GIOANNETTI, Giuseppe (Gioseffo) Natale
Massimo Cattaneo
Ottavo di dodici figli, nacque a Bologna il 25 dic. 1768, da Carlo Bernardo e dalla contessa Anna Fantuzzi. La famiglia paterna, in cui spiccava [...] aristocratica, vestissero alla vecchia maniera o usassero la portantina. La sua casa diventò il centro della propaganda giacobina. Il 2 giugno 1797 inviò al nuovo governo provvisorio un Memoriale finanziario con cui reclamava provvedimenti a favore ...
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ERLEMBALDO, santo
Jorg W. Busch-Hagen Keller
Non si conosce la data di nascita di E., capo del movimento patarino a Milano, ma solo quella della morte: E. fu ucciso nel corso di un combattimento il [...] sfruttata contemporaneamente come un efficace mezzo di propaganda per la crociata, perché offriva alla Script., XX, ibid. 1868, p. 30 (e in Rer. Ital. Script., 2 ediz. IV, 2, a cura di C. Castiglioni, p. 15); Bonizonis episcopi Sutrini Liber ad amicum ...
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FRANCO, Girolamo
Rotraut Becker
Nacque nel 1491 a San Severino Marche da famiglia nobile.
Sulla sua formazione sappiamo solo che apprese il greco e il latino ed ebbe conoscenze giuridiche. Nel 1517 [...] pontefice rimasero segrete.
La propaganda protestante favorevole alla guerra non n. 10; F. Meyer, Die evangelische Gemeinde in Locarno, II, Zürich 1836, 1, p. 334; 2, pp. 74 s.; J.C. Gentili, De Ecclesia Septempedana libri tres, I, Macerata 1836, pp. ...
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GHIGLIANOVICH, Roberto
Rita Tolomeo
Nacque a Zara il 17 luglio 1863 da Giacomo, avvocato e deputato alla Dieta provinciale di Dalmazia per il partito autonomista dalmata, e da Luisa Africh.
Cresciuto [...] G. continuò a impegnarsi in una frenetica azione di propaganda che logorò la sua non forte costituzione fisica e ne la vita politica per ritirarsi nella sua Zara.
Si spense a Gorizia il 2 sett. 1930.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale dello Stato, ...
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D'APICE, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 30 genn. 1792 da Giovan Battista, "riputato negoziante" (Sforza, p. 756). Molto poco si conosce della prima giovinezza del D. e di un suo eventuale [...] azione risultò efficace anche sotto il profilo della propaganda e della ricerca del consenso, cosa che nonché alcune lettere degli anni 1848-49 (buste 292/27/1-2; 536/2/1; 547/9/1-2; 923/31/1-2). Tra le maggiori fonti con notizie sul D. si indica: ...
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GENTILONI, Vincenzo Ottorino
Francesco Malgeri
Nacque a Filottrano, nell'Anconetano, il 13 ott. 1865, dal conte Isidoro e dalla contessa Maria Segreti.
La famiglia, tra le più illustri di Filottrano, [...] che le "masse operaie" venissero condizionate da "una propaganda assidua e perniciosa fatta dai nemici della religione" ( vescovile di Jesi. Vedi anche: necr. ne Il Giornale d'Italia, 2 ag. 1916; Corriere d'Italia, 3 ag. 1916; L'Osservatore romano ...
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FORTEGUERRA, Bartolomeo
Giorgio Tori
Nato a Lucca precedentemente all'anno 1344, era figlio di Giovanni, detto Vanni di Iacopo. Non si conoscono fonti che ci forniscano notizie sulla sua giovinezza. [...] ambasciatori del Comune per trattare la pace con Firenze. Il 2 novembre dell'anno successivo entrò a far parte della Balia conclusione di una dura campagna di sensibilizzazione e di propaganda, volta a convincere l'opinione pubblica circa la necessità ...
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CUNEO, Giovanni Battista Benedetto
Salvatore Candido
Nacque ad Oneglia (od. Imperia Levante) il 9 novembre del 1809 da Francesco e da Teresa Cuneo, in una famiglia di condizioni molto modeste. Il padre [...] spedizione dei Mille; svolse invece attiva propaganda fra la collettività italiana in Argentina, e G. Garibaldi e G. B. C., in Bollettino della Domus Mazziniana, XVIII (1972), 2, pp. 123-74; Id., L'azione mazzin. nel Nuovo Mondo, in Il Veltro, XVII ...
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LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] giovane, nata dalla guerra, che aveva il compito di salvare l'Italia dall'urto di orde brutali, annebbiate dalla propaganda sovversiva, per restituirlo a una guida moderata. Se la democrazia liberale, in breve, non era riuscita per propria debolezza ...
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DOMANICO, Giovanni
Giuseppe Masi
Nacque a Rogliano (Cosenza) il 17 ag. 1855 da Domenico e da Caterina Cardamone.
Il padre, cattolico di formazione giobertiana e amico di diversi uomini politici, era [...] centro dell'alto Ionio cosentino, alquanto attivo per la propaganda socialista, subi un nuovo processo. Per sottrarsi alla Firenze (13 marzo 1892), infine a Prato La Tribuna dell'operaio (2 luglio-28 ag. 1892).
In questo periodo egli svolse un ruolo ...
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propagandista
s. m. e f. [der. di propaganda] (pl. m. -i). – 1. Chi fa propaganda per qualcosa, e in partic. chi fa propaganda per la diffusione di un’idea politica, sociale, religiosa, o anche culturale, artistica e sim. 2. Agente, non necessariamente...
propaganda
s. f. [tratto dalla denominazione della Sacra congregazione pontificia De propaganda Fide, che significa «della propagazione della fede»; propaganda è propr. il gerundivo femm. del verbo propagare]. – 1. Azione che tende a influire...