MALEO-POLINESIACHE, LINGUE
Renward Brandstetter
. Nome. - La famiglia di lingue che forma l'oggetto del presente articolo viene chiamata maleo-polinesiaca, con una designazione coniata da W. v. Humholdt. [...] delle bevande inebbrianti, che gli dei hanno donato agli uomini o che uomini arditi hanno rapito al cielo (motivo di Prometeo). Dappertutto si trova la leggenda del diluvio, inflitto dagli dei alla terra: la storia di Roo e Teahoroa (Tahiti) racconta ...
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È oggi un semplice villaggio del nomos di Ftiotide e Focide (A. T., 82-83) sul fianco meridionale del Parnaso (1085 ab. nel 1928), sorto nel 1892 con l'antico nome in occasione degli scavi per i quali [...] le feste e le caratteristiche mantiche di Dioniso col quale è diviso l'impero nel corso dell'anno; i Deucalionidi, attraverso Prometeo, discendenti anch'essi da Gea, residuo quindi del periodo geico, ai quali era devoluto il sacerdozio, del resto non ...
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SOGNO (fr. rêve; sp. sueño; ted. Traum; ingl. dream)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Emilio SERVADIO
Raffaele CORSO
Edoardo WEISS
Filosofia. - Come ogni altro dato o funzione della vita psichica, [...] specializzati (ὀνειροπόλος, p. es. in Il., I, 63; ὀνειροκρίτης) e di essa fu attribuita l'invenzione a Prometeo (Eschilo, Prom., 485 segg.). Dell'interpretazione dei sogni si occupò una letteratura abbastanza ampia, che ha probabilmente inizio con ...
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MECCANICISMO E VITALISMO
Bernardino Fantini
(v. meccanicismo, XXII, p. 663; vitalismo, XXXV, p. 462)
Almeno a partire dall'inizio dell'Ottocento, le scienze della vita hanno visto l'alternarsi di due [...] biologico, Torino 1990); C. J. Lumdsen, E. O. Wilson, Promethean fire, ivi, 1983 (trad. it., Il fuoco di Prometeo, Milano 1984); P. Delattre, Teoria dei sistemi ed epistemologia, trad. it., Torino 1984; R. Levins, R. Lewontin, The dialectical ...
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HUGO, Victor-Marie
Pietro Paolo Trompeo
Nacque a Besançon il 26 febbraio 1802, morì a Parigi il 22 maggio 1885. Suo padre, Léopold-Sigisbert (1774-4828) che il poeta volle far credere d'origine nobile, [...] nel 1859, quel suo sdegnoso confinarsi nella sua isola, che nell'immaginazione delle folle assume l'aspetto della roccia di Prometeo o di una Sant'Elena che chiuda un Napoleone martire della libertà.
Letterariamente questi diciott'anni d'esilio sono ...
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PERIODICI
Massimo Menna
(XXVI, p. 756; App. II, II, p. 520; IV, II, p. 760)
I p. costituiscono una specifica tipologia libraria distinta da quella dei volumi monografici. Intorno alla metà degli anni [...] È su questa linea che nascono importanti p., quasi di frontiera tra storia, antropologia, sociologia, medicina e filosofia, come Prometeo, rivista di scienza e storia (1983), diretta da V. Castronovo, per il quale divulgazione "vuol dire informazione ...
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ULISSE ('Οδυσσεύς, Ulixes)
Gaetano DE SANCTIS
Paolino MINGAZZINI
Mario PRAZ
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Uno dei più noti eroi greci. Del suo nome si diedero varie etimologie: la più comune è quella da ὀδύσσασϑαι, che risale [...] Troia, punì nel fuoco dell'ottava bolgia. Guida ai compagni verso una più alta umanità, U. diventa così figura affine a Prometeo, vinto anch'egli per avere sorpassato i limiti oltre i quali non conviene che l'uomo si metta, ma pure ammirevole nel ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Curiosita e studio della natura
Lorraine Daston
Curiosità e studio della natura
All'inizio dell'Età moderna, i termini 'curiosità' e 'curioso' [...] e luoghi esotici; gli autori dei libri di emblemi iniziarono a impiegare le immagini di Icaro e di Prometeo per simboleggiare il coraggio e non la sconsiderata temerarietà intellettuale; nella rielaborazione in chiave drammatica della leggenda di ...
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TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] Persiani la tomba costituiva il drammatico sfondo che rammentava agli spettatori in ogni momento l'apparizione ultraterrena di Atossa. Nel Prometeo invece l'orchestra era limitata su di un lato da una grande roccia sulla quale era incatenato l'eroe ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] spettacolo coincise con l’incrinarsi del loro sodalizio artistico e umano (Gassman, 1981, p. 119). L’ultima messinscena comune fu Prometeo incatenato di Eschilo a Siracusa nel 1954, altra prima e altra sfida d’attore (cfr. Viziano, 2005, p. 250 ...
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prometeo
prometèo agg. [dal lat. Promethēus, gr. Προμήϑειος]. – Nell’uso letter., lo stesso che prometeico: terra di Luni, ... Amo la tua materia prometèa (D’Annunzio), dove il marmo lunense viene definito «materia prometea» in quanto lo scultore...
prometeo
promèteo (o promèzio, meno com. promètio) s. m. [lat. scient. Prometheum (1945), poi Promethium (1949), dal nome lat. (Prometheus) del mitico eroe greco Prometeo (v. prometeico)]. – Elemento chimico, di simbolo Pm e numero atomico...