TRABACI, Giovanni Maria
Domenico Antonio D'Alessandro
TRABACI, Giovanni Maria. – Nacque a Montepeloso (oggi Irsina, in provincia di Matera) da Antonio e da Ippolita Galluccio nel 1580 circa.
L’anno [...] modo ed il nuovo stile di comporre in musica la Passion di Spagnoli» in una casa di proprietà degli agostiniani spagnoli da pochi pp. 87-109; R. Giarraffa, G.M. T.: i mottetti del 1634, Napoli 2005; N. Spinosa, Ribera. L’opera completa, Napoli 2006 ...
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DELLA CERVA, Giovanni Battista
Rossana Sacchi
Nacque probabilmente a Novara intorno alla metà del secondo decennio del Cinquecento da Giovanni Antonio di Abbiategrasso e da Maddalena di Nicodemo de [...] un documento destinato a comporre le controversie insorte nel frattempo riguardanti l'amministrazione delle sue proprietà copre quasi ogni anno G. A. Dell'Acqua, La pittura a Milano dalla metà del XVI secolo al 1630, in Storia di Milano, X, Milano ...
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PATETTA, Federico
Elisa Mongiano
– Nacque a Cairo Montenotte (Savona) il 16 febbraio 1867 da Ferdinando, avvocato, e da Eugenia Airaldi.
Iscrittosi, nell’anno accademico 1883-84, alla Facoltà di giurisprudenza [...] cura di A. Benedetto, Torino 1967), venendo a comporre idealmente quell’aggiornamento alla Geschichte di Friedrich Karl von Savigny nel palazzo Scarampi, di proprietà di Patetta e sua principale residenza. Del destino della collezione aveva disposto ...
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MARTINENGO, Antonio
Gabriele Archetti
MARTINENGO (Martinengo da Barco), Antonio. – Figlio di Giovanni di Prevosto, esponente di una delle più importanti famiglie bresciane, nacque tra il XIV e il XV [...] circa i diritti rivendicati da questi ultimi su una parte del lago d’Idro. Per comporre il dissenso nel 1462 il M. e Pietro Avogadro di G. Archetti, Bornato 2000, pp. 64 s.; L. Leo, Proprietà, signori e privilegi: i Martinengo, ibid., pp. 133-149; E. ...
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CONTEGNA, Pietro
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Nacque nel 1670 circa, secondo quanto afferma il suo biografo, L. Giustiniani, ad Arienzo, in provincia di Caserta, feudo dei Carafa duchi di Maddaloni, dei quali fu al servizio in [...] Paolo ai Romani e testi patristici, che tutte le proprietà materiali sono proprietà dei monarca, mentre agli ecclesiastici compete Pimpero delle anime del 1742, dette incarico al C. di redigere una minuta di progetto. Egli però non riuscì a comporre ...
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FRANCESCO da Castiglione
Francesco Bausi
Nacque a Firenze, da Dante di Guido, poco dopo il 1420.
Il cognome originario della casata era Catellini da Castiglione (località nei pressi di Cercina, a nord [...] , ma all'inizio del sec. XV aveva ormai perduto l'antica potenza, pur conservando la proprietà della villa di Castiglione , il 15 febbraio, la Signoria fiorentina lo incaricava di comporre, per l'imminente quaresima, alcuni sermoni, che lo stesso ...
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DELLA TOSA, Lottieri
Massimo Tarassi
Figlio di Odaldo, nacque a Firenze intorno alla metà del sec. XIII. Membro di una potente casata guelfa, strettamente legata a quella consorteria dei Visdomini che [...] del resto lo stile di vita del D., come quello di molti alti prelati del tempo: egli poteva disporre, ad esempio, di una villa di sua proprietà sulle rive del avvenuto il 2 marzo, egli riuscì infatti a comporre il dissidio tra Rosso e il D., facendo ...
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PIANCIANI, Giambattista
Roberto Mantovani
PIANCIANI, Giambattista. – Nacque a Spoleto il 27 ottobre 1784 dal conte Alessandro e dalla marchesa Collicola, ambedue appartenenti a illustri famiglie possidenti [...] della Société d’Arcueil. Il suo intento era quindi comporre un’opera al passo con i tempi, aggiornata alle ultime attraverso l’esperienza, le proprietà dei corpi e i trattati del «calorico» della luce, dell’elettricità, del magnetismo e delle « ...
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ENRICO da Isernia (Henricus de Isernia)
Hans Martin Schaller
Fu maestro di retorica e dettatore presso le corti di Federico di Wettin a Meissen nel 1269-70 e di re Ottocaro II Přzemysl di Boemia a Praga [...] governo angioino lo esiliò e confiscò le sue proprietà.
Durante la lunga vacanza della sede apostolica dopo ogni caso E. si recò verso la fine del 1269 a Meissen e a Pirna, dove si doveva anche essere capace di comporre versi. Di E. sono tramandate ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] stimò più sicuro nascondersi in una proprietà dei Savini a diciotto miglia la precedente; l'aiutò anche a comporre la nuova redazione, ma, poiché frattanto milanesi, tra cui v'era la potente Clelia Borromeo del Grillo, il C. non corse in realtà alcun ...
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comporre
compórre (ant. compónere) v. tr. [lat. compōnĕre, comp. di con- e pōnĕre «porre»] (coniug. come porre). – 1. a. Mettere insieme, ordinatamente, più cose: c. le idee; c. le parole nel discorso. In tipografia, attendere alla composizione:...
componendo
componèndo s. m. [ger. di comporre]. – In aritmetica, operazione mediante la quale si passa dalla proporzione a : b = c : d alle nuove proporzioni (a + b) : a = (c + d) : c, oppure (a + b) : b = (c + d) : d, equivalenti a quella...