Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] ) è stata sostenuta l'origine romana e non etrusca delle triadi. In tutti questi templi è caratteristica la profondità del pronao; il t. di Fiesole si sposta anche in ciò dal canone vitruviano, perché esistevano soltanto le colonne della fronte e ...
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Vedi AIZANOI dell'anno: 1958 - 1994
AIZANOI (Αἰζανοί)
Città della Frigia situata presso le foci del Rhyndakos, ai confini della Bitinia. Fiori specialmente in epoca romana, età alla quale risalgono gli [...] e sorge su un alto podio. Presenta la particolarità di un triplice intervallo spaziale tra il colonnato della fronte e il pronao, invece del più comune duplice, ed erroneamente si era interpretato come destinato a una seconda fila di colonne, di cui ...
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Vedi GORTINA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GORTINA (v. vol. iii, p. 987 ss.)
W. Johannowski
In questi ultimi anni, in seguito ad ulteriori esplorazioni ed a scoperte fortuite sono migliorate le nostre [...] Ioannis risulta costituita, come nel Pythion della stessa G., da una cella poco più larga che profonda preceduta ad E da un pronao, la cui fronte è franata insieme con l'elevato dell'altare antistante, di cui ci è pervenuta la sostruzione a monte ...
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Vedi SELE, Heraion del dell'anno: 1966 - 1997
SELE, Heraion del
B. d'Agostino
Importante santuario di età arcaica che sorgeva alla foce del fiume Sele, scorrente nella pianura a S di Eboli e a N di [...] naòs presenta una larghezza di m 9,10, ed è conservato per una lunghezza massima di m 12,60. Nulla rimane di un eventuale pronao e del muro tra questo ed il naòs. Sull'asse del muro settentrionale, a m 4,35 da E della sua attuale estremità orientale ...
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Vedi BRESCIA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BRESCIA (v. vol. ii, p. 167)
G. Panazza
Musei Civici. - Museo Romano. - Il Museo Bresciano si aprì nel 1830 nel Capitolium eretto da Vespasiano (73 d. C.) e [...] e il decumano massimo, i locali fra Capitolium e teatro; nel 1939-43 si restaurò parte dell'avancorpo del pronao. A cura del Comune e dello Stato furono restaurate nel 1948-53 le porte del tempio e sistemato il lapidarium; nel 1954-56 si costruirono ...
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LES VERNEGUES (Alvernicum)
I. Baldassarre
Località della Provenza (Bouche du Rhône) nelle cui vicinanze è stato trovato un originale santuario che riproduce alcune particolarità dei Capitolia. Situato [...] da un muro perimetrale semicircolare, di 65 m di diametro.
L'edificio centrale, maggiormente conservato, è un tempio prostilo, tetrastilo, dal pronao lungo circa come la cella, che si eleva su di un podio di 3 m con un'ampia scalinata di accesso. La ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] è un tempio, cui si accede da quel tratto del decumano che tocca il lato S dell'agorà: cella di m 11,70 × 8,70 preceduta da pronao a 4 colonne doriche fornite di basi ed elevata su podio alto m 1,6o; in fondo alla cella è un basamento lungo m 3,60 ...
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GIULIARI, Bartolomeo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 15 ag. 1761 da Federico, di nobile e antica famiglia veronese, e dalla nobildonna veronese Maria Caterina Pellegrini.
Compì i suoi studi a Milano [...] dello studio del 1792 per la chiesa di S. Pietro di Nogara (modificato nel 1830), in cui era previsto un pronao ricurvo, simile, peraltro, al tempietto rotondo edificato nel parco di villa Torri ad Albarè (1793). Un tempietto, quest'ultimo, teso ...
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DIONYSIOS (Διονύσιος)
L. Guerrini
8°. - Scultore ateniese, figlio di Apollonios, della metà del I sec. d. C., autore della statua cosiddetta di Agrippina Minore, da Olimpia. Il corpo della statua, privo [...] caratteristica dell'età di Claudio. Il Loewy colloca idealmente la statua insieme ad altre firmate da Eraton, Eros, Eleusinios, nel pronao o di fronte alle colonne del lato E dello Heraion; il Graindor pensa, invece, che l'Agrippina fosse nella cella ...
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Vedi BRESCIA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BRESCIA (Brixĭa)
E. Lissi
Città della Lombardia, nodo stradale naturale nella fertile pianura ai piedi della catena montuosa, Di fondazione gallica, fu sottomessa [...] Il Capitolium di B. è formato da tre celle divise da intercapedini e precedute da un unico pronao con avancorpo centrale; l'unione tra pronao e avancorpo è ottenuta con pilastri cuoriformi. L'edificio è stato ricostruito nel 1830 per essere adattato ...
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pronao
prònao s. m. [dal gr. πρόναος, comp. di προ- «avanti» e ναός «tempio» (propr. «posto davanti al tempio»); lat. pronāus]. – Nei templi antichi, lo spazio compreso tra la cella del tempio e le colonne antistanti e, in alcuni particolari...
anta1
anta1 s. f. [lat. anta, documentato soltanto al plur., antae -arum]. – 1. Imposta, sportello di un infisso di una finestra o, più com., di un mobile: armadio guardaroba a cinque a.; Picchia ogni a. su l’a. (Pascoli). Anche, per analogia,...