ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] e facilitarono il diffondersi di diversi temi della propaganda nazionalistica. Così per la campagna di Libia, sono: La questione delle Otto ore di lavoro, in Giornale degli Economisti, s. 2, VIII (1894), pp. 1-23, 241-260, 351-378, 455-486, ...
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FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] censura sulla stampa, il papa continuava a lasciare sfogo alla propaganda nazionale.
Quando, a fine 1847, si tornò a parlare ultimo incarico sono però di grande interesse le notizie offerte dai 2 voll. delle Relazioni dipl. fra la Francia e il Regno ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] . Scoppiata la guerra d'indipendenza, fece propaganda per l'arruolamento degli studenti nell'esercito apr. 1876 il C. fu nominato prefetto di Genova, dove si insediò il 2 maggio.
A capo di questa provincia "ricca ogni giorno di accidenti più o meno ...
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CACACE, Ernesto
Domenica La Banca
Nacque a Napoli il 21 agosto 1872 da Crescenzo, capitano della marina mercantile, e Maria Francesca Florio.
Fin da giovanissimo si distinse per una spiccata attitudine [...] neonato (Sul rachitismo fetale, in La pediatria, VIII (1900), 2, pp. 41-55, con Fede). Nel 1908 Cacace divenne apposita rivista, ideata e diretta da Cacace, dal titolo La propaganda antimalarica, che più tardi prese il nome de La malariologia. ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] e l'abolizione del corso forzoso, p. 4).
Proprio la propaganda di queste posizioni portò il nome del D. alla ribalta della carducciana nell'articolo La nuova metrica, sempre su Il Piccolo (2 sett. 1879), dove, a proposito dei versi di Carducci, ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] partire dal 19 genn. 1849, svolgeva un'efficace propaganda a favore della guerra ("Guerra, Costituente sono due termini , un decreto approvato qualche mese dopo il referendum del 2 giugno ne sancì provvisoriamente l'adozione come inno ufficiale dello ...
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CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] ; nel 1917, poi, pubblicò il manifesto Rinnovando rinnoviamoci, sottoscritto da un gruppo di artisti raccolti nell'Associazione propaganda artistico-industriale, il cui scopo principale era l'abolizione delle accademie e l'instaurazione di scuole ...
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CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] al fumo per privare di un'entrata l'erario austriaco. Il 2 genn. 1848 vi furono i primi incidenti tra i militari austriaci campagne, essendo un'istituzione tradizionale, mentre la propaganda repubblicana del Mazzini era scarsamente penetrata tra le ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] radio trasmittente a Eze (Nizza), strumento di propaganda antifascista. Scoperto e arrestato dalla polizia francese, fu cui fu designato vicesegretario. Membro della Consulta nazionale, il 2 giugno del 1946 venne eletto all’Assemblea costituente. Sei ...
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DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] essere considerato solo un'abile formula di propaganda per mascherare la situazione interna di Firenze Leonardo di Piero Dati, in Giorn. stor. della lett. it., XVI (1890), pp. 2 s.; R. Davidsohn, Storia di Firenze, Firenze 1972, V, pp. 161-529 passim ...
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propagandista
s. m. e f. [der. di propaganda] (pl. m. -i). – 1. Chi fa propaganda per qualcosa, e in partic. chi fa propaganda per la diffusione di un’idea politica, sociale, religiosa, o anche culturale, artistica e sim. 2. Agente, non necessariamente...
propaganda
s. f. [tratto dalla denominazione della Sacra congregazione pontificia De propaganda Fide, che significa «della propagazione della fede»; propaganda è propr. il gerundivo femm. del verbo propagare]. – 1. Azione che tende a influire...