FIAMBERTI (Flamberti, Framberti), Tommaso
Elisabetta Campolongo
Figlio di Antonio, originario di Campione (ora Campione d'Italia, in provincia di Como), viene menzionato per la prima volta in due documenti [...] (Grigioni, 1913, p. 498). L'8 ottobre dello stesso anno, con un atto rogato a Ravenna, vendette un buon numero di proprietà in località Campione e Bissone (ibid.). In una testimonianza dell'8 ott. 1499 a Cesena il F. risulta "... habitatore Cesene in ...
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CAPECELATRO, Enrichetta
Stefano Giornetti
Nacque a Torino il 12 sett. 1863 da una illustre famiglia napoletana. Il padre Antonio, ispettore generale delle Poste a Torino, uomo piuttosto autoritario [...] di A. Ranieri, amico del Leopardi, ospitato, durante il soggiorno napoletano, nella villetta alle falde del Vesuvio, di proprietà del nonno materno della C., Giuseppe Ferrigni, magistrato, letterato e senatore. Della villetta la C. scrisse poi le ...
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BENVENUTI DE' NOBILI, Bernardo (Bernardo di Cino, Bernardo Cini, Bernart du Signe o du Cine)
Eugenio Ragni
Nato a Firenze in data sconosciuta - da collocare forse tra il secondo e il terzo decennio del [...] un "Cinus Benvenuti" è citato nel Liber extimationum dei danni causati dai ghibellini a proprietà guelfe, come danneggiato, tra il 1260 e il 1266, nella sua proprietà di Calenzano; un "ser Chiarus Benvenuti de Vigiano" notaio redasse in questo Comune ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] 2000
Negli anni Novanta Mediobanca rimase il perno di un sistema di alleanze volto a garantire la stabilità della proprietà e del controllo delle grandi imprese private, il cosiddetto 'salotto buono' o la 'stanza di compensazione' degli interessi dei ...
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GIUSTINIAN, Francesco
Giuseppe Gullino
Primo dei due figli maschi del dottore e cavaliere Antonio di Polo e di Elisabetta Da Mula di Alvise di Francesco (zia del futuro cardinale Marcantonio), nacque [...] in Francia (1512), ma anche dall'espletamento di importanti ambascerie; con opportuni investimenti si era assicurato inoltre cospicue proprietà fondiarie nella parte orientale del Trevigiano, fra Oderzo e San Donà di Piave.
Il G. nacque dunque da ...
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GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] anni di vita.
Apparteneva a un ramo minore dei Gonzaga, quello dei Nobili, marchesi di Palazzolo, che poteva vantare cospicue proprietà terriere nel Mantovano, ma che non giocò mai un ruolo politico di primo piano. Il padre del G., personaggio di ...
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EVANGELISTI (Evangelista), Filippo Antonio
Pietro Petraroia
Nacque in Roma all'inizio del 1680 (battesimo in S. Benedetto in Piscinula il 31 gennaio) da Chiara Marrocchi e da Carlo. Ben pochi sono i [...] 1718 con qualifica di pittore e dell'età di 35 anni (in realtà doveva averne 38), in affitto in una casa di proprietà Gherardi in via del Lavatore (parr. S. Andrea delle Fratte).
In effetti l'E. doveva aver quasi completato il suo apprendistato come ...
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GUARNA, Nicola Matteo
Francesco Storti
Nacque a Salerno, primogenito di Andrea e di Cizza Cavaselice, membri di due tra le più illustri famiglie della ricca città campana. È sconosciuta la data di nascita, [...] tracce si perdono. Morì tra il 1453 e il 1454, data dell'atto con il quale il figlio Giovanni succedeva nella proprietà dei beni del G. nel Regno.
Aveva sposato una gentildonna salernitana di cui conosciamo solo il nome, Angela, forse una Cavaselice ...
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DONÀ (Donati, Donato), Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 13 marzo 1709, da Pietro di Giovanni Battista (fondatore quest'ultimo dell'Accademia cosmografica degli Argonauti, nel 1684, ed autore, [...] con altri parenti del numeroso casato, ma dopo il matrimonio si era trasferito in un palazzo a S. Aponal, di proprietà Albrizzi. Poiché era l'unico maschio, provvide ad assicurare la continuità della famiglia con un congruo numero di figli: Giovanni ...
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FORMIGGINI, Mosè
Giorgio Montecchi
Nacque a Modena il 21 maggio 1756 da Benedetto e Gioia Levi.
Fin dalla seconda metà del secolo XVII il commercio delle gioie, dell'oro e dell'argento lavorati era [...] , aveva affidato le proprie fortune. Inoltre il gruppo familiare dei Formiggini, che poteva contare anche su notevoli proprietà immobiliari, si era impegnato con profitto nel prestare denaro a interesse.
Nel 1763, alla morte di Laudadio Formiggini ...
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proprieta
proprietà (pop. propietà) s. f. [dal lat. propriĕtas -atis, der. di proprius «proprio»]. – 1. a. Qualità propria e particolare che un essere, un corpo, una sostanza (o anche una specie) ha per sua natura e per cui si distingue da...
catasto (ant. anche catastro e, a Venezia, catàstico) s. m. [dal gr. biz. κατάστιχον «registro», da κατά στίχον «riga per riga»]. – In origine, qualsiasi rassegna di beni, anche mobili, e di possessori, allo scopo di ripartire il carico fiscale;...