MAUSOLEO
L. Vlad Borrelli
Colossale monumento sepolcrale di Mausolo (377-353 a. C.), satrapo della Caria, elevato al centro della città di Alicarnasso. Iniziata, o forse solo progettata, durante la [...] e non di sepolcri, essi non trovano luogo fra i m. veri e proprî.
Lo schema dell'edificio a pianta circolare preceduto da un pronao rettangolare, che nel Pantheon aveva avuto il suo esempio più tipico, e ripetuto dal m. dei Gordiani (III-IV sec. d. C ...
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HELIOPOLIS (῾Ηλιόπολις, Heliopolis)
F. Castagnoli
2°. - Città della Siria, nella valle tra il Libano e l'Antilibano, a 1170 m s. m., oggi Baalbek.
Il nome attuale (documentato solo dal 400 d. C.) è forse [...] rotondo, detto di Venere. La cella circolare (diametro interno m 8,92) ha una parete rettilinea frontale, preceduta da un pronao tetrastilo; la parte posteriore della cella è circondata da quattro colonne poggianti su un podio a tratti concavi che si ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] neoclassicismo, tra i modelli per le nuove chiese spicca quello del Pantheon: costruzione a cupola centrale con pronao architravato sormontato da un frontone triangolare. L’estetica romantica e l’architettura eclettica sviluppatesi nel corso del 19 ...
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LOCRI EPIZEFIRI (Λοκοί οἱ ᾿Επιζεϕύριοι; Locri, Locris)
A. de Franciscis
P. Zancani Montuoro
Città della Magna Grecia sul litorale ionico, sita presso gli odierni abitati di Portigliola, Locri, Gerace [...] mutato, ne sorse uno più grande e nobile (m 19,03 × 45, 42) in bella pietra calcarea con cella, pronao, opistodomo e peristasi di ordine ionico. Era esastilo, con diciassette colonne sui lati lunghi, quindi una proporzione molto allungata.
Conosciamo ...
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DEL MORO, Luigi
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 25 ag. 1845 da Carlo e da Angiolina Politi. Il padre, ex commerciante di chincaglierie dedicatosi poi all'attività di cambiavalute, dopo averlo fatto [...] -1893), da tempo trasformato in botteghe e negozi; la prosecuzione del "restauro" della cappella Pazzi (lanterna e colonne del pronao, 1886) e della riprogettazione del grande cortile antistante iniziati dal De Fabris negli anni Settanta al fine di ...
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Vedi THASOS dell'anno: 1966 - 1997
THASOS (Θάσος, Thasus)
P. Vianello
Red.
È una delle isole più settentrionali dell'Egeo e dista solo 6 km dalla costa tracica, a cui è geologicamente affine. Ampia [...] tempio di Eracle: ionico, periptero, esastilo. I muri della cella non corrispondono né ad un asse delle colonne né dell'intercolumnio del pronao.
Il lato E del recinto sacro era occupato da una lesche lunga 6o m con porte in facciata e sui lati brevi ...
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GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] piazza Cariati, dove progettò e curò la realizzazione della nuova fabbrica con P. Manzo. Il G. aggiunse il pronao di notevole valenza urbanistica, contribuendo solo in parte con disegni al rinnovamento dell'attiguo convento (poi demolito), i cui ...
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ATENE
M. Casanaki-Lappa
(gr. ᾽Aθῆναι; lat. Athenae)
Capitale della Grecia e capoluogo dell'Attica, A. conservò intatto il suo antico nome per tutto il periodo medievale. Durante l'occupazione dei duchi [...] e nel sec. 7°, nell'antica agorá, il Theséion divenne una basilica a navata unica, come è testimoniato da indizi archeologici: il pronao e la cella furono coperti a botte e un'abside poligonale venne posta sul lato orientale. Anche le grotte del dio ...
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VENEZIA
I. Baldassarre
Città lagunare tra le foci del Piave e del Brenta, fondata dalle popolazioni del retroterra (Vèneti) fuggite in seguito alle invasioni barbariche (e in particolare quelle dei [...] di V. si trovano, Venezia 1743. In particolare per i cavalli di S. Marco: L. Cicognara, Dei quattro cavalli riposti sul pronao della Basilica di S. Marco, Venezia 1815; A. W. Schlegel, Lettres aux editeurs de la Bibliothèque Italienne sur les chevaux ...
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LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] con la copertura a crociera a struttura metallica, cui si contrappone, nel prospetto principale, la trasparenza del grande pronao. Il progetto definitivo prevedeva l'apposizione, in facciata, di un gruppo scultoreo di F. Messina, mai eseguito. L ...
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pronao
prònao s. m. [dal gr. πρόναος, comp. di προ- «avanti» e ναός «tempio» (propr. «posto davanti al tempio»); lat. pronāus]. – Nei templi antichi, lo spazio compreso tra la cella del tempio e le colonne antistanti e, in alcuni particolari...
anta1
anta1 s. f. [lat. anta, documentato soltanto al plur., antae -arum]. – 1. Imposta, sportello di un infisso di una finestra o, più com., di un mobile: armadio guardaroba a cinque a.; Picchia ogni a. su l’a. (Pascoli). Anche, per analogia,...