GUGLIELMI, Rodolfo Pietro (in arte Rodolfo Valentino)
Paola Cristalli
Nacque a Castellaneta, presso Taranto, il 6 maggio 1895 da Giovanni e da Gabriella Barbin.
Il padre, ex capitano di cavalleria, esercitava [...] ama di amour fou, si crede tradito da lei, viene catturato dai banditi e si trasforma in una sorta di Prometeo incatenato, sferzato, seminudo, macho smascherato e sofferente. In nessun altro film il G. aveva esibito così il proprio corpo, mostrandone ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] e di un'Anima), tornando quindi alla maniera ironica di Luciano (Dialogo della Terra e della Luna, La scommessa di Prometeo) prima di ritrovare le ragioni di un fermo scetticismo verso gli illusori progressi della scienza (Dialogo di un Fisico e di ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] che, per certi versi, si concepisce quale Mercurio fedele interprete del suo signore e, per altri, quale Prometeo travalicante.
Ne sortisce la trasformazione delle scuderie nel palazzo Te ove pittura ed architettura gareggiano rilanciandosi a vicenda ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] . Qui, inquadrate in architetture fittizie, Giove e altre divinità olimpiche, tra cui le coppie Mercurio e Minerva, Apollo e Prometeo, diventano i numi tutelari del suo genio. La dimora autoritratto dell'artista cortigiano ha un ovvio precedente in ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] "tutte le operationi che può far l'huomo... naturalmente et fuor d'ogni arte". Nel settimo, infine, il simbolo di Prometeo richiama le operazioni e i commerci umani, oltre quelli naturali, come le scienze, le arti, la religione e la legge ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] circolare dei ricordi. Questo identificarsi di Prospero con la dimensione dell’ascolto fa pensare all’ultimo Luigi Nono di Prometeo, tragedia dell’ascolto (1984), come metafora dell’artista moderno che tende a rifugiarsi da un mondo imbottito di ...
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prometeo
prometèo agg. [dal lat. Promethēus, gr. Προμήϑειος]. – Nell’uso letter., lo stesso che prometeico: terra di Luni, ... Amo la tua materia prometèa (D’Annunzio), dove il marmo lunense viene definito «materia prometea» in quanto lo scultore...
prometeo
promèteo (o promèzio, meno com. promètio) s. m. [lat. scient. Prometheum (1945), poi Promethium (1949), dal nome lat. (Prometheus) del mitico eroe greco Prometeo (v. prometeico)]. – Elemento chimico, di simbolo Pm e numero atomico...