PORTLAND, Vaso (v. vol. VI, p. 386)
D. Whitehouse
Il Vaso P. è formato da due oggetti distinti: il vaso stesso, che è stato rotto e manca della parte più bassa del corpo e della base originale, e la [...] (il sorgere di una nuova età d'oro) dell'Eneide di Virgilio, del Carmen Saeculare di Orazio e delle Elegie di Properzio (IV, 6).
Bibl.: D. E. L. Haynes, The Portland Vase, Londra 19752; D. B. Harden, H. Hellenkemper, Κ. Painter, D. Whitehouse ...
Leggi Tutto
ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] nel 1793) giudicarono splendida tipograficamente ma di scarso valore filologico, e nel 1794 un'altra di Catullo, Tibullo e Properzio, che egli accompagnò con una prefazione in cui prometteva un commentario alla Chioma di Berenice,pronto nel 1795, ma ...
Leggi Tutto
BECELLI, Giulio Cesare
Alberto Asor-Rosa
Nacque, Verona nel 1686 da Giovanni Battista, da Cecilia Comer, di nobile famiglia. Frequentò le scuole dei gesuiti e vestì giovinetto l'abito della Compagnia; [...] cultura umanistica del Becelli. Sono da ricordare a questo proposito I quattro libri delle Elegie di Sesto Aurelio Properzio tradotti in terza rima, Verona 1742 (espurgati con scrupolo dei passi libertini ed osceni). e la volgarizzazione (dal ...
Leggi Tutto
PAGANINI, Paganino
Angela Nuovo
PAGANINI, Paganino. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo stampatore ed editore, figlio di Gasparo, attivo a Venezia, Salò e Toscolano Maderno tra [...] di Dante; dal 1516 i testi latini prevalsero su quelli volgari con le opere di Giovenale, Persio, Marziale, Catullo, Properzio, Tibullo e Terenzio, insieme però con il Corbaccio di Boccaccio e la Cerva bianca di Antonio Fileremo Fregoso (questi ...
Leggi Tutto
POLENTON, Sicco
Paolo Viti
POLENTON, Sicco. – Figlio di Bartolomeo Ricci, detto Polenton, nacque a Levico, in Valsugana, nel 1375 o più probabilmente nel 1376. La famiglia era originaria di Padova e [...] s.; G. Billanovich, Petrarca e il primo umanesimo, Padova 1996, pp. 37, 201, 331 s., 494; U. Pizzani, Le vite umanistiche di Properzio, in Assisi e gli Umbri nell’antichità, a cura di G. Bonamente - F. Coarelli, Assisi 1996, pp. 493-516; P. Viti, P ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con l’insediamento della dinastia aragonese Napoli diventa sede di uno dei principali [...] (1461).
La principale novità della silloge è che Pontano, discostandosi in modo originale dai suoi auctores, gli elegiaci Tibullo, Properzio e Ovidio, canta l’amore non per un’amante ma per la moglie, Adriana Sassone, morta nel 1490. Come in ...
Leggi Tutto
Epigramma, secondo il valore della parola greca, vuol dire iscrizione, e dallo scopo poetico di lasciare il ricordo d'una vita, d'un'impresa, d'un'offerta, ecc., nacque questo breve componimento letterario [...] del primo libro (55-56) il suo epitafio, Enea scolpisce sullo scudo di Abante un'iscrizione votiva (Verg., Aen., III, 288), Properzio dopo i favori della sua bella accompagna con un epigramma i suoi doni a Citerea (II, 14,27-28).
Nel primo secolo ...
Leggi Tutto
REGGIO nell'Emilia (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Luigi MAGNANI
Luigi SIMEONI
Luigi PARIGI
Domenico FAVA
Città posta nella Pianura Emiliana, a 44° 42′ di lat. N. e a 1° 49′ 14″ di long. O. da Roma. [...] e Lorenzo de' Bruschi, detti Bottoni, il 29 luglio 1480. Ad esso fanno seguito l'anno dopo un Catullo Tibullo e Properzio a cura di Alberto Mazzali e Prospero Odoardi, e le Genealogiae deorum gentilium del Boccaccio della tipografia dei Bottoni. Con ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La poesia lirica
Simone Beta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il VII secolo a.C. vede la nascita di nuove forme poetiche che prendono [...] raccolta – proprio quell’amore che, molti secoli dopo, sarà il contrassegno distintivo dell’elegia latina di Catullo, Tibullo, Properzio e Ovidio.
La lirica monodica
Tra gli autori che creano le loro composizioni per cantarle con l’accompagnamento ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo romano
Nadia Agnoli
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Gli spazi del culto
Priva di dogmi, rivelazioni ed esplicite professioni di fede, [...] la statua di Minerva rinvenuta nel deposito votivo del santuario di Lavinio, a lei dedicato, databile alla fine del V sec. a.C. Properzio (IV, 1, 5) dice che i "templi d'oro" della sua epoca erano stati costruiti "per degli dei fittili" e ricorda ...
Leggi Tutto
elegia
elegìa s. f. [dal lat. elegīa, gr. ἐλεγεία, der. di ἔλεγος (voce di etimo e sign. originario incerto) che indicò il distico elegiaco]. – 1. a. Nella letteratura greca e latina, componimento poetico in distici (esametro + pentametro)...
elegiaco
elegìaco agg. [dal lat. tardo elegiăcus, gr. ἐλεγειακός] (pl. m. -ci). – Di elegia, proprio dell’elegia: componimento, metro, genere e.; distico e., la strofa risultante dall’unione di un esametro dattilico e di un pentametro, caratteristica...