LABRUZZI, Carlo
Francesco Leone
Nacque a Roma nell'ottobre del 1748 da Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e da Teresa Folli, genovese. Fratello minore del ritrattista Pietro, il [...] letterario.
Ammantato all'antica, l'intellettuale danese indica il fronte del sarcofago dei Musei Capitolini con la storia di Prometeo (dagli ultimi anni del Settecento sciolta quale allegoria della scultura e del suo primato nelle arti) e il busto ...
Leggi Tutto
PAOLETTI, Pietro
Chiara Maraghini Garrone
– Nacque a Belluno il 24 settembre 1801 da Luigi, sarto, e da Vittoria Catellani. In seconde nozze il padre ebbe altri due figli dei quali, Giuseppe (1813-1872), [...] tali lavori, sempre a Padova, su commissione del conte Andrea Cittadella Vigodarzere realizzò un affresco raffigurante Prometeo nel soffitto di uno dei saloni del suo palazzo padovano. Su indicazioni dell’architetto Giuseppe Jappelli, intervenne ...
Leggi Tutto
COSINI (Chogini, Chusini, Qugini, Ceparelli, Cipparelli), Silvio (Silvio da Fiesole)
Maria Pedroli
Figlio di Giovanni e fratello di Vincenzo, nacque a Fiesole (Vasari, IV, p. 481) negli ultimi anni [...] ; il camino del salone dei Giganti in pietra nera con figure di Daci e, nel medaglione della cappa, il Mito di Prometeo, insieme a quello simile del salone del Naufragio con al centro il rilievo della Fucina di Vulcano, come pure il portale in ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Cristofano, detto il Doceno
Monica Grasso
Nacque a Borgo Sansepolcro nel novembre del 1508 da Guido di Francesco, a detta di Giorgio Vasari (pp. 214, 243) di famiglia nobile e agiata.
Fonte [...] però anche essere di poco precedente. L'unica che potrebbe invece collocarsi anche in una fase successiva è la "stanza di Prometeo", che mostra una nuova audacia di scorci e una scioltezza nell'esecuzione che rivelano un artista giunto a un notevole ...
Leggi Tutto
FASOLO, Giovan Antonio
Stefano Marconi
Figlio di Cristoforo, fabbro, di famiglia lombarda di Mandello del Lario (Como), nacque nel 1530. Visse e operò come pittore a Vicenza, dove era giunto presumibilmente [...] ambito zelottesco, raffigurano nella volta le Quattro stagioni entro nicchie, affiancate dalle Sette divinità planetarie, con al centro Prometeo, e sono databili alla fine del settimo decennio, subito prima degli affreschi di Caldogno.
Tra le opere ...
Leggi Tutto
GEORGIA, civiltà della
S. J. Amiranasvili
Le ricerche scientifiche degli ultimi anni hanno permesso di stabilire che il nucleo fondamentale della popolazione della Georgia è autoctono ed ha sempre occupato [...] archeologiche. La Colchide è legata ai più antichi miti greci quali la leggenda degli Argonauti, Giasone e Medea, Prometeo, la maga Circe, ecc. Concordemente all'antico schema storico, Giasone era ritenuto un etnarca degli Iberi e degli Albanesi ...
Leggi Tutto
CALVI, Iacopo Alessandro, detto il Sordino
Silla Zamboni
Nacque a Bologna il 22 febbr. 1740 da Giuseppe e Rosa Ceneri. Interrotti gli studi primari per una malattia che lo privò dell'udito, fu avviato [...] consultare le guide di Bologna e le altre voci bibliografiche. Fra le più recenti attribuzioni spicca quella di Prometeo: allegoria della scultura (Bologna, Accademia di Belle Arti), tela di insolito vigore - appoggiata a un motivo di Guercino ...
Leggi Tutto
OVIDIO NASONE, Publio
C. Rabel
Poeta latino (43 a.C.-17 d.C.) autore di numerose opere che nel Medioevo vantano una nutrita tradizione manoscritta illustrata.A partire dall'epoca carolingia, i due poeti [...] , il caos della narrazione ovidiana, massa indistinta in cui cominciano a disegnarsi delle forme. Egli volge la schiena a Prometeo - raffigurato come personaggio dell'Antichità e anche come mago per il fatto che indossa un turbante -, che reca una ...
Leggi Tutto
DI MARIA, Francesco
Ciro Fiorillo
Figlio di Filippo (Prota Giurleo, 1953), nacque a Napoli nel 1623 (De Dominici, 1743, p. 302), data confermata dal certificato di morte (1690) del pittore all'età "di [...] Ercole, una Susanna ed i vecchioni, un Ritratto di mr. Bernard Distans, oltre a Giuseppe e la moglie di Putifarre, Diana, Prometeo, e Zingari (Pagano de Vitiis, 1982, p. 383). Mancano ancora il Seneca svenato, descritto dal De Dominici (p. 307), ed ...
Leggi Tutto
POLIFEMO (Πολύϕημος, Polyphemus)
P. E. Arias
Uno dei Ciclopi più noti fin dalla tradizione omerica (Od., ix, vv. 1047 ss.), figlio di Posidone e di Thoosa. Alle sue vicende è legata, infatti, la maggior [...] del Louvre: idd., ibid., I, p. 208, n. 316; E. Petersen, in Festschr. Benndorf, Vienna 1898, p. 129 ss. Sarcofago di Prometeo del Museo Capitolino: Helbig-Amelung, op. cit., i, p. 437, n. 792. Pitture pompeiane con Polifemo e Galatea: S. Reinach, Rép ...
Leggi Tutto
prometeo
prometèo agg. [dal lat. Promethēus, gr. Προμήϑειος]. – Nell’uso letter., lo stesso che prometeico: terra di Luni, ... Amo la tua materia prometèa (D’Annunzio), dove il marmo lunense viene definito «materia prometea» in quanto lo scultore...
prometeo
promèteo (o promèzio, meno com. promètio) s. m. [lat. scient. Prometheum (1945), poi Promethium (1949), dal nome lat. (Prometheus) del mitico eroe greco Prometeo (v. prometeico)]. – Elemento chimico, di simbolo Pm e numero atomico...