Parlamento
Bernard Crick
di Bernard Crick
Parlamento
sommario: 1. Il concetto di parlamento. 2. Le origini dei parlamenti. 3. I modelli classici. 4. I parlamenti moderni e la formazione dello Stato. [...] e spontaneamente, e non per mezzo della propaganda e di una restrizione delle scelte. Nessun paese The history of parliament to 1400, in ‟Birmingham historical journal", 1948, I, 2, pp. 202-232, reprinted in The making of English history (a cura ...
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Ideologia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Ideologia
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ideologia come fatto sociale. 3. Funzione delle ideologie. 4. Politica e ideologia. 5. Imprevedibilità della fine [...] le ipotesi oggi formulate circa la loro scomparsa (v. cap. 5).
2. L'ideologia come fatto sociale
Si può discutere la questione se le idee conduce la loro politica economica. L'uso della propaganda ideologica non permette purtroppo di dubitare che un ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] la storia non ha visto l'eguale (v. propaganda).
In quanto sistema politico, il totalitarismo è l'effetto grande terrore, Milano 1970).
De Felice, R., Mussolini il fascista, 2 voll., Torino 1966-1968.
Ebenstein, W., Totalitarianism, New York 1962 ...
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Liberalismo
Nicola Matteucci
sommario: 1. L'eclissi del liberalismo. 2. Dalla critica dell'ideologia al razionalismo critico. 3. Democrazia totalitaria e democrazia liberale. 4. Dalla società industriale [...] debolezza del liberalismo nell'età delle ideologie e della propaganda di massa è certo derivata dalla sua incapacità di definire la fine della teorica (non della pratica) liberale.
2. Dalla critica dell'ideologia al razionalismo critico
L'ideologia ...
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Partiti politici e sistemi di partito
Stefano Bartolini
di Stefano Bartolini
Partiti politici e sistemi di partito
Il partito politico moderno
Di partiti si parlava già nel contesto del Senato romano, [...] la costituiscono, rivelandosi particolarmente adatta alla propaganda e alla mobilitazione politica a fini rivoluzionari 421.
Ostrogorski, M., La démocratie et l'organisation des partis politiques, 2 voll., Paris 1902-1903 (tr. it.: La democrazia e i ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] . Ora, per la prima volta, questi due paesi conducevano una propaganda attiva. L'Italia fu la prima - al di fuori del libertà solo nell'ambito della nazione e non al di fuori di essa; 2) l'Egitto è parte integrante della più grande nazione araba; e 3) ...
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Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] violenza o agli apparati simbolici - l'ideologia e la propaganda -, le pratiche di governo perseguite ora in direzione dell grado di scegliere tra una pluralità di élites in competizione; 2) le élites non possono rendere ereditario il loro potere o ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] e in alcuni casi (non pochi secondo la propaganda conservatrice) anche a trovare notai compiacenti disposti ad collegio uninominale a doppio turno, ma con un collegio plurinominale (da 2 a 5 candidati a seconda delle dimensioni, per un totale di 135 ...
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Partiti e movimenti
Fulvio Cammarano
I grandi eventi politici e militari che condussero all’unificazione italiana furono il risultato dell’azione di una parte ristretta ma via via sempre più estesa [...] democrazia socialista, che avevano per obiettivo «la propaganda pubblica, l’organizzazione segreta della società e Sabbatucci, V. Vidotto (a cura di), Storia d’Italia, 1° e 2° vol., Laterza, Roma-Bari 1994-1995.
A. Salvestrini, I moderati toscani e ...
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Partecipazione
GGiuliano Urbani
di Giuliano Urbani
Partecipazione
Sommario: 1. Significati e dimensione politica della parola. a) L'evoluzione storica del fenomeno partecipativo. b) L'analisi politologica [...] andava a votare; non più di una persona su quattro faceva propaganda; soltanto una persona su sette dimostrava di conoscere i candidati in in cui ciascun soggetto si trova a dover agire; 2) coloro che decidono di partecipare alla vita politica lo ...
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propagandista
s. m. e f. [der. di propaganda] (pl. m. -i). – 1. Chi fa propaganda per qualcosa, e in partic. chi fa propaganda per la diffusione di un’idea politica, sociale, religiosa, o anche culturale, artistica e sim. 2. Agente, non necessariamente...
propaganda
s. f. [tratto dalla denominazione della Sacra congregazione pontificia De propaganda Fide, che significa «della propagazione della fede»; propaganda è propr. il gerundivo femm. del verbo propagare]. – 1. Azione che tende a influire...