori nei "Promessisposi" e nella realtà storica, Bari 1937. Interessante è sempre un accostamento diretto alla narrazione di G. Ripamonti, De peste quae ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] . 258-67 (lettere di F. Secco, E. Malatesta e Antimaco a F. e al figlio); A. Luzio, Isabella d'Este e Francesco Gonzaga promessisposi, ibid., pp. 41-49, 53; C. Carmassi, Carteggio fra Mantova e Lucca nei secc. XIV-XV, in Atti e memorie d. Accademia ...
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COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] 123 s.; II-III-IV, s. v.; V, pp. 22-25, 28 s., 31; VI, p. 170; La guerra e la peste... dei "PromessiSposi". Documenti... dagli archivi spagnoli, [a cura di C. Greppi], Madrid 1975, pp. 54, 58 s., 68; L'assedio di Casale. Lettere... "Breve relazione ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] di produzione; quindi, dal 1940 al 1944, compaiono nel catalogo Lux una serie di autori e di titoli di tutto rispetto (I promessisposi di M. Camerini [1941], La corona di ferro di A. Blasetti [1941], Un colpo di pistola, Zazà [ambedue del 1942] e La ...
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LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] introduttiva, in A. Banti, Verità di Beatrice, in Paragone, 1996, n. 552-554, pp. 128 s.). Dar vita a "gente perduta" (Promessisposi, XI) sembra essere, insomma, il compito che la L. si è assegnato ("Passi perduti, segni labili che il tempo non ha ...
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CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] lunga tradizione d'oratoria sacra, nell'ambito della quale vanno, semmai, cercati possibili spunti per l'autore de I promessisposi - di specifici episodi immagini e figure (l'avvio del Natale, don Abbondio, l'Innominato, il cardinale Federigo), non ...
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FANOLI (Fanolli), Michele
Clelia Alberici
Nacque a Cittadella (Padova) il 9 luglio 1807 (Cittadella, Arch. parrocchiale, Libro dei battesimi, anni 1799-1818) da Lorenzo e Marianna Venzo. Il padre era [...] MC 2342) fu esposto nell'Accademia di Venezia in occasione della distribuzione dei premi (cfr. A. Meneghelli, La partenza dei promessisposi, dipinto di M. F., lettera all'abate Angelo Dalmistro ... di Padova il dì 30 sett. 1831, in Opere scelte, II ...
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CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] ott. 1913, pp. 529-40; Prefaz., in I. Nievo, Le confessioni di un ottuagenario, Firenze 1915; Prefaz., in A. Manzoni, I promessisposi, Milano 1920; Note e motivi, Milano s. d.
Fonti e Bibl.: G. Costetti, Il teatro ital. nell'800, Rocca San Casciano ...
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GHISLANZONI, Antonio (Giacomo Antonio)
Giuseppe Zaccaria
Terzo di sei figli, nacque a Lecco il 25 nov. 1824 da Giovanni Battista, già soldato napoleonico, medico e direttore dell'ospedale cittadino, [...] alla attività di librettista del G. in C. Vambianchi, Il maestro Errico Petrella ed il poeta A. G. per l'opera "I promessisposi" (da lettere e documenti inediti), in Rivista di Bergamo, II (1923), 23-24, pp. 1214-1218; A. Luzio, Come fu composta l ...
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sposo
spòṡo s. m. [lat. spōnsus; v. sposa]. – 1. ant. o region. Uomo che ha fatto promessa di matrimonio, fidanzato. Con questo sign. oggi è ancora in uso, ma spesso con tono scherz., l’espressione promesso s., così come il femm. promessa...
promesso
promésso agg. [part. pass. di promettere]. – Che è o è stato promesso: ricevere la ricompensa p.; ecco finalmente il dono p.; terra p., per gli Ebrei, la Palestina, promessa da Dio ad Abramo nel patto di alleanza, secondo il libro...