Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] León, dove tra l'altro si ribadì, contro le aspettative di Alfonso VI, re di accordo fu raggiunto, ma non ne conosciamo i termini. Restava l'Impero. Nel 1110 Enrico V si P. morì. Il suo sepolcro era già pronto in S. Giovanni al Laterano: la sede del ...
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Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 81 (2014)
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle sue origini non abbiamo se non le notizie contenute nel Liber Pontificalis Romanus e il suo nome ha fatto sì che ... ...
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Papa (n. forse a Bleda 1053 ca.-m. Roma 1118). Raniero, monaco cistercense, successe a Urbano II nel 1099. Si impegnò per far cessare l’investitura dei vescovi da parte dei sovrani; si scontrò violentemente con Enrico V che, disceso in Italia, riuscì a strappargli un accordo a lui favorevole che prevedeva ... ...
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Monaco cisterciense (n. probabilmente Bieda - m. Roma 1118), al secolo Raniero. Il pontificato di P. è rimasto famoso soprattutto perché esso coincise col momento forse più drammatico delle lotte fra Papato e Impero a proposito della questione delle investiture. P. si scontrò con Enrico IV e poi con ... ...
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Raniero, nativo di un piccolo villaggio presso Galeata (Ravenna), ed entrato nella vita monastica, fu da Gregorio VII elevato (verso il 1080) al cardinalato col titolo di S. Clemente. Alla morte di Urbano II (19 luglio 1099), Raniero fu eletto a succedergli il 13 agosto successivo e consacrato papa ... ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] contesto era associato a un termine esattamente inverso ma destinato a teorici e giuristi imperiali argomenti pronti per l'uso. A e in Schaller, 1965, nr. 7, p. 19-20; Encyclica contra depositionis sententiam, luglio 1245, in M.G.H., Leges, 1896, nr ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] con la moglie, ma l’incarico ebbe termine con la morte del successore al trono ( Collegio, molti dei quali erano pronti a fare naufragare le trattative prese parte alla rivolta di Thomas Wyatt contro quell’alleanza matrimoniale, Pole fu anche ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] tendere la mano a quanti fossero pronti a riconoscere il primato del papa, e poi nella Certosa di Firenze: due contro gli scritti di Bolgeni in favore della liceità della morte di Maistre, egli lo portò a termine solo il 20 nov. 1821, spedendolo al ...
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Identità
Roberto Beneduce
Identità (dal latino tardo identitas, derivato di idem, "stessa cosa") indica in senso lato la perfetta uguaglianza, la qualificazione di una persona o di una cosa per cui [...] valore identitario sostanziale. Sebbene il termine bété fosse utilizzato già nei primi in senso proprio, cioè pronti per la vita sociale, 1985, pp. 129-65.
p. clastres, La société contre l'État. Recherches d'anthropologie politique, Paris, Éditions ...
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FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] riconfermato a capo della segreteria; al termine della prima sessione il suo potere si : si dovevano votare gli schemi già pronti e per gli altri era necessario preparare il magistero degli ultimi pontefici contro le interpretazioni che mettevano in ...
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CHÂTELUS (Chalus, Chasluz, Castrolucii), Aimeric de
Riccardo Capasso
Nacque, con tutta probabilità, nell'ultimo ventennio del sec. XIII, dalla famiglia dei signori di Châtelus-le-Marcheix (Creuse) imparentata [...] non soltanto si dichiararono pronti alla restituzione, ma vennero scomunica di Giovanni XXII contro l'imperatore Ludovico il era ancora vivo e che potrebbe quindi costituire il termine a quo. Il termine ad quem, invece, dovrebbe essere quello di una ...
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CASTORIO
R. A. Markus
Fu tra le maggiori personalità dello scrinium papale durante il pontificato di Gregorio I (590-604). Di lui sappiamo solo quanto si desume dall'epistolario di Gregorio, in molte [...] rivolgendosi a lui usa spesso il termine di experientia tua, qualifica che il papa a prenderne l'iniziativa nel 594, contro la viva opposizione dell'esarca Romano e della i membri delle Chiese istriane che erano pronti a riconciliarsi con Roma, e fu ...
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PEPOLI, Filippo
Massimo Giansante
PEPOLI, Filippo. – Figlio di Guido di Giovanni e di Margherita di Filippo Roberti, nacque a Bologna verso il 1405.
Terzo figlio maschio di Guido, Filippo vide la luce [...] anche per l’anno accademico 1448-49 che Filippo non portò a termine, morendo nella primavera del 1449 (I Rotuli, I, 1888, pp spesso in conflitto fra loro, ma pronti a collegarsi temporaneamente contro potentati forestieri. Insieme con i Marescotti e ...
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termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...