CORSANEGO, Camillo
Giuseppe Ignesti
Nacque a Genova il 20 marzo 1891, da Niccolò e da Maria Vittoria Martini. L'ambiente familiare, profondamente religioso, segnò fortemente il C., che nello zio paterno, [...] decano degli avvocati concistoriali fu promotore del concilio ecumenicano Vaticano II: in tale veste assistette alla professione di fede di Giovanni XXIII e di Paolo VI in occasione dell'apertura delle prime due sessioni dell'assise ecumenica.
Il C ...
Leggi Tutto
MASI, Massimo Teofilo
Achille Olivieri
– Nacque a Firenze il 23 febbr. 1509 da Bernardo e da Maddalena di Leonardo d’Ambrogio, sua seconda moglie. Bernardo, calderaio, era imparentato con la casata [...] avvenuta il 28 luglio 1526), il M. emise la professione di fede nella badia fiorentina e divenne monaco benedettino cassinese. Il cursus degli risalto l’importanza delle tipografie riformate di Lione, con la figura del promotore di traduzioni Pietro ...
Leggi Tutto
NIEVO, Stanislao
Gabriele Scalessa
NIEVO, Stanislao. – Nacque a Milano il 30 giugno 1928, secondo di quattro fratelli (oltre a lui, Ippolito, Giovanna e Giangaleazzo), da Antonio, titolare di una fabbrica [...] ad abbracciare un ampio umanitarismo non marcato da una precisa fede di partito.
Un principio di tubercolosi lo costrinse al anche della protagonista alla scoperta di se stessa.
Negli anni Novanta Nievo fu promotore di un progetto celebrativo delle ...
Leggi Tutto
FANTONI, Filippo
Antonella Pagano
Figlio di Romolo, proveniente da nobile famiglia, nacque presumibilmente intorno al 1530 a Firenze, come attesta l'appellativo di "Florentinus" sempre presente accanto [...] fede nell'Ordine camaldolese in giovane età, nel 1541, risiedendo a S. Maria degli Angeli a Firenze, convento con il quale mantenne numerosi contatti nell'intero corso della in teologia facendosi successivamente promotore di numerose lauree e ...
Leggi Tutto
VERITA, Girolamo
Massimo Castoldi
VERITÀ, Girolamo. – Nacque a Verona nel 1472, o forse qualche anno prima, in una illustre famiglia della città, figlio di Michele e di Filippa Pindemonti.
Fu amministratore [...] promotore di un’opera di profondo rinnovamento disciplinare e morale della Chiesa. Se, come sostiene Adriano Prosperi, la scelta della la scrittura di rime ispirate da una devota fede religiosa, in direzione pure esplicitamente antiprotestante.
Nel ...
Leggi Tutto
CARRONE (Carron), Felice, marchese di San Tommaso
Carla Bernardi Varvello
Figlio di Alessandro, marchese di San Tommaso, allora intendente del Tesoro in Toscana (morto nel 1816), e di Enrichetta Guasco [...] di suo padre e promotore di importanti lavori pubblici. La lode del Cholex, unita a quella dell'ingegner Mosca, ritornerà nell straniere. Della buona conoscenza che il C. ebbe, oltre che del francese, anche dell'inglese fa fede l'edizione dell'opera ...
Leggi Tutto
DI FRANCIA, Annibale Maria
Fiamma Satta
Nacque a Messina il 5 luglio 1851, terzogenito di una famiglia di piccola nobiltà. Il padre Francesco, viceconsole pontificio, sposato dal 1847 con Anna Toscano, [...] invece promotoredell'Azione cattolica a Messina, e in particolare modo della Gioventù dell'aristocrazia messinese all'Orfanotrofio dello stesso, ibid. 1907; Lettera ... agl'ill.mi signori sindaco Zuccaro e pro sindaco Ragusa, ibid. 1914; Fede ...
Leggi Tutto
GIACON, Carlo
Simone Pollo
Nacque a Padova il 28 dic. 1900 da Giovanni e Giuseppina Basso. Interrotti gli studi di ragioneria, nell'ottobre 1917 entrò nella Compagnia di Gesù. Trascorsi i primi anni [...] moderno, sottolineando l'indipendenza e i limiti della ragione dalla fede.
Il G. proseguì il lavoro storico-critico centro e per mezzo di esso si rafforzò, si fece promotore di numerose iniziative, delle quali il G. fu l'animatore più assiduo.
Si ...
Leggi Tutto
BRAMI, Simone
Fernando Lepori
Di famiglia reggiana, dovette nascere attorno alla metà del Quattrocento o poco dopo. Il padre, Lancillotto, era speziale, professione già esercitata dal nonno, Francesco; [...] 19 apr. 1491 e del 2 maggio 1494 egli compare come promotore docente a lauree in sola medicina. Questi documenti, insieme con con il magistero del Pontico: ce ne fa fede il silenzio delle Provvigioni, dove sono menzionati tutti i maestri chiamati per ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Bartolomeo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1636; era del ramo della famiglia patrizia di Rio Marin nella parrocchia di S. Simeone Grande, sestiere di S. Croce, terzogenito [...] di manifestare appieno le sue qualità di uomo di fede, rigoroso ma scevro da imposizioni autoritarie e vessatorie.
della diocesi bresciana sino al sinodo del 1889.
Grande momento di commossa religiosità collettiva, di cui il G. fu fervido promotore ...
Leggi Tutto
promotore
promotóre s. m. [der. del lat. promotus, part. pass. di promovēre «promuovere»]. – 1. (f. -trice) Chi promuove, cioè propone, favorisce, dà inizio o impulso a qualche cosa: i p. della festa, delle celebrazioni, dell’impresa, della...
eretico
erètico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo haeretĭcus, gr. αἱρετικός, propr. «che sceglie»; v. eresia] (pl. m. -ci). – 1. Chi, pur facendo parte di una chiesa o confessione religiosa, si fa promotore, sostenitore o seguace di un’eresia;...