rifrazione
rifrazióne [Der. del lat. refractio -onis dal part. pass. refractus di refrangere (→ rifrangente)] [EMG] [MCC] La deviazione che il raggio di propagazione di un'onda (elettromagnetica, in [...] dell'indice complesso), v. magnetoionica, teoria: III 563 a; per un solido in generale (attraverso le relazioni di dispersione della costante dielettrica), v. solidi, proprietà ottiche dei: V 380 e; (e) indice di r. ordinario e straordinario: quelli ...
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corrente
corrènte [Der. del part. pres. currens -entis del lat. currere "correre"] [LSF] (a) Moto d'assieme di una massa d'acqua in un fiume, un tratto di mare, ecc. e anche la massa stessa in movimento: [...] dei campi: I 789 c). ◆ [ALG] Ente, introdotto da L. Schwartz e G. De Rham, che riassume le proprietà applicata: III 24 b. ◆ [FSD] Operatore c.: v. conduzione elettrica nei solidi: I 695 e. ◆ [EMG] Potenza di una c.: v. corrente elettrica alternata ...
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reticolo
retìcolo [Der. del lat. reticulum o reticulus, dim. di rete] [LSF] Sinon. di rete e di reticolato, usato in alcune espressioni tecniche per indicare una struttura che abbia aspetto di rete bi- [...] unione (simb. ⋃ o anche ⌄) e che verifica le seguenti proprietà: (a) (commutativi-tà) x⋂y=y⋂x, x⋃y=y OTT] R. di ampiezza per raggi X: v. ottica dei raggi X: IV 365 a. ◆ [FSD] R. fondamentali del r. reciproco: v. solidi, livelli elettronici nei: V 347 ...
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simmetria
simmetrìa [Der. del gr. symmetría, comp. di sy´n "insieme" e métron "misura"] [LSF] Proprietà d'invarianza delle funzioni descriventi un sistema fisico rispetto a date trasformazioni, di cui [...] coniugazione di carica (o s. C, l'invarianza delle proprietà di un sistema per sostituzione di tutte le particelle con di lagrangiana: v. corrente nella teoria dei campi: I 791 a. ◆ [FSD] S. materiale: v. elasticità nei solidi: II 246 e. ◆ [ALG] S ...
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CODAZZA, Giovanni
Roberto Ferola
Nacque a Milano il 15 maggio 1816 da Giuseppina Ceresole e da Francesco, ingegnere, autore di apprezzate opere di architettura. Quale allievo del collegio Borromeo studiò [...] matematico di etere autoconsistente per rimuovere alcune proprietà paradossali e contraddittorie dell'etere medesimo 489-512; Dei combustibili in istato gazzoso dal punto di vista economico,ibid., 5, pp. 401-418; Icombustibili solidi fossili,ibid., ...
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PERUCCA, Eligio
Leonardo Gariboldi
PERUCCA, Eligio. – Nacque a Potenza il 28 marzo 1890 da genitori piemontesi. Visse a Salerno fino al 1906, quando si trasferì a Pisa per studiare fisica alla Scuola [...] Dal 1914 Perucca si interessò alle proprietà ottiche del quarzo ametista e presenza di pellicole gassose alla superficie dei metalli, egli mostrò sperimentalmente come misura rispettivamente degli angoli piani e solidi. Insieme a Gustavo Colonnetti si ...
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BELLATI, Manfredo
Mario Medici
Nacque a Feltre (Belluno), il 27 febbr. 1848, da nobile e ricca famiglia. Compì gli studi universitari a Padova, dove conseguì la laurea in ingegneria civile nel 1869. [...] della temperatura e delle proporzioni dei metalli componenti sulle proprietà termoelettriche di alcune leghe, in (1878), pp. 1227-1258; Sul riscaldamento dei corpi isolanti solidi e liquidi in causa di successive polarizzazioni elettrostatiche ...
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dilatazione
dilatazióne [Der. del lat. dilatatio -onis, dal part. pass. dilatatus di dilatare "allargare o allargarsi", comp. di de- e latus "largo"] [LSF] (a) Tipo di deformazione di un corpo, consistente [...] simmetrica, che ha la proprietà di ammettere almeno una attraverso coefficienti di d., a seconda dei casi, lineare, superficiale o cubica. e avente le dimensioni dell'inverso di una temperatura. Per i solidi è α ≈3λ; per i gas perfetti è, a ...
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GEBBIA, Michele
Pietro Nastasi
Nacque a Palermo l'8 febbr. 1854, da Rosario, medico, e da Marianna Capitò. Laureatosi in ingegneria all'Università di Palermo nel 1876, due anni dopo fu nominato assistente [...] né a forze di massa né a forze superficiali; proprietà, questa, che fu esplicitamente segnalata per la prima (Sulle superficie di discontinuità nella teoria dell'elasticità dei corpi solidi, in Rend. della R. Acc. naz. dei Lincei, s. 5, X [1901], pp. ...
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microscopio
microscòpio [Comp. di micro- e -scopio, termine coniato, in analogia con il termine telescopio, dal linceo J. Faber nel 1625 per indicare, dottamente, lo strumento oggi detto m. semplice [...] e ionica: III 841 a), e dei m. elettronici a scansione (v. microscopia in cui la struttura e le proprietà della superficie di un campione sono la superficie di campioni metallici o, in generale, di solidi opachi; di norma è un m. a luce incidente: ...
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proprieta
proprietà (pop. propietà) s. f. [dal lat. propriĕtas -atis, der. di proprius «proprio»]. – 1. a. Qualità propria e particolare che un essere, un corpo, una sostanza (o anche una specie) ha per sua natura e per cui si distingue da...
solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...