PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] Lamentabili sane exitu, pubblicato nel luglio dalla Sacra romana e universale Inquisizione, era un elenco di sessantacinque proposizioni, desunte dalle opere dei modernisti, che si dovevano considerare «reprobatae et proscriptae», l’altro era un atto ...
Leggi Tutto
Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] scienza. Nell'un caso come nell'altro, la ragione non può essere prescrittiva o normativa, salvo che riguardo alle proposizioni. Di conseguenza, la nostra affermazione dell'esistenza di finalità particolari e - appunto su tale base - i nostri giudizi ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] religiosa: la libertà di culto, la laicizzazione della società. L’enciclica si completava appunto con un Syllabus di 80 proposizioni erronee, la cui conclusione non poteva essere più chiara, condannando la tesi secondo cui «Il romano pontefice può e ...
Leggi Tutto
BELLISOMI, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Pavia il 30 luglio 1736 dal marchese Gaetano Annibale e da Anna Maria della Corcelle de Percii. Fu educato nel Collegio Clementino di Roma, in un ambiente [...] era necessario che dal mondo cattolico si levasse la voce di qualche autorevole teologo a condannare le singole proposizioni non ortodosse del Febronio.
Si richiese, per suggerimento del Beck, un intervento della facoltà teologica della Sorbona, che ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque ad Este attorno alla metà del sec. XVI. Divenuto minore conventuale, si dedicò, finiti gli studi, all'insegnamento di filosofia e teologia nelle scuole del [...] non sanno più che tanto". E la Congregazione dell'Indice ne giudicherà, il 19 maggio 1607, "unanimementer" eretiche dodici proposizioni.
Virulenta e libellistica è invece la confutazione, che il C. pubblicò all'inizio del 1607 con lo pseudonimo di ...
Leggi Tutto
LEONARDO da Fivizzano (da Vallazzana, da Sarzana)
Vanna Arrighi
Nacque a Fivizzano, nei pressi di Massa, poco dopo la metà del secolo XV da Pietro di Iacopo. La sua famiglia era originaria di Vallazzana, [...] era profeta" (p. 145). L. decise di mettere per scritto il suo pensiero e nell'aprile 1497 pubblicò una serie di proposizioni in cui lanciava diverse accuse contro Savonarola, tra cui quella di essere scismatico ed eretico, e le affisse al pulpito di ...
Leggi Tutto
PIGNONE del Carretto, Giorgio
Ugo Dovere
PIGNONE del Carretto, Giorgio (in religione Emmanuele Maria). – Nacque a Oriolo, in provincia di Cosenza, il 17 dicembre 1721 da Ferdinando e Isabella Caracciolo [...] si tiene una prudenziale posizione cripto-giansenista, senza affrontare in maniera espressa la questione delle cinque proposizioni condannate da Innocenzo X Pamphili. Il filogiansenismo di quest’autore emerse anche in una polemica letteraria ...
Leggi Tutto
BULGARINI, Giovanni Battista
Gianfranco Radice
Nato a Piancastagnaio (Siena) il 30 dic. 1836 da Antonio e da Maria Guidotti, fece i primi studi sotto la guida del padre e quelli ginnasiali con i sacerdoti [...] fianco nei processi contro L'Osservatore cattolico e il suo direttore, Davide Albertario. La condanna ecclesiastica delle quaranta proposizioni tratte dalle opere di Rosmini, del 7 marzo 1888, lasciò praticamente isolato il B. a contrattaccare e ad ...
Leggi Tutto
COTTA, Giambattista
Magda Vigilante
Nacque a Tenda nello Stato sabaudo (ora Tende nel dipart. francese Alpes-Maritimes) il 20 febbr. 1668, da Giovan Battista e Giulia Chianea. A diciassette anni vestì [...] severo e grandioso che si adegui alla solennità dei temi trattati. Tuttavia il tentativo di tradurre poeticamente le proposizioni teologiche si risolve spesso in un'arida e astratta elencazione degli attributi divini, ravvivata solo dalle realistiche ...
Leggi Tutto
DE NOBILI, Benedetto
Paolo Cherubini
Nacque da nobile famiglia lucchese certamente sul finire del secolo XV. Entrato nell'Ordine dei predicatori, compare per la prima volta negli Atti dei capitoli di [...] penitenza, sull'eucarestia e sul sacerdozio, nelle quali egli si batté sempre perché fossero maggiormente chiarite le proposizioni conciliari e perché si evitasse il duplicamento, spesso inavvertito, dei canoni, rifacendosi di continuo alle autorità ...
Leggi Tutto
proposizione
propoṡizióne s. f. [dal lat. propositio -onis, propr. «il mettere innanzi», der. di proponĕre: v. proporre]. – 1. In genere, ciò che si enuncia, si dichiara, si afferma, e la frase stessa che contiene l’enunciato. In partic.:...
logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...