soggettivo linguistica In grammatica, proposizione s., proposizione subordinata che compie la funzione di soggetto rispetto al verbo della proposizione reggente. In italiano queste proposizioni possono [...] avere forma esplicita, introdotte dalle congiunzioni che e come (es., «che tu dica questo è assurdo»; «come lui sia venuto a saperlo è un mistero»), o implicita, con il verbo al modo infinito (es., «errare ...
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CONSECUTIO TEMPORUM
L’espressione consecutio temporum, mutuata dalla grammatica latina, si usa nella grammatica italiana per indicare le norme che regolano la concordanza dei tempi verbali delle proposizioni [...] subordinate (prime tra tutte le proposizioni ➔oggettive) legate alla proposizione principale da un rapporto di contemporaneità, anteriorità o posteriorità.
• Quando nella subordinata si usa il modo indicativo, i tempi vanno usati come nello schema ...
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CHE, COSA O CHE COSA?
Tutte e tre le forme del pronome ➔interrogativo cosiddetto ‘neutro’ sono corrette e ampiamente diffuse nell’italiano contemporaneo nelle proposizioni ➔interrogative sia dirette, [...] sia indirette
Che / cosa / che cosa mi volevi dire?
Non mi ricordo più di che / di cosa / di che cosa ti volevo parlare
Cosa appare oggi la forma più comune in tutti i livelli dello scritto e del ...
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IMPERATIVO
L’imperativo è un modo verbale finito che esprime un comando, un ordine, una richiesta, un invito, un divieto. Si trova soltanto nelle proposizioni ➔principali (➔volitive e ➔esclamative); [...] ha solo il tempo presente e la 2a persona singolare e plurale
parla, parlate; vieni, venite; corri, correte
Le persone mancanti sono sostituite in vario modo.
• Per la 1a persona, quando il parlante vuole ...
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TEMPORALI, CONGIUNZIONI
Le congiunzioni temporali sono ➔congiunzioni subordinative usate per introdurre una frase che specifica il momento in cui si verifica l’evento descritto nella proposizione reggente [...] scesi dal treno (www.fanpage.it)
Finché la barca va, lasciala andare (O. Berti, Finché la barca va)
Le proposizioni temporali possono essere introdotte anche da una serie di locuzioni ➔congiuntive come dopo che, prima che, ogni volta che, fino a ...
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FINALI, CONGIUNZIONI
Le congiunzioni finali sono ➔congiunzioni subordinative usate per introdurre una frase che esprime lo scopo, la finalità di quello che viene detto nella proposizione precedente (➔finali, [...] della situazione
L’ha fatto affinché tutto fosse sotto controllo
Con queste congiunzioni va usato il modo congiuntivo.
Le proposizioni finali possono essere introdotte anche da una serie di locuzioni ➔congiuntive come in modo che, al fine di, allo ...
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SCISSA, FRASE
La frase scissa (detta anche frase spezzata) è il risultato della divisione di una frase semplice, ed è formata da una proposizione reggente (➔principali, proposizioni), con il verbo essere [...] di complemento oggetto, non c’è la concordanza e il verbo è alla terza 3a persona singolare
È me che cercano
La proposizione subordinata può avere la forma implicita solo quando il soggetto è lo stesso della reggente
Sono io ad aver torto stavolta
È ...
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PER
La preposizione semplice per può svolgere diverse funzioni:
collegare due elementi della stessa frase, introducendo diversi tipi di ➔complementi indiretti
– collegare due frasi distinte, introducendo [...] diversi tipi di ➔proposizioni
Usi
Il pronome ciascuno con valore distributivo (➔distributivi, pronomi) può essere usato senza preposizioni oppure, meno di frequente, può essere introdotto da per
Ha consegnato ai due ispettori 5.000 euro ciascuno ...
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CORRELATIVE, CONGIUNZIONI
Si dicono congiunzioni correlative (o più propriamente nessi correlativi) quei parallelismi creati da due elementi che si richiamano tra loro, stabilendo un rapporto di coordinazione [...] o tra due elementi della stessa proposizione: sia ... sia (sia ... che), vuoi … vuoi, tanto ... quanto, ora … ora, non solo ... ma (anche)
Sia che tu prenda l’autobus, sia che tu venga a piedi, ricordati l’ombrello!
Vuoi perché è timido ...
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CONDIZIONALE
Il condizionale è un modo finito del verbo, che ha due tempi: il presente (detto anche condizionale semplice) e il passato (o condizionale composto).
Presente: Cosa non farei per te!
Passato: [...] L’avresti detto che era così antipatico?
Il condizionale è usato sia in proposizioni ➔principali, sia in proposizioni ➔subordinate.
Nelle proposizioni principali si usa:
– nell’➔apodosi dei ➔periodi ipotetici del II e III tipo, per esprimere un ...
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proposizione
propoṡizióne s. f. [dal lat. propositio -onis, propr. «il mettere innanzi», der. di proponĕre: v. proporre]. – 1. In genere, ciò che si enuncia, si dichiara, si afferma, e la frase stessa che contiene l’enunciato. In partic.:...
logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...