GALBANI, Egidio
Andrea Colli
, Nacque nel 1858 da Davide (1821-1903) e da Angiola Zappelli a Ballabio Inferiore, in Valsassina, ove trascorse gli anni dell'infanzia e della giovinezza, affiancando [...] di spadini ai capelli, il grembiule, le pianelle o le zoccole), con un esplicito richiamo alla Lucia Mondella dei Promessisposi. Alle robiole si erano intanto aggiunti cremini, quartiroli, formaggi a pasta dura di vario tipo, oltre, naturalmente, al ...
Leggi Tutto
GUAZZO (Guazzi), Marco
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Padova fra il 1480 e il 1485 da padre mantovano e madre veneziana, "l'uno e l'altra di nobile famiglia", come egli stesso scrive nella sua Cronica [...] Mattiucci, p. 33), specie nella parte dedicata alla storia antica, quest'opera meriterà l'ironia del Manzoni, che nei Promessisposi ricorda il nome del G. fra quelli dei più "riputati" autori di storia universale presenti nella biblioteca di don ...
Leggi Tutto
GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] de son invention, à-peu-près comme dans Ivanhoe"; dello stesso Manzoni uscirà, nel 1827, la prima edizione dei Promessisposi. Sempre più difficile e inattuale doveva rivelarsi il ricorso alle vecchie forme dell'epos, mentre il romanzo in prosa si ...
Leggi Tutto
MALATESTA
Davide Ruggerini
Dinastia di stampatori, attiva a Milano dalla fine del XVI sino a tutto il XVIII secolo. L'arte tipografica fu tramandata di padre in figlio, e fino a tutto il secolo XVII [...] et seculari, Mediolani 1681, pp. 7-9; G. Fumagalli, Lexicon typographicum Italiae, Florence 1905, pp. 220 s.; A. Manzoni, I promessisposi, a cura di S.S. Nigro, Milano 2002, cap. I, paragrafo 23; E. Motta, Briciole bibliografiche, Como 1893, pp. 36 ...
Leggi Tutto
PARATORE, Ettore
Cesare Questa
– Nacque a Chieti il 23 agosto 1907, figlio unico di Emanuele, professore di scienze in scuole secondarie e medico originario di Barcellona-Pozzo di Gotto, e di Laura [...] Emanuele Paratore).
Lo studioso ancora una volta trovò rifugio nel dialogo con i grandi autori: di qui gli Studi sui PromessiSposi, Firenze 1972, dove è un’analisi singolarmente sciolta e penetrante, forse la più bella prosa di Paratore, dei celebri ...
Leggi Tutto
CALDARA, Emilio
Rita Cambria
Nato il 20 genn. 1868 a Soresina (Cremona) da Pietro e da Carolina Ferrari, di modeste condizioni, studiò a Pavia nel collegio Ghislieri laureandosi in giurisprudenza (tesi [...] collaborò alla stesura dell'opuscolo (pubblicato a Lugano e diffuso in Italia con il falso frontespizio A. Manzoni. I promessisposi e titolo interno: La storia di un delitto. A difesa della verità), che era l'interpretazione ufficiale socialista ...
Leggi Tutto
GONIN, Francesco
Sabrina Spinazzè
Nacque a Torino il 16 nov. 1808 da Giovanni, di Luserna San Giovanni in provincia di Torino, e da Sara Castanier, ginevrina, entrambi di religione valdese.
Si formò [...] , Giulio Carcano e Cesare Cantù. L'esito di maggior rilievo di tali frequentazioni si individua nelle xilografie eseguite per i Promessisposi, un'impresa complessa che avrebbe occupato il G. dal 1839 fino al 1842, e in quelle eseguite per illustrare ...
Leggi Tutto
MALVESTITI, Pietro
Matteo Truffelli
Nacque il 26 giugno 1899 ad Apiro, in provincia di Macerata, da Giovanni e da Ernesta Garzonio, primo di dieci figli. Durante gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza [...] il 5 nov. 1964.
Il M. svolse un'intensa attività di pubblicista. Fra le sue opere principali si ricordano: Campane nei Promessisposi, Lugano 1944; Parte guelfa in Europa, Milano 1945; Vigilia d'esuli. Parole di fede e indicazioni di vita consapevole ...
Leggi Tutto
LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] 22.750 copie diffuse in più ristampe della Commedia di Dante (e 14.750 del Rimario del poeta), 16.300 dei Promessisposi, 10.700 della Gerusalemme liberata, 9800 delle Prigioni di S. Pellico, 9100 dei Versi di Giusti.
Nel biennio dell'unificazione fu ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ludovico
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome, nacque a Mantova con ogni probabilità verso la fine degli anni Venti del Trecento, secondogenito di Guido di Luigi e di Agnese di Francesco [...] G., con Agnese, figlia di Bernabò e di Beatrice Della Scala. Il matrimonio, dilazionato in principio per la giovane età dei promessisposi, subì poi una serie di ritardi per varie ragioni, ma venne infine celebrato a Mantova il 3 febbr. 1381: la sua ...
Leggi Tutto
sposo
spòṡo s. m. [lat. spōnsus; v. sposa]. – 1. ant. o region. Uomo che ha fatto promessa di matrimonio, fidanzato. Con questo sign. oggi è ancora in uso, ma spesso con tono scherz., l’espressione promesso s., così come il femm. promessa...
promesso
promésso agg. [part. pass. di promettere]. – Che è o è stato promesso: ricevere la ricompensa p.; ecco finalmente il dono p.; terra p., per gli Ebrei, la Palestina, promessa da Dio ad Abramo nel patto di alleanza, secondo il libro...