DUFOUR
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Famiglia di imprenditori. Il capostipite Laurent (Parigi 1763 - Torino 1827), funzionario alla corte di Luigi XVI, venne a stabilirsi a Torino nel corso della Rivoluzione [...] Dufour aprì un'agenzia a Buenos Aires. I costi di gestione della colonia argentina si rivelarono però troppo onerosi e la proprietà fu venduta nel 1908; venne invece mantenuta l'agenzia a Buenos Aires, i cui compiti furono ridimensionati al semplice ...
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CANIGIANI, Gherardo
Michael Mallett
Nacque nel 1424 da Bernardo di Gherardo e da Papera di messer Tommaso Sacchetti. Fu per parecchi anni fattore dei Medici a Londra e, più tardi, direttore della succursale [...] 1457 nella dichiarazione al catasto dichiarò di avere una figlia di dodici anni, Piera; ma in quel periodo egli non aveva proprietà a Firenze. In effetti dal 1446, quando giunse per la prima volta a Londra in qualità di fattore della succursale dei ...
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LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] già durante la guerra di Crimea, aveva rifornito le truppe piemontesi. Così alla villa nella natia Fobello aggiunse diverse proprietà a Torino, dove nel 1891 la guida Marzorati lo registrava sotto due indirizzi, via Ormea 2 e corso Vittorio Emanuele ...
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D'ADDA, Agosto (Giovanni Agostino)
Franca Petrucci
Milanese, figlio di Francesco e di Antonia Balbo, fu attivo nella prima metà del sec. XVI.
Di lui, ricchissimo, dedito all'industria e al commercio, [...] di poche operazioni in cui figurò direttamente, relative ai suoi prestiti alla Camera o, più spesso, ad acquisti di proprietà. Era il più influente della famiglia, i cui membri erano tutti industriali, commercianti ed operatori finanziari. In queste ...
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GREPPI, Antonio
Elena Puccinelli
Nacque il 4 febbr. 1722 da Gabriele e da Elena Piatti. Il luogo di nascita non è documentato con certezza. La famiglia, appartenente dal XV secolo al ceto dei cittadini [...] , prima tappa d'una ascesa sociale con caratteri tradizionali: l'accumulo di una grande fortuna, l'investimento parziale in proprietà terriere, l'assunzione di un importante ufficio pubblico e l'acquisto di palazzi e ville, simboli della ricchezza e ...
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ARRIVABENE, Giovanni
Umberto Coldagelli
Nacque a Mantova il 21 genn. 1787 da nobile famiglia. Suo padre Alessandro, già deputato ai comizi di Lione, ma poi avverso al dominio francese, dovette trascorrere [...] agrari... (1850, in Alcuni scritti..., pp. 271-85), in cui si sostiene, in polemica con l'opera del Thiers sulla proprietà, che l'aumento della prima non determina necessariamente l'aumento del secondo; e un saggio sulla Teoria della rendita (1850 ...
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CAMERINI, Paolo
Sergio Cella
Figlio di Luigi e di Fanny Fava, nacque a Padova il 29 luglio 1868. Rimasto a sedici anni orfano del padre, compì sollecitamente gli studi, con forte senso del dovere. Diresse [...] del ricco proprietario di fronte alla ricchezza nazionale e ai lavoratori del suolo".
Assumendo ventunenne la direzione della proprietà paterna, di oltre 100.000 ettari di terra, diede inizio a grandiosi lavori che trasformarono le condizioni di ...
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GIANFIGLIAZZI, Castello (Tello)
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Firenze da Cafaggio di Adimaro verso la metà del secolo XIII.
I Gianfigliazzi erano una antichissima e potente famiglia fiorentina [...] titolari di ingenti crediti nei confronti del vescovo di Fiesole, costretto a dare loro in garanzia tutte le proprietà immobiliari del vescovado, compreso il palazzo vescovile. Nei decenni successivi estesero l'attività anche all'estero, radicandosi ...
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BOSELLINI, Carlo
Antonio Rotondò
Nato a Modena il 6 maggio 1764 da Lodovico e Rosa Cioni, s'addottorò in giurisprudenza all'università di Modena nel 1786. Durante un viaggio in Francia e in Inghilterra [...] , perché, secondo lui, l'imposta indiretta è un tributo volontario in quanto pesa su beni non di prima necessità; non viola la proprietà privata in quanto grava, non sul capitale, ma sull'uso di esso; è giusta in quanto si paga su un godimento, reale ...
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GRASSO, Guglielmo
Enrico Basso
Le prime notizie di cui disponiamo su questo personaggio, nato probabilmente intorno alla metà del XII secolo, risalgono - stando alle affermazioni del Desimoni - a un [...] Pisa und Genua in der Epoche der Komnenen und der Angeloi (1081-1204), Amsterdam 1984, pp. 573 s.; H.C. Krueger, Navi e proprietà navale a Genova (seconda metà del sec. XII), in Atti della Società ligure di storia patria, n.s., XXV (1985), 1, pp. 63 ...
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proprieta
proprietà (pop. propietà) s. f. [dal lat. propriĕtas -atis, der. di proprius «proprio»]. – 1. a. Qualità propria e particolare che un essere, un corpo, una sostanza (o anche una specie) ha per sua natura e per cui si distingue da...
catasto (ant. anche catastro e, a Venezia, catàstico) s. m. [dal gr. biz. κατάστιχον «registro», da κατά στίχον «riga per riga»]. – In origine, qualsiasi rassegna di beni, anche mobili, e di possessori, allo scopo di ripartire il carico fiscale;...