PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] e impose l’abiura. Baio, allora, si appellò al fatto di non essere stato censurato per il senso letterale delle proposizioni, ma poi cedette, senza che questo atto impedisse il sorgere di una controversia tra suoi sostenitori e avversari.
L’opera ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] ministro dell'Interno di Parigi ai vescovi ed arcivescovi della Francia di far insegnare nei loro seminarj le IV proposizioni dell'Assemblea del clero gallicano nel 1682 e Ultimatum per il dominio indiretto della Santa Sede apostolica sul temporale ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] ; è eliminato un importante chiarimento, secondo il quale venivano poste sotto la protezione pontificia anche tutte le proposizioni della dottrina tomista che fossero conseguenza della dottrina della grazia e della predestinazione; infine le bolle ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] autorizzato a convivere seco con ufficio di amanuense e famiglio. I cardinali sollecitarono allora l'elenco delle proposizioni censurate, che il padre Niccolò Riccardi, consultore del Sant'Uffizio, veniva intanto redigendo: il testo conclusivo si ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] del D., scelte non isolate ma comuni ad una larga fascia di intellettualità italiana di fine secolo, se si pensa alle proposizioni de Il Convito e de Il Marzocco. La borghesia trova una nuova occasione di transfert ed una risposta tranquillizzante ai ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] su altri temi metafisici); C. D'Ancona Costa, L'uso della "sententia Dionysii" nel commento di s. Tommaso e E. R. alle proposizioni 3, 4, 6 del "Liberde causis", in Medioevo, VIII (1982), pp. 1-42.
Sull'unicità della forma sostanziale: J. S. Makaay ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] una specie di riassunto di essa, la Scire te volumus, ammirevole per brevità ed efficacia, che conteneva le proposizioni più importanti della bolla, ma tendenziosamente adattate, come ad esempio l'affermazione "quod in spiritualibus et in ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] poesia". Per Offner (1939) e per Brandi (1983) l'autore del ciclo francescano formulava vere e proprie proposizioni scultoree mentre più discreti effetti di bassorilievo contraddistinguerebbero gli affreschi della cappella dell'Arena. Analizzando le ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] dimenticare che proprio l'importante saggio del Sismondi, Della proporzione fra il consumo e il prodotto (pur contenendo alcune delle proposizioni che qualche anno più tardi i, toscani, e il C. più di ogni altro, riuscirono a comprendere meglio e ad ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] rivela la presenza nell'uomo della verità eterna: "Si dice che l'intelletto veracemente intende il significato delle proposizioni quando sa con certezza che sono vere; saper questo significa effettivamente sapere, poiché in quella comprensione non ...
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proposizione
propoṡizióne s. f. [dal lat. propositio -onis, propr. «il mettere innanzi», der. di proponĕre: v. proporre]. – 1. In genere, ciò che si enuncia, si dichiara, si afferma, e la frase stessa che contiene l’enunciato. In partic.:...
logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...