Vedi BRESCIA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BRESCIA (v. vol. ii, p. 167)
G. Panazza
Musei Civici. - Museo Romano. - Il Museo Bresciano si aprì nel 1830 nel Capitolium eretto da Vespasiano (73 d. C.) e [...] e il decumano massimo, i locali fra Capitolium e teatro; nel 1939-43 si restaurò parte dell'avancorpo del pronao. A cura del Comune e dello Stato furono restaurate nel 1948-53 le porte del tempio e sistemato il lapidarium; nel 1954-56 si costruirono ...
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LES VERNEGUES (Alvernicum)
I. Baldassarre
Località della Provenza (Bouche du Rhône) nelle cui vicinanze è stato trovato un originale santuario che riproduce alcune particolarità dei Capitolia. Situato [...] da un muro perimetrale semicircolare, di 65 m di diametro.
L'edificio centrale, maggiormente conservato, è un tempio prostilo, tetrastilo, dal pronao lungo circa come la cella, che si eleva su di un podio di 3 m con un'ampia scalinata di accesso. La ...
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Edificio sacro, luogo consacrato al culto di una divinità e concepito per lo più come dimora, permanente o temporanea, della divinità stessa, che vi può essere rappresentata da un’immagine o da un simulacro.
Archeologia
Il [...] e nasce come semplice cella rettangolare, divisa talora in due navate da una fila centrale di colonne, e acquista poi un pronao fra le due ante prolungate della cella e una peristasi di colonne. La pianta del t. arcaico è generalmente molto stretta ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] è un tempio, cui si accede da quel tratto del decumano che tocca il lato S dell'agorà: cella di m 11,70 × 8,70 preceduta da pronao a 4 colonne doriche fornite di basi ed elevata su podio alto m 1,6o; in fondo alla cella è un basamento lungo m 3,60 ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le subcolonie
Ernesto De Miro
Adele Anna Amadio
Giovanni Di Stefano
Nicola Bonacasa
Laura Buccino
Dieter Mertens
Agrigento
di Ernesto De [...] , fondato su una robusta graticola di filari di conci paralleli ai lati lunghi, è di ordine dorico, con semplice cella preceduta da un pronao (10,3 x 30 m) con due colonne fra le ante. I muri perimetrali, conservati per un’altezza di 9 m circa, sono ...
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DIONYSIOS (Διονύσιος)
L. Guerrini
8°. - Scultore ateniese, figlio di Apollonios, della metà del I sec. d. C., autore della statua cosiddetta di Agrippina Minore, da Olimpia. Il corpo della statua, privo [...] caratteristica dell'età di Claudio. Il Loewy colloca idealmente la statua insieme ad altre firmate da Eraton, Eros, Eleusinios, nel pronao o di fronte alle colonne del lato E dello Heraion; il Graindor pensa, invece, che l'Agrippina fosse nella cella ...
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Vedi BRESCIA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BRESCIA (Brixĭa)
E. Lissi
Città della Lombardia, nodo stradale naturale nella fertile pianura ai piedi della catena montuosa, Di fondazione gallica, fu sottomessa [...] Il Capitolium di B. è formato da tre celle divise da intercapedini e precedute da un unico pronao con avancorpo centrale; l'unione tra pronao e avancorpo è ottenuta con pilastri cuoriformi. L'edificio è stato ricostruito nel 1830 per essere adattato ...
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Vedi CAPITOLIUM dell'anno: 1959 - 1994
CAPITOLIUM
F. Castagnoli
Dal nome di uno dei monti di Roma, Capitolium, oggi Campidoglio, prendeva nome il tempio di Giove, Giunone, Minerva, innalzato sulla sommità [...] Numidia.
Cirta: C. I. L., viii, 6981.
Lambaesis: addossato sul lato di fondo di un quadriportico, preceduto da una scalinata di 20 gradini, pronao ottastilo, cella larga m 20,08, lunga 11,38, divisa con una serie di arcate in due sale; del 208-9 d. C ...
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Vedi THERMOS dell'anno: 1966 - 1997
THERMOS (Θερμός più raramente Θερμός)
L. Vlad Borrelli
Antica città etolica a N-E di Trichonisse, nel territorio di Kephalovryson e Petrachori, sita su un piccolo [...] bipartita da una fila di dieci colonne e due colonne nello stesso asse nell'opistodomo che era di ampiezza eccezionale; non aveva pronao e le porte si trovavano nei due intervalli fra le ante e la prima colonna centrale della cella che veniva così a ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] un ottastilo con 13 colonne sui fianchi (19,6 × 32 m), di ordine ionico; l'ordinamento interno sembra consistesse in un pronao e in una cella abbastanza grande, priva di opistodomo, in analogia con la pianta di molti templi del tardo Ellenismo nell ...
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pronao
prònao s. m. [dal gr. πρόναος, comp. di προ- «avanti» e ναός «tempio» (propr. «posto davanti al tempio»); lat. pronāus]. – Nei templi antichi, lo spazio compreso tra la cella del tempio e le colonne antistanti e, in alcuni particolari...
anta1
anta1 s. f. [lat. anta, documentato soltanto al plur., antae -arum]. – 1. Imposta, sportello di un infisso di una finestra o, più com., di un mobile: armadio guardaroba a cinque a.; Picchia ogni a. su l’a. (Pascoli). Anche, per analogia,...