CANTINI, Lorenzo
Francesco D'Orazi Flavoni
Nacque da Gaetano - primo dei sei figli che questi ebbe in seconde nozze - e Maria Dini il 13 ag. 1765 a Massa in Valdinievole, ove il padre esercitava la [...] Toscana (5 voll., Firenze 1821-28; dal vol. III l'opera è curata anche dal Nenci).
Nel 1828, quale promotoredellafede nella diocesi fiorentina, il C. perorò avanti quel tribunale ecclesiastico la causa per l'esposizione alla venerazione dei fedeli ...
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VALENTI, Ludovico. –
David Armando
Nacque a Trevi il 27 aprile 1695 da Alessandro, conte di Riosecco, e da Maria Paolina Venturelli, nobile di Amelia.
Si trasferì in giovane età a Roma per compiere [...] prese possesso nel gennaio seguente (ACDF, S. Offizio, Privilegia, 1750-54, cc. 536-537), ma proseguì l’ufficio di promotoredellafede ancora per alcuni mesi e continuò anche in seguito a sedere nella congregazione dei Riti in qualità di consultore ...
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BALLERINI, Antonio
Egidio Papa
Nacque a Medicina (Bologna) il 10 ott. 1805, da agiata famiglia. Il 13 ott. 1826, dopo aver compiuto gli studi umanistici, filosofici e teologici a Bologna, entrò nella [...] cui era stata dedicata. Ma allorché si trattò di dare a s. Alfonso il titolo di dottore della Chiesa (1870), il promotoredellafede estrasse una serie di osservazioni contrarie alle sue teorie morali dal Compendium theologiae moralis di J. P ...
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PASSIONEI, Marco
Stefania Nanni
PASSIONEI, Marco (in religione Benedetto, Benedetto da Urbino), beato. – Nacque nella ducale Urbino il 13 settembre 1560, settimo degli undici figli di Domenico Passionei, [...] e richieste di anticipare il ritorno (Criscuolo, in Benedetto Passionei, 2012, p. 167), e le obiezioni del promotoredellafede Andrea Maria Frattini al processo apostolico di beatificazione collegano il prematuro rientro dalla missione boema alla ...
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CAVALCHINI GUIDOBONO, Carlo Alberto
Francesco Raco
Nato a Tortona il 26 luglio 1683 dal barone Pietro e da Lucrezia Passalacqua, fu avviato agli studi giuridici e si laureò in utroque iure all’università [...] ed esaminatore in sacri canoni. Il 10 maggio 1728 fu nominato arcivescovo di Filippi e il 19 maggio 1728 divenne promotoredellafede nella Congregazione dei Riti. Nel 1735 fece un ulteriore passo avanti nel cursus honorum, ottenendo la segreteria ...
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CAMPANELLI, Filippo
Mirella Giansante
Nato il 1º maggio 1739 a Matelica (Macerata) da Giuseppe e da Laura Finaguerra, fece i suoi primi studi a Fermo, nel collegio Marziale; si trasferì quindi a Roma [...] 1780 Pio VI, al quale il C. aveva dedicato il suddetto opuscolo, lo nominò promotoredellafede e canonico della basilica vaticana; divenne poi consultore della S. Inquisizione ed esaminatore dei vescovi. Nel 1782 egli ottenne l'incarico di uditore ...
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CERRI, Antonio
Marco Palma
Nacque a Mortara (Pavia) intorno al 1569 da Giovanni Cristoforo e da Angela Cattanei.
Studiò diritto a Pavia, dove si laureò in utroque iure nel 1595. Sembra che abbia insegnato [...] Signaturae (14 ag. 1632), promotoredellafede in seno alla Congregazione dei Riti, il C. fu anche prelato della Congregazione addetta ai confini dello Stato pontificio, per conto della quale si interessò tra l'altro della questione di Castel del Rio ...
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ANGELO da Furci
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Agostiniano, beato - secondo un culto locale confermato nel secolo scorso - nacque a Furci (Abruzzo) nel 1246 da Adalipto e Albizia (o Abbazia), entrambi, secondo la tradizione, di [...] nel quale, tuttavia, il promotoredellafede sollevò notevoli difficoltà circa l'attendibilità delle fonti di informazioni sulla vita (processo di conferma del culto, con ampi rinvii agli scrittori dell'Ordine dei secc. XVI, XVII e XVIII, che fanno ...
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DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] privilegi da Raimondo di Capua e nominare "operarius ecclesiae Senensis". Promotore in Siena del culto di s. Caterina, ne istituì e a non prestare fede alle visioni che le indicano di fare l'opposto; ma poi si convince delle "rationes" di Caterina ...
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DELLA TORRE, Giacomo (Iacobus a Turre, de la Turre, Dalla Torre, de Forlivio, Forliviensis, Foroliviensis, Ferolivias)
Augusto De Ferrari
Nacque a Forlì tra il 1360 e il 1362 da Pietro, "artium et medicinae [...] Studio Paduano medicorum" e fu promotore dei dottorati di parecchi allievi, si debba dar fede, e rammaricandosi che pp. 56 ss.; P. Sambin, Su G.D.,in Quaderni per la storia dell'università dì Padova, VI(1973), pp. 149-61; G. Zaccaria, Alcune note ...
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promotore
promotóre s. m. [der. del lat. promotus, part. pass. di promovēre «promuovere»]. – 1. (f. -trice) Chi promuove, cioè propone, favorisce, dà inizio o impulso a qualche cosa: i p. della festa, delle celebrazioni, dell’impresa, della...
eretico
erètico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo haeretĭcus, gr. αἱρετικός, propr. «che sceglie»; v. eresia] (pl. m. -ci). – 1. Chi, pur facendo parte di una chiesa o confessione religiosa, si fa promotore, sostenitore o seguace di un’eresia;...