GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] il corrispondente avverbio, per i verbi, invece, rappresenta una forma sospensiva, il cui uso è limitato ai verbi delle proposizioni secondarie e sta in luogo della conclusiva, usata nella principale.
Per esempio: mangiare fa: tabu (concl.), taburu ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] Germania la mistica speculativa di dubbia origine di maestro Eckhart (v.), del quale Giovanni XXII dovrà condannare 28 proposizioni riconoscendo insieme la sua sottomissione alla Santa Sede, e quindi quella di Taulero, del beato Susone, di Ruysbroeck ...
Leggi Tutto
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry Merryman
Internazionalismo politico
sommario: 1. Introduzione. 2. L'internazionalizzazione: [...] quanto maggiore sarà l'attaccamento verso il diritto locale, tanto meno facile sarà la realizzazione della convergenza.
Queste proposizioni possono essere illustrate da una semplice tabella, in cui F significa ‛forte' e D ‛debole'; ogni quadrante di ...
Leggi Tutto
GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] alla stessa classe sociale; l'influenza dei principî cavallereschi. Queste tendenze vennero teorizzate da J.-J. Rousseau nella famosa proposizione del Contratto sociale (1762) secondo cui "la guerra non è affatto una relazione fra uomo e uomo, ma una ...
Leggi Tutto
proposizione
propoṡizióne s. f. [dal lat. propositio -onis, propr. «il mettere innanzi», der. di proponĕre: v. proporre]. – 1. In genere, ciò che si enuncia, si dichiara, si afferma, e la frase stessa che contiene l’enunciato. In partic.:...
indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...