FANTINO
Jean-Marie Sansterre
Quando, nel maggio del 591, viene citato per la prima volta nelle fonti a noi note, F. appare già rivestire il rango di defensor della Chiesa romana e serviva nell'amministrazione [...] , e la sua badessa, Domina. Nell'estate concluse un accordo con Praietta, la nobildonna già ricordata, circa i carati di proprietà di beni siti nel territorio e nella città di Palermo: la "massa Leucas et Samantaria" ed un palazzo. Tale accordo venne ...
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ENRICO
Lorenzo Paolini
Di questo vescovo di Bologna (1129-1145) non sono noti né l'origine - anche se il Masini lo indica come cittadino bolognese - né la famiglia, né l'eventuale carica ecclesiastica [...] monastero camaldolese di S. Michele di Castel dei Britti, circa un fondo detto Marmorta posto nel distretto di Ravenna, la cui proprietà era rivendicata da entrambi. Il compromesso fu fatto nella pieve di S. Giorgio di Argenta il 3 marzo 1136 e la ...
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CANDIDO
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Presbitero della Chiesa romana, nel settembre del 595 venne nominato dal papa Gregorio I "rector patrimonii beati Petri per Gallias", succedendo ad un patricius Dinamio, morto - od esonerato [...] medias del 15 apr. 595, inoltre, il papa, raccomandando agli amministratori delle "massae" e degli altri fondi di proprietà della Chiesa romana nella Gallia meridionale di obbedire in tutto ad un Arechi, patricius e vir gloriosus, ricordava loro che ...
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LEODOINO
Irene Scaravelli
Di probabile stirpe longobarda, succedette come vescovo di Modena a Valperto, di cui si ha notizia fino all'869. La prima attestazione certa dell'elevazione di L. alla cattedra [...] l'oratorio di S. Desiderio e alcune terre "inter Ramo et Fredo nec non et Sicla" (a 3 km da Modena) che, da proprietà allodiali dei conti di Cittanova, passarono nelle mani del vescovo, il quale a sua volta si avvalse dell'ex famiglia comitale per la ...
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COLOMBINI, Caterina, beata
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena intorno al quarto decennio del sec. XIV da Tomaso, ricco commerciante di panni di lana in Siena e in Perugia.
La famiglia della C. apparteneva [...] agi paterni per una vita di povertà, di servizio al prossimo e di penitenza. Pose dimora in una casa di sua proprietà, dove presto la raggiunsero altre nobili donne di Siena, fra le quali, prime, Giovanna Marescotti. Pietra di Pietro, Francesca di ...
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BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] per 280.000 scudi i possessi di Montefortino e Olevano e procedendo quindi all'acquisto di beni immobili e di vaste proprietà fondiarie pell'Agro romano e in altre contrade dello Stato. Secondo una relazione del 1672, il cardinal nepote riuscì anzi a ...
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CONTI, Francesco
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 20 gennaio del 1681 da Carlo e Umiltà Ciabilli, probabilmente parente del pittore Giovanni C. Ciabilli; insieme con il Ciabilli il C. fu allievo [...] alquanto il catalogo dei C. e di segnarvi qualche punto fermo cronologico.
Le opere più antiche - scomparsa una Pietà di proprietà privata esposta a Firenze nel 1706 (Borroni Salvadori, 1974) - sono la Trinità in S. Iacopo Sopramo (fat. Brogi 19.918 ...
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BALDOVINO
Emilio Cristiani
Era pisano di nascita, almeno secondo la tradizione, e, come cisterciense, fu in frequenti rapporti con san Bemardo, che diresse a lui alcune sue lettere. Secondo alcuni studiosi, [...] 'abate di S. Rossore.
Il 19 luglio 1139 la Chiesa pisana ottenne da Corrado III un privilegio di conferma delle sue proprietà nel contado; il privilegio fu emanato, come si dice nel documento, per esortazione di san Bernardo e del vescovo Ottone di ...
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BAGLIONI, Malatesta
Alberto Merola
Figlio secondogenito di Giampaolo, nacque a Perugia il 1° genn. 1581 e si laureò in giurisprudenza a Padova, dove aveva studiato e dove partecipò alla fondazione dell'Accademia [...] che doveva essere seguito nei rapporti con la Santa Sede.
Dopo la morte del fratello maggiore ereditò le ampie proprietà terriere nel territorio di Perugia, beni che gli provocarono contestazioni ereditarie con parenti dei rami collaterali della sua ...
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BARBABIANCA, Matteo
Angelo Ventura
Nacque da nobile famiglia a Capodistria nel 1532 circa. Arcidiacono della sua città natale e dottore in utroque iure, fu nominato da Pio V vescovo di Pola, il 28 apr. [...] che godevano di benefici ecclesiastici un accurato inventario di tutti i beni mobili e immobili, con una precisa descrizione delle proprietà terriere e dei loro confini.Numerose furono le iniziative con le quali il B. cercò di attuare nella sua ...
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proprieta
proprietà (pop. propietà) s. f. [dal lat. propriĕtas -atis, der. di proprius «proprio»]. – 1. a. Qualità propria e particolare che un essere, un corpo, una sostanza (o anche una specie) ha per sua natura e per cui si distingue da...
catasto (ant. anche catastro e, a Venezia, catàstico) s. m. [dal gr. biz. κατάστιχον «registro», da κατά στίχον «riga per riga»]. – In origine, qualsiasi rassegna di beni, anche mobili, e di possessori, allo scopo di ripartire il carico fiscale;...