BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] (tra l'altro di quella dei Riti, nella quale sarà, dal 1708, promotoredellafede) e una particolare sensibilità per gli aspetti istituzionali della vita ecclesiastica contrassegnano questo primo periodo di attività del futuro pontefice. Si delineano ...
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GIUSEPPE da Leonessa, santo
Dario Busolini
Eufranio Desideri nacque a Leonessa, nei pressi di Rieti, l'8 genn. 1556, terzogenito del facoltoso borghese Giovanni e di Francesca Paolini.
Iscritto a dieci [...] e canonizzato da Benedetto XIV nel 1746, sebbene nel processo di beatificazione l'allora promotoredellafede Prospero Lambertini avesse obiettato che la questione dell'eredità poteva comportare una violazione del voto di povertà. L'apostolato di G ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] ) i Supplementi alle prime animadversioni che contro la causa del v. monsig. Giovanni di Palafox ha fatte monsig. Sampieri, promotoredellafede (s.l. né d., ma 1773).
Dopo la pubblicazione del breve Dominus ac Redemptor (21 luglio 1773) con cui ...
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GUADAGNI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Roma nel 1769 da Giacomo, giureconsulto, originario di Fara Sabina e da Teresa Franceschini. Seguendo una prassi della società romana più tradizionalista, [...] verbali. Legato alla gerarchia ecclesiastica per orientamento religioso e civile, fu aiutante di studio del promotoredellafede, mons. Napoleoni, allo scopo di divenire legale nei processi di canonizzazione. Nel 1804 divenne avvocato ...
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BONFIGLIO, santo
Raffaelle Volpini
Secondo una tradizione agiografica, le cui prime documentazioni risalgono per noi allo scorcio del secolo XV, ma che appare nel suo insieme tutt'altro che saldamente [...] della causa di canonizzazione incontrò serie difficoltà a motivo dell'opposizione del promotoredellafede Ordine dei suoi Servi nel I secolo di Storia (1233-1317 c.), in Studi storici dell'Ordine dei servi di Maria, XVII (1967), pp. 5-70; Enc. catt., ...
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BALLERINI, Antonio
Egidio Papa
Nacque a Medicina (Bologna) il 10 ott. 1805, da agiata famiglia. Il 13 ott. 1826, dopo aver compiuto gli studi umanistici, filosofici e teologici a Bologna, entrò nella [...] cui era stata dedicata. Ma allorché si trattò di dare a s. Alfonso il titolo di dottore della Chiesa (1870), il promotoredellafede estrasse una serie di osservazioni contrarie alle sue teorie morali dal Compendium theologiae moralis di J. P ...
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PASSIONEI, Marco
Stefania Nanni
PASSIONEI, Marco (in religione Benedetto, Benedetto da Urbino), beato. – Nacque nella ducale Urbino il 13 settembre 1560, settimo degli undici figli di Domenico Passionei, [...] e richieste di anticipare il ritorno (Criscuolo, in Benedetto Passionei, 2012, p. 167), e le obiezioni del promotoredellafede Andrea Maria Frattini al processo apostolico di beatificazione collegano il prematuro rientro dalla missione boema alla ...
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CERRI, Antonio
Marco Palma
Nacque a Mortara (Pavia) intorno al 1569 da Giovanni Cristoforo e da Angela Cattanei.
Studiò diritto a Pavia, dove si laureò in utroque iure nel 1595. Sembra che abbia insegnato [...] Signaturae (14 ag. 1632), promotoredellafede in seno alla Congregazione dei Riti, il C. fu anche prelato della Congregazione addetta ai confini dello Stato pontificio, per conto della quale si interessò tra l'altro della questione di Castel del Rio ...
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ANGELO da Furci
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Agostiniano, beato - secondo un culto locale confermato nel secolo scorso - nacque a Furci (Abruzzo) nel 1246 da Adalipto e Albizia (o Abbazia), entrambi, secondo la tradizione, di [...] nel quale, tuttavia, il promotoredellafede sollevò notevoli difficoltà circa l'attendibilità delle fonti di informazioni sulla vita (processo di conferma del culto, con ampi rinvii agli scrittori dell'Ordine dei secc. XVI, XVII e XVIII, che fanno ...
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DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] privilegi da Raimondo di Capua e nominare "operarius ecclesiae Senensis". Promotore in Siena del culto di s. Caterina, ne istituì e a non prestare fede alle visioni che le indicano di fare l'opposto; ma poi si convince delle "rationes" di Caterina ...
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promotore
promotóre s. m. [der. del lat. promotus, part. pass. di promovēre «promuovere»]. – 1. (f. -trice) Chi promuove, cioè propone, favorisce, dà inizio o impulso a qualche cosa: i p. della festa, delle celebrazioni, dell’impresa, della...
eretico
erètico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo haeretĭcus, gr. αἱρετικός, propr. «che sceglie»; v. eresia] (pl. m. -ci). – 1. Chi, pur facendo parte di una chiesa o confessione religiosa, si fa promotore, sostenitore o seguace di un’eresia;...