Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Teatro stabile e teatrini di automi costituiscono lo scenario nel quale si sperimentano [...] , porta via in volo il corpo del figlio ucciso da Achille. Del resto Eschilo doveva avere familiarità con questo dispositivo se nel Prometeo incatenato descrive Oceano che arriva in scena su un uccello alato, resta sospeso in alto per parlare con ...
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BOTTANI, Giuseppe
Chiara Perina Tellini
Figlio di Vincenzo e Clara Gherardi, nacque a Cremona nel 1717. Dopo essere stato a Firenze allievo di A. Puglieschi e di V. Meucci, nel 1735 si trasferì a Roma [...] Apollonia. Ricordiamo, presso una coll. privata, la Morte di Didone, la Nascita di Venere, menzionata dalle fonti antiche, Prometeo e varie cartelle di disegni (Perina); e Circe e Ulisse (Mantova, coll. privata), ricordata dal Lancetti come opera del ...
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LEGGENDA
Raffaele CORSO
Nicola TURCHI
. Il termine deriva dal participio latino legenda, "da leggersi", con riferimento alla vita di un santo, martire o confessore, di cui doveva farsi la lettura nel [...] o sopravvivono racconti noti già al mondo antico, ma riplasmati per adattarli al nuovo culto e alla nuova civiltà. Il mito di Prometeo rivive nella leggenda di S. Antonio, che fa dono agli uomini del fuoco; il mito di Edipo nella leggenda di S ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] libri più significativi del G., soprattutto per la forte e appassionata difesa della poesia, del suo "compito sacro", di cui Prometeo, maestro agli uomini di arti e civiltà, è visto come alta e simbolica figura.
Il triennio 1880-82 fu contraddistinto ...
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DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] , esegui quattro medaglie a tempera, in parte derivate da Pietro da Cortona, distribuite nei soffitti di altrettante sale: Ercole libera Prometeo; Giunone presso Eolo e i Venti; Vulcano consegna le armi di Achille; Il Giorno e la Notte, immature e ...
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Liszt, Franz
Luisa Curinga
Straordinario pianista e grande innovatore della musica ottocentesca
Compositore ungherese dell’Ottocento, colto e cosmopolita, fu anche un celebre virtuoso del pianoforte. [...] poemi sinfonici per orchestra, tra cui I preludi (1848 e 1850-54), Tasso (in tre versioni tra il 1849 e il 1854), Prometeo (1850 e 1855), Mazeppa (1851), Amleto (1858). Mazeppa, secondo una leggenda slava rivisitata da Victor Hugo, era un paggio che ...
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(lat. Saturnus)
Religione
Antico dio latino. La sua arcaicità è attestata dall’essere ricordato nel Carmen saliare e nel calendario numano, che ne stabilisce la festa al 17 dicembre. Il suo nome era accostato [...] meteoritici. Importante è il ruolo che i satelliti più interni giocano nella dinamica degli anelli: per es., Pandora e Prometeo confinano, con il loro campo gravitazionale, le particelle dell’anello F in una banda sottile (per questa funzione, essi ...
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RADIOCHIMICA
Moise HAISSINSKY
Paolo SPINEDI
La r. tratta dei varî fenomeni connessi coi processi e con le radiazioni nucleari. Nel passato però si designava con questo termine lo studio delle azioni [...] di dimezzamento dell'ordine di 1017 anni.
Fra gli elementi di numero atomico medio solo il tecneto (Z = 43) e il prometeo (Z = 61) non hanno isotopi stabili; i loro isotopi radioattivi hanno periodi di dimezzamento troppo corti per trovarsi oggi nel ...
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TERRACOTTA
Filippo ROSSI
Paola ZANCANI MONTUORO
. Con questa parola italiana si designano fino dall'età del Rinascimento in molte lingue moderne i manufatti e i prodotti artistici ricavati dall'argilla [...] selvaggi, e presso i Greci, dove il mito di Pandora modellata da Efesto nella terra umida e quello più tardo di Prometeo, che nell'argilla forma l'uomo e con fraudolenta audacia tenta d'avvalersi del divino privilegio d'infondere la scintilla vitale ...
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RIBERA, Jusepe de, detto lo Spagnoletto
Riccardo Filangieri di Candida
Pittore, nato a Játiva (Spagna) il 12 gennaio 1588, morto il 2 settembre 1652 a Posillipo presso Napoli. Adolescente, andò nella [...] sue opere dove più rude è il dramma; la Crocifissione di S. Andrea di Budapest; il Marsia scorticato da Apollo, il Prometeo e l'Issione del Prado; la Deposizione della chiesa di S. Martino a Napoli, forse la più caravaggesca delle sue opere, dove ...
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prometeo
prometèo agg. [dal lat. Promethēus, gr. Προμήϑειος]. – Nell’uso letter., lo stesso che prometeico: terra di Luni, ... Amo la tua materia prometèa (D’Annunzio), dove il marmo lunense viene definito «materia prometea» in quanto lo scultore...
prometeo
promèteo (o promèzio, meno com. promètio) s. m. [lat. scient. Prometheum (1945), poi Promethium (1949), dal nome lat. (Prometheus) del mitico eroe greco Prometeo (v. prometeico)]. – Elemento chimico, di simbolo Pm e numero atomico...