KALYDON (Καλυδών, Calỳdon)
L. Vlad Borrelli
Antichissima città etolica, già di omerica menzione, situata all'ingresso del Golfo di Corinto, identificata dal Leake (North. Gr., iii, 543 ss.) nella odierna [...] cella decorata con metope marmoree scolpite. Il tetto era in marmo con gocciolatoi a forma di teste di cani; nel pronao e nella cella si riscontrano le tracce di un mutamento avvenuto durante la costruzione, probabilmente per conferire all'edificio ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Ferdinando
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque a Bergamo il 16 giugno 1810, in una famiglia di modeste condizioni. Secondo il necrologio steso dal Ponzoni (1855), frequentò a Milano [...] chiesa di S. Andrea, consacrata nel 1847, rimase priva della facciata, che il C. prevedeva di completare con un pronao esastilo. Disegni autografi sono conservati presso la Biblioteca civica A. Mai di Bergamo, in un album rilegato dal titolo Crivelli ...
Leggi Tutto
CANTALAMESSA CARBONI, Ignazio
Luisa Chiumenti
-Nacque ad Ascoli Piceno il 24 febbraio 1796 da Vincenzo Francesco e Giulia Merli (Ascoli, Cattedrale, Libro dei battezzati, VII).La sua formazione culturale [...] stretta rua del Cassero, su cui si affaccia; ciò al fine di creare una sia pur breve apertura prospettica al pronao classicheggiante, ionico, che caratterizza la facciata.
Il C. lavorò ancora in altre località del Piceno: a Colli del Tronto, dove ...
Leggi Tutto
Pittore e architetto (Cortona 1596 - Roma 1669).Con G.L. Bernini e F. Borromini fu fra i massimi protagonisti del barocco a Roma. Ricco d'immaginazione, incastonando le sue scenografiche composizioni entro [...] sovrapposti, nella Roma del Seicento. Per la facciata di S. Maria della Pace (1656-59) adottò la soluzione di un pronao semicircolare, anch'esso convesso, e affiancò alla facciata due corpi laterali concavi, in modo da creare una sorta di quinta ...
Leggi Tutto
Vedi OLIMPIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1973 - 1996
OLIMPIA (᾿Ολυμπία, Olympia)
U. Jantzen
Antico santuario ed oracolo di Zeus, situato sul lato occidentale del Peloponneso, nella parte meridionale dell'Elide, [...] esterne della peristasis non erano scolpite; le metope interne, invece, divise, 6 per ogni lato, tra la fronte dei pronao e quella dell'opistodomo, erano decorate da rilievi raffiguranti le fatiche di Eracle (v. olimpia maestro di).
Sulle rovine del ...
Leggi Tutto
GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] Marchini (1977), l'edificio consiste in un unico ambiente rettangolare, probabilmente rimaneggiato all'interno, preceduto da un pronao tetrastilo di colonne ioniche, coperto a botte e coronato, sul fronte, da una riquadratura incassata nella parete ...
Leggi Tutto
DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe
Mario Bencivenni
Figlio dell'architetto fiorentino Zanobi e della pittrice pratese Francesca Stradetti, nacque a Roma il 16 maggio 1760. Trasferitosi con la famiglia a Firenze [...] per la Toscana con il rigoroso forinalismo neoclassico della sua massa parallelopipede, preceduta da un elegante e raffinato pronao di minore altezza (Dalla "Libreriola"..., 1983, pp. 13 ss.); nei pressi di Dicomano progettò pure la cappella della ...
Leggi Tutto
GASPARONI, Francesco
Alberta Campitelli
, Nacque a Fusignano, in Romagna, il 5 nov. 1802 da Pietro Domenico e Anna Colla. Fu architetto ma soprattutto caustico cronista della Roma dei suoi tempi, spesso [...] di due corpi, uno nella parte anteriore e uno nella parte posteriore. L'edificio è caratterizzato sul fronte principale da un pronao tetrastilo con colonne doriche di ordine gigante, posto su un alto basamento nel quale è inserito l'accesso al piano ...
Leggi Tutto
TIMOTHEOS (Τιμόϑεος, Timotheus)
L. Vlad Borrelli
1°. - Scultore nativo probabilmente di Epidauro, ma di scuola attica, vissuto intorno alla prima metà del IV sec. a. C. e attivo fra il 370 e il 350 a. [...] esistono divergenze circa l'ubicazione di queste sculture; il Roux pensa fossero delle metope interiori destinate alla trabeazione del pronao, ma non vi è nessun elemento che consenta di affermare che qui vi fossero delle metope scolpite (le metope ...
Leggi Tutto
TOMBE
MMaurizio Delli Santi
Nel dicembre 1250, Federico II di Svevia moriva a Castelfiorentino nell'Alta Puglia: il corpo, secondo le cronache, fu avvolto da un saio cistercense, semplice nella foggia [...] . L'abside presbiteriale, di forma semicircolare, è costituita da un pilastro che sostiene due archi formanti il deambulatorio. Nel pronao sono situati i loculi dove oggi si trovano due lastre con epigrafe, a memoria della sepoltura delle due regine ...
Leggi Tutto
pronao
prònao s. m. [dal gr. πρόναος, comp. di προ- «avanti» e ναός «tempio» (propr. «posto davanti al tempio»); lat. pronāus]. – Nei templi antichi, lo spazio compreso tra la cella del tempio e le colonne antistanti e, in alcuni particolari...
anta1
anta1 s. f. [lat. anta, documentato soltanto al plur., antae -arum]. – 1. Imposta, sportello di un infisso di una finestra o, più com., di un mobile: armadio guardaroba a cinque a.; Picchia ogni a. su l’a. (Pascoli). Anche, per analogia,...