SCHIO (il nome compare per la prima volta poco prima del Novecento nella forma Schledum, forse da aesculetum, luogo piantato a ischi, o forse da scopuletum, gruppo di scogli; l'aggettivo di Schio è scledense; [...] di San Pietro (fondata nel 1123), divenuta poi il duomo, e interamente rifatta in stile neoclassico, con imponente pronao a colonne dall'architetto Antonio Diedo (1805-1820). Sorge grandiosa quasi su gigantesco stilobate di pietra, alzata a picco ...
Leggi Tutto
POSSAGNO
Elio MIGLIORINI
Luigi COLETTI
. Paesello della provincia di Treviso, a 48 km. dal capoluogo e a 9 da Asolo, 276 m. s. m., posto in amena posizione, tra verdi colline ai piedi dell'alta severa [...] dado marmoreo coronato dalla perfetta calotta della cupola e mosso, in ritmo austero di chiaroscuro solo sulla fronte, da un pronao a doppia fila di colonne doriche. Imitazione felice, non fredda copia, del Pantheon. L'interno a rotonda è decorato di ...
Leggi Tutto
Vedi OLIMPIA, Maestro di dell'anno: 1963 - 1996
OLIMPIA, Maestro di
G. Becatti
U. Jantzen
G. Becatti
U. Jantzen
Con questo nome convenzionale si indica l'ignoto scultore che creò la decorazione in [...] trova in una posizione più modesta, perchè le metope erano applicate all'ordine di colonne interno, sei sulla fronte del pronao e sei su quella dell'opistodomo. Anche qui, nelle parti più antiche della decorazione figurativa, il Maestro di O. supera ...
Leggi Tutto
Vedi THERA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
THERA (Θήρα, Thera)
L. Vlad Borrelli
Una fra le isole più meridionali dell'arcipelago delle Cicladi (oggi Santorino), di natura vulcanica e ridotta a forma di [...] sono raggruppati a destra due vani ed a sinistra la cella (7,30 × 12,15 m), tagliata nella roccia, preceduta da un ampio pronao e dalla quale a sua volta si entra in due camerette minori tagliate nella roccia (adyta o tesori). Accanto al tempio è una ...
Leggi Tutto
Vedi LATO dell'anno: 1961 - 1995
LATO (v. vol. IV, p. 499)
C. Davaras
Le ricerche condotte nell'ultimo ventennio sulla storia e sull'archeologia di L. hanno portato a un consistente arricchimento delle [...] Il tempio era privo di colonne e consisteva in una cella semplice, di pianta approssimativamente quadrata, preceduta a SE da un pronao, con un piccolo ingresso e un altare rettangolare con due gradini di fronte a questo. I muri, costruiti in calcare ...
Leggi Tutto
Vedi PTOION dell'anno: 1965 - 1973
PTOION (Πτῷον, anche Πτῶον, Πτώϊον)
L. Vlad Borrelli
Celebre santuario di Apollo situato nelle montagne della Beozia, presso il burrone e la fonte di Perdiko-Vrysi, [...] fanno riconoscere un tempio dorico, in pòros (11,65 × 24,72 m) con 8 × 13 colonne, stretta e lunga cella, profondo pronao con due colonne e senza opistodomo: dimensioni queste che per la loro arcaicità presuppongono un tempio molto più antico a cui l ...
Leggi Tutto
CEPPI, Carlo
Luciano Tamburini
Nacque a Torino l'11 ott. 1829 dal conte Lorenzo, magistrato nobilitato nel 1846, deputato e senatore, e da Cristina Giulia Ceroni, figlia dell'architetto Giuseppe Antonio, [...] a numerose commissioni per ville e palazzi. Nell'attesa continuò a interessarsi all'edilizia sacra intervenendo nel 1874 nella sistemazione del pronao della chiesa delle sacramentine (progettata nel '43 da A. Dupuy ed eretta fra il 1846 e il 1850) e ...
Leggi Tutto
Vedi DODONA dell'anno: 1960 - 1973
DODONA (Δωδώ, Δωδώνη)
S. Ferri
L. Guerrini
S. Ferri
L. Guerrini
Località situata tra Molossia e Tesprozia, nel centro dell'Epiro (oggi Grecia nord-occidentale, presso [...] è del V sec. d. C.; la seconda, più ampia, del VI sec.). Del tempio si distinguono però ancora da E ad O: il pronao, il naòs con due file di colonne in tufo (rimangono 8 rocchi) di cui l'ordine è sconosciuto, e l'opistodomo.
Più ad occidente, al ...
Leggi Tutto
CURIA
G. Lugli
F. Castagnoli
I Romani chiamarono curĭa la sede dove i cittadini si radunavano per deliberare o per scopi religiosi. Le curie vecchie, ricollegate dalla tradizione alla primitiva città [...] nel 94 d. C. La vediamo probabilmente effigiata in uno dei rilievi istoriati di Traiano nel Foro, dove si presenta con un pronao pentastilo, sormontato da un timpano. Nel famoso incendio di Carino (284 d. C.) bruciò di nuovo e fu ricostruita da ...
Leggi Tutto
Vedi OROPOS dell'anno: 1963 - 1996
OROPOS (᾿Ωρωπός, Orōpus)
L. Vlad Borrelli
Antica città greca al confine fra la Beozia e l'Attica situata alla foce dell'Asopos sul canale dell'Euripo.
Presso l'odierno [...] e ne resta solo la metà N-O poiché l'altra è stata portata via dalle acque. La fronte si presenta con un profondo pronao con 6 colonne doriche fra due semicolonne pure doriche che occupano la testata dei muri della cella. La cella è tripartita da due ...
Leggi Tutto
pronao
prònao s. m. [dal gr. πρόναος, comp. di προ- «avanti» e ναός «tempio» (propr. «posto davanti al tempio»); lat. pronāus]. – Nei templi antichi, lo spazio compreso tra la cella del tempio e le colonne antistanti e, in alcuni particolari...
anta1
anta1 s. f. [lat. anta, documentato soltanto al plur., antae -arum]. – 1. Imposta, sportello di un infisso di una finestra o, più com., di un mobile: armadio guardaroba a cinque a.; Picchia ogni a. su l’a. (Pascoli). Anche, per analogia,...