Vedi ASEA dell'anno: 1973 - 1994
ASEA (v. S 1970, p. 89)
E. Øtstby
Nel territorio di A. furono costruiti due importanti templi dorici nei decenni intorno al 500 a.C. Il Tempio di Atena Sotèira e Posidone, [...] (11,55 x 24,40 m c.a nell'euthynterìa), con 6 x 13 colonne, crepidoma di tre gradini, e una cella con pronao e opistodomo distili in antis, senza colonne interne.
Tutto il tempio, al di sopra dello stilobate, compreso il tetto, era in marmo locale ...
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MALCONTENTA
Vittorio Moschini
. Località presso il canale della Brenta, poco distante dal margine della laguna di Venezia. Già nel sec. XV aveva tale nome, che non deriva quindi dall'esservi stata [...] da un'imponente sala a crociera, ai lati della quale sono disposte le stanze; sul davanti s'erge uno snello pronao a colonne ioniche, sormontato da un timpano triangolare. Gli affreschi nelle sale, iniziati da Battista Franco, che poco vi fece ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] è un tempio, cui si accede da quel tratto del decumano che tocca il lato S dell'agorà: cella di m 11,70 × 8,70 preceduta da pronao a 4 colonne doriche fornite di basi ed elevata su podio alto m 1,6o; in fondo alla cella è un basamento lungo m 3,60 ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le subcolonie
Ernesto De Miro
Adele Anna Amadio
Giovanni Di Stefano
Nicola Bonacasa
Laura Buccino
Dieter Mertens
Agrigento
di Ernesto De [...] , fondato su una robusta graticola di filari di conci paralleli ai lati lunghi, è di ordine dorico, con semplice cella preceduta da un pronao (10,3 x 30 m) con due colonne fra le ante. I muri perimetrali, conservati per un’altezza di 9 m circa, sono ...
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GIULIARI, Bartolomeo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 15 ag. 1761 da Federico, di nobile e antica famiglia veronese, e dalla nobildonna veronese Maria Caterina Pellegrini.
Compì i suoi studi a Milano [...] dello studio del 1792 per la chiesa di S. Pietro di Nogara (modificato nel 1830), in cui era previsto un pronao ricurvo, simile, peraltro, al tempietto rotondo edificato nel parco di villa Torri ad Albarè (1793). Un tempietto, quest'ultimo, teso ...
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DIONYSIOS (Διονύσιος)
L. Guerrini
8°. - Scultore ateniese, figlio di Apollonios, della metà del I sec. d. C., autore della statua cosiddetta di Agrippina Minore, da Olimpia. Il corpo della statua, privo [...] caratteristica dell'età di Claudio. Il Loewy colloca idealmente la statua insieme ad altre firmate da Eraton, Eros, Eleusinios, nel pronao o di fronte alle colonne del lato E dello Heraion; il Graindor pensa, invece, che l'Agrippina fosse nella cella ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] è il tempio di Afaia in Egina (m. 31 per metri 15,50), esastilo, con dodici colonne per ciascun lato maggiore, con pronao, naós, opistodomo, e col naós diviso in tre navate. Questo tempio precorre quelli del più maturo arcaismo, di cui tipici sono i ...
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Vedi BRESCIA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BRESCIA (Brixĭa)
E. Lissi
Città della Lombardia, nodo stradale naturale nella fertile pianura ai piedi della catena montuosa, Di fondazione gallica, fu sottomessa [...] Il Capitolium di B. è formato da tre celle divise da intercapedini e precedute da un unico pronao con avancorpo centrale; l'unione tra pronao e avancorpo è ottenuta con pilastri cuoriformi. L'edificio è stato ricostruito nel 1830 per essere adattato ...
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POLA (croato Pula; XXVII, p. 603 e App. I, p. 943)
Bruno NICE
Emilio LAVAGNINO
Carlo SCHIFFRER
La città di Pola (33.948 ab. accentrati; 46.259 nell'ambito del comune, secondo i dati del censimento [...] .
Un bombardamento del 3 marzo 1945 ha prodotto danni di particolare gravità al tempio di Augusto e Roma, atterrato nel pronao e in parte della cella, e al Duomo, un edificio paleocristiano di altissimo interesse, colpito nella zona presbiteriale. I ...
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Vedi CAPITOLIUM dell'anno: 1959 - 1994
CAPITOLIUM
F. Castagnoli
Dal nome di uno dei monti di Roma, Capitolium, oggi Campidoglio, prendeva nome il tempio di Giove, Giunone, Minerva, innalzato sulla sommità [...] Numidia.
Cirta: C. I. L., viii, 6981.
Lambaesis: addossato sul lato di fondo di un quadriportico, preceduto da una scalinata di 20 gradini, pronao ottastilo, cella larga m 20,08, lunga 11,38, divisa con una serie di arcate in due sale; del 208-9 d. C ...
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pronao
prònao s. m. [dal gr. πρόναος, comp. di προ- «avanti» e ναός «tempio» (propr. «posto davanti al tempio»); lat. pronāus]. – Nei templi antichi, lo spazio compreso tra la cella del tempio e le colonne antistanti e, in alcuni particolari...
anta1
anta1 s. f. [lat. anta, documentato soltanto al plur., antae -arum]. – 1. Imposta, sportello di un infisso di una finestra o, più com., di un mobile: armadio guardaroba a cinque a.; Picchia ogni a. su l’a. (Pascoli). Anche, per analogia,...