Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] , mentre la distinzione temporale si articola in un ricco complesso di forme grammaticali.
In grammatica, proposizioni temporali, le subordinate che esprimono una nozione di t.: in italiano sono introdotte dalle congiunzioni quando, allorché, mentre ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] figurino tra le scienze subordinate alla matematica (mentre è comprensibile che lo siano la musica e l'astronomia). Lo strumento argomentativo della matematica è la dimostrazione, cioè il sillogismo che procede da proposizioni vere e prime. L ...
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Etica
Carlo Augusto Viano
sommario: 1. La crisi della morale. 2. La ricostruzione dell'etica. 3. Il linguaggio dell'etica. 4. La revisione dell'utilitarismo. 5. Dal mercato ai diritti. 6. La morale [...] e impegnativa anche per chi propone la norma. Una proposizione che potrebbe essere un principio morale è ‟nessuno deve dire indirizzo ‛utilitaristico', dando interpretazioni che tendevano a subordinare i diritti fondamentali a una certa idea del ...
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scienze
Paolo Casini
Le mappe del sapere
La conoscenza umana è un intreccio di teorie e di pratiche in continua crescita e anche il termine scienza ha avuto via via significati mutevoli. Per orientarsi [...] che segue il percorso inverso, dai casi particolari alle proposizioni universali; e sa ben ricondurre ai principi le analisi , zoologia, botanica furono considerate come scienze accessorie, subordinate alla logica e alla metafisica.
La scienza della ...
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In genere, ciò che si enuncia, si dichiara, si afferma, e la frase stessa che contiene l’enunciato.
Filosofia
P. ed enunciato
Nella logica e nella filosofia del linguaggio contemporanee si distingue p. [...] che si deve la teorizzazione più conseguente della dottrina delle proposizioni. All’interno della sua teoria del significato, Frege concepiva o principali o reggenti, e dipendenti o secondarie o subordinate. Le p. possono poi essere, a seconda di ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] sillogismo, essendo già presupposto che tutte le singole proposizioni dell'arte siano vere e provate. Restava, poiché è prima per luce e conoscenza (notitia); di seguito le subordinate, poiché sono le più prossime per chiarezza; e tra queste si ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] e il cosiddetto 'principio del terzo escluso' (tra due proposizioni contraddittorie è necessario che una sia vera e l'altra però di una necessità ipotetica, o condizionale, cioè subordinata al raggiungimento di un determinato fine: per esempio, è ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] così tutte le scienze umane sono loro in qualche modo debitrici o subordinate, ma senza che ci si possa illudere di giungere a una ‛ la definizione che Hassan propone attraverso cinque ‛proposizioni paratattiche':
‟1. Il postmodernismo dipende ...
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proposizione
propoṡizióne s. f. [dal lat. propositio -onis, propr. «il mettere innanzi», der. di proponĕre: v. proporre]. – 1. In genere, ciò che si enuncia, si dichiara, si afferma, e la frase stessa che contiene l’enunciato. In partic.:...
subordinazione
subordinazióne s. f. [dal lat. mediev. subordinatio -onis]. – 1. a. La condizione oggettiva di chi dipende da altre persone gerarchicamente superiori per grado e per autorità; in senso più soggettivo, il sentimento di sottomissione...