Weiner, Lawrence. – Artista statunitense (New York 1942 - ivi 2021). Tra i protagonisti dell'arte concettuale, ha fatto del valore grafico della parola il suo principale mezzo di espressione, fin dalla [...] testi d'intenti e di progetti. Dagli anni Settanta si è dedicato a grandi installazioni a parete, realizzate costruendo proposizioni epigrammatiche con caratteri di stampa dipinti (per es. One quart green exterior industrial enamel thrown on a brick ...
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PROBABILITÀ, CALCOLO DELLE (XXVIII, p. 259)
Aldo GHIZZETTI
DELLE Come disciplina matematica, ha avuto, nell'ultimo trentennio, un ampio sviluppo. Si nota anzitutto una forte tendenza a studî di carattere [...] stesso, volti per lo più al tentativo di assiomatizzarlo. Si è cercato cioè di stabilire un gruppo di proposizioni fondamentali (assiomi), a partire dalle quali fosse possibile sviluppare la teoria matematica delle probabilità per mezzo di sole ...
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Verità
Massimo Dell'Utri
(XXXV, p. 164)
In sintonia o in contrasto con la tradizione, buona parte della riflessione novecentesca sul concetto di v. può essere vista come un tentativo di esplicitare [...] Così, la credenza (falsa) di Otello che Desdemona ama Cassio non consiste in una relazione semplice tra Otello e una proposizione intesa come un'unità singola ('l'amore di Desdemona per Cassio'), bensì in una relazione tra Otello, Desdemona, l'amare ...
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Scienza greco-romana. Armonica
Andrew Barker
Armonica
La scienza armonica nel IV secolo
Dallo studio delle fonti greche si evince che i fenomeni musicali iniziarono a essere considerati secondo un [...] cui rapporto è di multipli si ottiene un altro intervallo il cui rapporto è anch'esso di multipli; il terzo dimostra la proposizione di Archita secondo la quale non vi è né uno né più di un medio proporzionale fra i termini di un rapporto epimórios ...
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decisione, problema della
decisione, problema della in logica, problema che concerne la possibilità di determinare la validità di un enunciato in un dato sistema logico. Per esempio, nel linguaggio degli [...] di → Gödel, che afferma l’esistenza, per ogni sistema formale non contraddittorio contenente la teoria dei numeri, di proposizioni che non possono essere né dimostrate né confutate. Ciò non significa, però, che non sia possibile isolare classi di ...
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connettivo
connettivo [agg. e s.m. Der. di connettere (→ connesso) "elemento di congiunzione, di collegamento"] [FAF] C. logico: nella logica matematica, tipo di funzione di verità, cioè termine che [...] (negazione, congiunzione, disgiunzione, implicazione, ecc.) che alla verità o falsità di una o più proposizioni associa la verità o falsità di un'altra proposizione, costruita a partire dalle precedenti tramite il c. stesso: v. logica: III 483 c. ...
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L'Ottocento: matematica. La geometria non euclidea
Rossana Tazzioli
La geometria non euclidea
Alla base dei suoi Elementi Euclide aveva posto un certo numero di definizioni (o 'termini') e di assiomi [...] di un angolo di 60°, è sempre possibile tracciare una retta che incontri entrambi i lati dell'angolo. Tale proposizione però, a sua volta, richiedeva il V postulato euclideo per essere dimostrata. Dunque, dopo oltre duemila anni dalla redazione ...
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TRAPASSATO, CONGIUNTIVO
Il tempo verbale trapassato del modo ➔congiuntivo si forma combinando le forme del congiuntivo imperfetto degli ausiliari avere o essere con il participio passato del verbo da [...] allegri ragazzi morti, Puoi dirlo a tutti)
E tu cosa ne pensi? E se fossimo stati creati da una civiltà aliena?
Nelle proposizioni dipendenti, il trapassato congiuntivo si usa per esprimere anteriorità rispetto a un tempo passato che si trova nella ...
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Guglielmo di Sherwood
Guglielmo di Sherwood o Guglielmo di Shyreswood (sec. xiii) logico inglese. Fu magister artium a Oxford nel 1252 e tesoriere dell’abbazia di Lincoln a partire dal 1254. Fu autore [...] cui Introductiones in logicam (1250 ca) in cui propone una sistemazione della sillogistica e una teoria delle proposizioni cui annette una serie di definizioni vero-funzionali dei connettivi logici. Nei Syncategoremata, dedicata a un pubblico colto ...
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. Con queste parole ("autore della fede"), incomincia e si designa la bolla di Pio VI contro il Sinodo di Pistoia, celebrato dal 18 al 28 settembre 1786, promosso dal vescovo di quella città, Scipione [...]
Dagli Atti del concilio, che fu l'affermazione più clamorosa del giansenismo toscano, la bolla estrae ottantacinque proposizioni, e le condanna con qualificazioni teologiche proporzionali alla gravità e al contrasto con la dottrina cattolica. Contro ...
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proposizione
propoṡizióne s. f. [dal lat. propositio -onis, propr. «il mettere innanzi», der. di proponĕre: v. proporre]. – 1. In genere, ciò che si enuncia, si dichiara, si afferma, e la frase stessa che contiene l’enunciato. In partic.:...
logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...