TERRACINA
A. Bonanni
(Tarracina nei docc. medievali)
Città del Lazio meridionale (prov. Latina), che occupa il centro del golfo esteso dal monte Circeo a Gaeta e che costituì nell'Antichità il passaggio [...] alcuni affreschi esistenti nell'area sacra a Jupiter Anxurus sul promontorio di S. Arcangelo presso Terracina, Roma 1908; A. 249-281; S. Aurigemma, A. Bianchini, A. De Santis, Circeo. Terracina. Fondi, Roma 1957; G. Zander, Terracina medioevale e ...
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Latini
Sergio Parmentola
I primi abitanti del Lazio
I Latini erano un popolo indoeuropeo giunto in Italia nel 3° o 2° millennio a.C. Stabilitisi nel Lazio, essi costituirono numerose comunità autonome [...] stanziarono – il Latium vetus (in latino «Lazio antico») – si estendeva dal basso corso del Tevere, a nord, al promontorio del Circeo e a Terracina, a sud. Forse erano arrivati nella penisola insieme con i Siculi, che poi proseguirono verso meridione ...
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TIRRENO, MARE (A. T., 22-23)
Giuseppe Morandini
MARE Nome e confini. - Con questo nome si designa sino dall'antichità quel bacino del Mediterraneo occidentale, bene individuato fra la penisola italiana [...] la penisola italiana, falcature più o meno ampie e caratteristiche, intramezzate e interrotte o da promontorî più o meno sporgenti ed elevati (Piombino, Argentario, Circeo, ecc.) o più a sud aprentisi in golfi, sempre però di ampia e poco difesa ...
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PARCHI NAZIONALI
Alessandro GHIGI
Giuseppe CARACI
Piero LANDINI
Roberto ALMAGIA
. Territorî caratteristici per le bellezze naturali in genere, per la rarità delle piante e degli animali che vi si [...] 'alto fusto (cerro, rovere) che viene opportunamente preservato e risanato, e una porzione del promontorio, caratteristico per la sua vegetazione e la fauna (v. circeo). Nel settembre 1934 fu decisa la creazione del Parco nazionale dello Stelvio, che ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] su cui erano stanziati i paleoantropi pitecantropiani fabbricatori di amigdale. Così, nella parte dedicata al Circeo, oltre a un plastico del promontorio, è esposto il cerchio originale di pietre in cui fu trovato il cranio neandertaliano della ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Latium
Manlio Lilli
Latium
Il territorio del Latium, che si estende dal Tevere fino alla Campania e ai monti del Sannio, bagnato a ovest dal [...] della Sabina (Strab., V, 2, 1), in origine comprendeva solo il territorio chiuso tra il basso corso del Tevere e il promontorio del Circeo (Plin., Nat. hist., III, 56). Ne facevano parte le piccole isole di Pandataria e Ponza (Strab., V, 3, 6; Plin ...
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Vedi SPERLONGA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SPERLONGA (v. vol. VII, p. 439 e S 1970, p. 751)
B. Andreae
A tre chilometri a SO dal promontorio di Amyclae, sulla quale è situata la cittadina di S., si [...] naturale del mito omerico, la prua della nave Argo, intagliata nella roccia, in vista dell'isola Aiaia (Monte Circeo) venne decorata con gruppi marmorei.
Il programma iconografico e l'arredo architettonico della grotta fanno parte di un unico ...
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LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] . si dedicò intensamente, come ricordano le fonti (Gaburri). Nel secondo dipinto si intravede sullo sfondo il promontorio del Circeo, probabile reminiscenza degli studi dal vero realizzati nel 1726 per il cardinale Carlo Collicola, amministratore del ...
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CREMA, Camillo
Alfredo Jacobacci
Nacque ad Alessandria l'11 nov. 1869 da Eugenio e da Elena Bobbio. Si laureò in ingegneria civile nel 1893 e in scienze naturali nel 1895 presso l'università di Torino. [...] , ibid,, XIII (1929), 5, pp. 165 s.; La bauxite nel promontorio del Gargano, ibid., XIV(1930); Relazioni tettoniche del terremoto del 23 luglio 1934; Considerazioni sull'approvvigionamento idrico di San Felice Circeo, in Atti III Congr. Naz. studi ...
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CASTELLO, Bellobruno de
Giovanna Petti Balbi
Vissuto tra il XII ed il XIII secolo, è uno degli esponenti più rappresentativi del mondo economico genovese, forse il più importante uomo d’affari dell’intera [...] seguente la squadra maggiore, composta di 23 galee e comandata dal C., si trovò di fronte, in prossimità del promontorio del Circeo, la flotta di Margarito, forte di 72 galee oltre ad altre imbarcazioni minori. Le navi genovesi si schierarono in ...
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promontorio
promontòrio s. m. [dal lat. promunturium, promontorium, di origine incerta (la connessione con mons «monte» è forse solo un accostamento)]. – 1. In geografia fisica, penisola o lingua di terra dal rilievo più o meno accentuato,...
circeiano
agg. e s. m. – Del monte Circeo, promontorio del Tirreno a ovest di Terracina. In paletnologia, industria c., industria litica localizzata al monte Circeo e zone circostanti, riferibile all’aurignaziano tipico.