MARCANTONIO da Carpenedolo (al secolo Andrea Galizio o Gallizzi)
Massimo Carlo Giannini
Nacque il 28 ott. 1599 a Carpenedolo (presso Brescia) da Giovanni Giacomo e da Domenica. I pochi dati biografici [...] del S. Uffizio e membro della commissione di cardinali e teologi incaricati di esaminare la questione delle cinque proposizioni ricavate dall'Augustinus di C. Giansenio, di cui la corte francese chiedeva la condanna da parte papale. Pare ...
Leggi Tutto
BORGO, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vicenza il 26 luglio 1731 da Ignazio e Santa Borgo, entrò nella Compagnia di Gesù nel 1746. Discepolo del Pellegrini, insegnò lettere in vari collegi della Compagnia [...] 1788, p. III). Infine il 13 giugno usciva un breve apostolico di condanna dell'opera come contenente "proposizioni offensive delle pie orecchie, scandalose, temerarie, erronee, ingiuriose, sediziose, sospette di eresia, e tendenti allo scisma: e ...
Leggi Tutto
MADRISIO, Niccolò
Rudj Gorian
Nacque a Udine il 26 genn. 1656 dal conte Stefano (del ramo di Fagagna) e da Caterina Fabrizio.
Dopo essersi laureato in filosofia e in medicina a Padova, esercitò per [...] della capitale e delle sue istituzioni. Una nota premessa al volume sottolinea il valore puramente poetico di eventuali proposizioni non del tutto coincidenti con la dottrina cattolica; questo dato, unito alla presenza di non pochi versi sacri ...
Leggi Tutto
NANNARONI, Michele Maria
Vittoria Fiorelli
– Figlio di Matteo e di Domenica Tenore, nacque a Foggia il 17 giugno 1732 e fu battezzato il giorno seguente nella parrocchia di S. Tommaso Apostolo dall’arciprete [...] , autore di una Dissertazione teologico-critica con la quale Nannaroni polemizzò ancor prima della sua pubblicazione (Proposizioni erronee ec. e rispettivamente ereticali di un libro intitolato: Dissertazione teologico critica del P.F. Giuseppe ...
Leggi Tutto
DEL POZZO (Dal Pozzo, Pozzo, De Puteo), Raimondo, principe del Parco
Maria Muccillo
Nacque, secondo la maggior parte dei biografi, nel 1619, o, come sostengono Ritzler e Sefrin, il 17 genn. 1622, a [...] Della Porta. La seconda parte è una esposizione della Fisica e del De coelo di Aristotele in centurie di proposizioni, spiegate attraverso il confronto con gli autori antichi, quasi preludio alla terza parte occupata da una esposizione delle dottrine ...
Leggi Tutto
SANFELICE, Giuseppe
Elisa Novi Chiavarria
– Nacque a Napoli il 9 ottobre 1662 secondogenito dei coniugi Camillo e Ippolita Gambardella, anche se di lui poi si disse essere il figlio illegittimo dello [...] lettura critica. L’abate Biagio Garofalo fornì ai membri del Consiglio del collaterale l’elenco di tutte le proposizioni contenute nell’opera che potevano essere considerate «lesive delle ragioni de’ Principi» e della giurisdizione regia e, sulla ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Giovanni Guglielmo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Livorno nella prima metà del sec. XVIII, entrò giovanissimo nella Congregazione di S. Marco, dell'Ordine dei domenicani. Fornito di grande dottrina [...] L'arditezza delle sue affermazioni procurarono al B. critiche aspre e censure: nella stessa bolla Auctoremfidei comparivano condannate quattro proposizioni estratte dall'orazione inaugurale, e precisamente l'XI, la XIII, la XIV e la LXXIX. Poco prima ...
Leggi Tutto
MARINARI, Antonio
Lisa Saracco
MARINARI (Marinario, Marinaro), Antonio. – Nato tra la fine del secolo XV e l’inizio del secolo XVI probabilmente a Grottaglie, il M. entrò a far parte dell’Ordine dei [...] fede cattolica. La sua partecipazione al concilio rimase famosa per la citazione a memoria e la confutazione di cinquanta proposizioni eretiche partendo dall’ultima, secondo il racconto dei suoi confratelli Lorenzo Loreto, vescovo di Adria, e Niccolò ...
Leggi Tutto
BOCCHI, Francesco Girolamo
Cesare De Michelis
Nacque ad Adria, il 13 luglio 1748, da una nobile famiglia locale che ebbe gran peso durante il Settecento e il secolo successivo nella vita pubblica della [...] Adria di Arnaldo Speroni, con consigli e ricerche, e quando questa venne pubblicata scrisse un suo Esame critico sopra due proposizioni nel libro... (Padova 1788).
Questi studi accompagnano il tentativo del B. di portare a termine la sua ricerca più ...
Leggi Tutto
CERESARA, Paride, detto Tricasso
Francesca Romana De' Angelis
Nacque il 10 febbraio del 1466 a Mantova; di lui ci rimane una sommaria descrizione: "Erat facie et barbirio rufus, venustus, procerae staturae, [...] nello specifico valore simbolico attraverso il ricorso ad una terminologia sapiente e ad un'aggettivazione accurata. Alle proposizioni quindi di interesse speculativo si unisce anche una precisa ricerca lessicale, in cui si evidenziano reminescenze ...
Leggi Tutto
proposizione
propoṡizióne s. f. [dal lat. propositio -onis, propr. «il mettere innanzi», der. di proponĕre: v. proporre]. – 1. In genere, ciò che si enuncia, si dichiara, si afferma, e la frase stessa che contiene l’enunciato. In partic.:...
logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...