Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Paolo Lomazzo
Tomaso Montanari
Il lombardo Giovanni Paolo Lomazzo è una delle figure di spicco della cultura artistica italiana della seconda metà del Cinquecento. I suoi scritti appaiono il [...] altri. Il che per altro non adviene che per le continue invenzioni e capricci che gl’assalgono per il che, appena averanno Ma per teorica opera quello che sa mostrar con ragione di proporzionati effetti le perdite e i ravvolgimenti dei copri, e tutto ...
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MARAGLIANO, Anton Maria
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova da Luigi, di professione fornaio, e da Monica Maragliano. Fu battezzato nella locale chiesa di S. Stefano il 18 sett. 1664. Lo zio Giacomo [...] del Seicento la bottega dei Torre fu la sola a continuare, dopo la cesura dovuta alla peste (1656-57), la rappresentazione all'insegna di un'esuberante grandiosità nel gigantismo delle proporzioni e nel vorticoso panneggio del manto mariano. Fra il ...
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CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] e massacrarono senza pietà gli avversari; la strage assunse proporzioni inaudite, data la modestia del conflitto, perché i Sermonetani e anche da ogni impegno militare, sebbene le continue guerre di papa Della Rovere inducessero largamente la nobiltà ...
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CAPPELLO, Vincenzo
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Nicolò, nel 1469. Irrilevanti risultano i dati della iniziale carriera politica e della preparazione culturale dell'uomo che diventerà "freggio [...] fra i "revedadori di le Casse". Nel frattempo continua attraverso prestiti una capillare opera di penetrazione politica per sé Pietro Aretino a Nicolò Molino del Natale 1540, assume le proporzioni mitiche del difensore di Cristo e di Venezia a cui " ...
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CORSI, Angelo
Francesco Manconi
Nacque a Capestrano (L'Aquila) il 6 ott. 1889 da Gabriele e da Giovanna Sonsini. Dopo aver trascorso gli anni dell'infanzia nella regione di origine, nel 1905 si trasferì [...] gli anni in cui alle grandi rivolte popolari (di proporzioni straordinarie furono i moti del maggio-giugno 1906 che sparò sui dimostranti uccidendone sette e ferendone ventisei. Le continue critiche che gli vennero mosse dai compagni di partito e ...
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AVENALI, Marcello
Barbara Belotti
Nacque a Roma il 16 nov. 1912 da Luigi ed Elena Terziani. Suo nonno Domenico era un noto costruttore romano affermatosi a Roma con la realizzazione di palazzo Brancaccio [...] la pittura su cavalletto, che gli permetteva di migliorare in continuazione la sua conoscenza delle superfici e dello spazio e di trovare la "sicurezza psicologica e le giuste proporzioni" delle grandi opere murarie Verdet, 1972, p. 21). Anche nella ...
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CALBO, Alvise
Achille Olivieri
Nato a Venezia da Girolamo, presumibilmente nel 1481, entrò nella vita politica nel 1511, come incaricato del dazio del vino; nel 1515 è "civil novo", nel 1516 risulta [...] preparazione d'una flotta, anche se di piccole proporzioni, alle proprietà veneziane, alla possibilità del mantenimento apprestare le difese, con l'aggiunta di uno stato di ribellione continua, risse, tumulti, scontri armati. Il 26 sett. 1545, ...
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GRAZIADEI, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Calavino, presso Trento, il 2 luglio 1744, da un altro Giovan Battista, medico, e da Teresa Sardagna. La famiglia era antica in [...] dei capitoli dell'opera (nella terminologia dell'autore). Essa è divisa in tre sezioni: I, paragrafi 6-58 (ragione geometrica, proporzione geometrica, proporzionecontinua, ragione composta, regole dialettiche); II, 59-99 (elemento quinto di Euclide ...
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proporzione
proporzióne s. f. [dal lat. proportio -onis, ricavato dalla locuz. pro portione «secondo la porzione», e coniato prob. da Cicerone per tradurre il gr. ἀναλογία (v. analogia)]. – 1. a. Corrispondenza di misura fra due o più cose...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...