MARTINI, Ferdinando
Raffaele Romanelli
– Nacque a Firenze il 30 luglio 1841, da Vincenzo, possidente nobile di Monsummano e allora segretario generale alle Finanze del Granducato di Toscana, e da Marianna [...] venduti tra gli altri beni i poderi di Monsummano, la proprietà si ridusse al palazzo di Firenze e alla villa Renatico- si dette alle lettere per guadagnarsi da vivere. Nei circoli intellettuali fiorentini frequentò tra gli altri R. Fucini, D. ...
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MONTAGNINI, Carlo Ignazio
Vittorio Tigrino
– Nacque il 12 maggio 1730 a Trino Monferrato, nella parrocchia di S. Bartolomeo, secondogenito del notaio Giovanni Michele e di Rosa Matilde Caresana di Biamino.
Allievo [...] Martini Cigala della pratica di successione di alcune proprietà comprese nei domini austriaci di uno zio di questi pp. 412-419; D.E.D. Beales - T. Hochstrasser, Un intellettuale piemontese a Vienna e un’inedita storia del pensiero politico (1766), in ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] ristrettezze economiche e gravi violazioni alle sue proprietà in territorio ferrarese. Allo stesso Trotti ovvero della visione fattasi metodo, in L'educazione e la formazione intellettuale nell'etàdell'Umanesimo, a cura di L. Rotondi Secchi Tarugi, ...
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ROSMINI SERBATI, Antonio.
Fulvio De Giorgi
– Nacque il 24 marzo 1797 a Rovereto, secondogenito di Pier Modesto (1745-1820), patrizio tirolese e nobile del Sacro Romano Impero, e di Giovanna dei conti [...] i suoi lavori storici, introdusse Antonio negli ambienti intellettuali della città. Egli conobbe così il conte Giacomo Monte Calvario di Domodossola (dove Mellerio aveva alcune proprietà), nella Quaresima del 1828 Rosmini scrisse la prima versione ...
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MINGHETTI, Marco
Raffaella Gherardi
– Primo di tre fratelli, nacque a Bologna l’8 nov. 1818 da Giuseppe, appartenente a un’agiata famiglia di proprietari terrieri arricchitisi con il commercio durante [...] cui fece spicco il 23 apr. 1843 il suo discorso Della proprietà rurale e dei patti fra il padrone e il lavoratore (Bologna col quale scoprì immediatamente di avere una profonda affinità sia intellettuale sia morale. Oltre ai comuni studi di economia e ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] è stato fissato da Papini in limine alla sua celebre autobiografia intellettuale, Un uomo finito: «Fin da ragazzo mi son sentito ogni anno nei mesi estivi sino al 1943, in un podere di proprietà dei suoceri e poi, dal 1914, in una casa edificata ex ...
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ROMAGNOSI, Giovanni Domenico (Gian Domenico)
Gian Paolo Romagnani
– Nacque l’11 dicembre 1761 a Salsomaggiore, primo di dieci figli, da Marianna Trompelli e dal notaio Bernardino, consigliere del Ducato [...] quindi una configurazione sociale in cui prevalevano la proprietà e il sapere. In polemica con Sismondi e poteri e cultura dalle origini all’Unità, in Storia d’Italia, Annali 4, Intellettuali e potere, a cura di C. Vivanti, Torino 1981, pp. 1083-1132 ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] fra loro era nata una profonda solidarietà politica, culturale ed intellettuale. Al Correnti egli si era offerto quale "cliente nel maestri L'Educatore italiano, passato allora in sua proprietà. Inoltre, nel quadro delle numerose attività collegate ...
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PORCACCHI, Tommaso
Franco Pignatti
PORCACCHI, Tommaso. – Nacque a Castiglione Aretino (oggi Fiorentino) probabilmente nel 1532, il 21 dicembre, da Bernardino di Francesco, ciabattino, e da Maddalena [...] Udine, ambientato nella villa Colombara presso Cividale proprietà di Manin, è interessante per come Porcacchi . 5; C. Di Filippo Bareggi, Il mestiere di scrivere. Lavoro intellettuale e mercato librario a Venezia nel Cinquecento, Roma 1988, ad ind.; ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] giornali o nei caffè, fece la sua esperienza di intellettuale militante, portando a termine la pubblicazione del suo primo di una rivoluzione sociale capace di superare anche la proprietà privata, l’analisi degli interessi economici e sociali come ...
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intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
materiale
agg. e s. m. [dal lat. tardo materialis, agg. der. di materia «materia»]. – 1. agg. a. Della materia, che consta di materia, di cose che si presentano come oggetti sensibili e occupano un’estensione spaziale: una realtà m.; beni...