GUASCONI, Zenobi
Sonia Gentili
Nacque a Firenze nel 1325 da Piero di Nardo, detto Bonaccio.
Ebbe sei fratelli, quattro dei quali (Biagio, Bindo, Rinuccio e Iacopo) ricoprirono importanti cariche pubbliche [...] ; vi continuò poi attivamente l'opera di registrazione. Molte furono infatti le questioni finanziarie e relative alla gestione delle proprietà conventuali di cui il priore ebbe a 0ccuparsi. Nel 1363 concesse alla Società dei Disciplinati di S. Zanobi ...
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CANALE, Carlo
Roberto Zapperi
Nato a Mantova da nobile famiglia, in data imprecisata nella prima metà del sec. XV, entrò negli anni intorno al 1472 al servizio dei Gonzaga, in particolare poi del fratello [...] chiese al papa l'esenzione dal dazio per il vino occorrente all'Hostaria della Vacca di proprietà della moglie. Ma se associazione ci fu, la proprietà dei beni mobili ed immobili come pure il controllo delle rendite restò saldamente nelle mani di ...
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BONACCORSI, Simone
Giuseppe Pignatelli
Nato a Macerata il 17 nov. 1708 in una nobile famiglia, dopo aver compiuto gli studi nella città natale si recò a Roma ove seguì la carriera ecclesiastica. Entrato [...] denunzie presentate in gran parte esageravano l'estensione e il valore dei terreni e addirittura alcune riguardavano proprietà situate fuori della zona che era oggetto della bonifica. Il disastroso funzionamento dell'amministrazione pontificia impedì ...
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BRANCA, Giovanni Battista
Armando Petrucci
Nato a Brissago, nel Canton Ticino, il 7 febbr. 1722 da Salvatore, fu avviato alla carriera ecclesiastica. Studiò teologia nel Seminario maggiore di Milano [...] interrotta al cap: VII del l. III: vedi la nota manoscritta di A. Mai nell'esemplare della Biblioteca Apostolica Vaticana già di sua proprietà, Mai I.XI.K.VIII.28: "L'opera non fu terminata ma restò quale è qui, perché l'Autore perdette la vista ...
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CASALOLDO, Filippo di
Giancarlo Andenna
Figlio di Bonaccorso conte di Casaloldo, nacque molto probabilmente a Brescia nella prima metà del Duecento. Venne elevato alla dignità di canonico della cattedrale [...] a Corrado Pinamonte nel 1285 l'investitura feudale della metà della corte e del castello di Pozolo, che erano di proprietà della Chiesa di Mantova.
Dopo il 1293, anno della morte di Pinamonte Bonacolsi, il C. dovette tentare di ottenere dalla ...
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BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] cittadine perché, "per diritto comune, è lecito a ciascuno di fare ciò che più gli torna a grado nelle sue proprietà"; e perché, seppure fosse stato necessario averne licenza dal vescovo di Novara, essi l'avevano ottenuta da Bartolomeo Quirini, tanto ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] designato internunzio presso la Repubblica di Venezia, dove giunse in marzo, per esortare il Senato a trattenere le navi di proprietà del duca di Urbino Francesco Maria I Della Rovere che, espropriato del dominio da Lorenzo de' Medici, meditava una ...
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CRISTIANOPULO, Ermanno Domenico
Giuseppe Pignatelli
Nato a Traù (oggi Trogir), in Dalmazia, probabilmente nel 1730 (come si desume dal Libro dei morti della parrocchia di S. Maria sopra Minerva), entrò [...] pregiudizio di quello, ch'egli a noi deve? Ora lo Stato dee mantener noi nella nostra libera condizione, e nel possesso della proprietà, che, come uomini liberi, non ischiavi, abbiamo di noi medesimi, e delle cose nostre": II, pp. 11).
Dal 1773 il C ...
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DAVID, Antonio
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Scarse, allo stato attuale delle ricerche, le notizie in nostro possesso relative alla biografia di questo ecclesiastico, che fu vescovo di obbedienza romana a Fano in uno dei momenti [...] il proprio calice grande, i suoi breviari ed i suoi libri liturgici, ed una parte delle rendite delle case di sua proprietà in S. Maria Zobenigo, precisando che un'elemosina di 8 ducati dovesse essere elargita ogni anno ai poveri di quella parrocchia ...
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FABRIS, Domenico
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Osoppo (Udine) l'11 nov. 1814 da Silvestro, pittore dilettante (Faleschini, 1968), e da Pasqua Lenuzza.
Non si deve confondere con suo cugino Domenico, [...] ) e gli Artefici dell'Unità d'Italia (Cavour, Vittorio Emanuele, Garibaldi e Mazzini), affresco in un palazzo di Gemona (già proprietà Piemonte; Faleschini, 1925, p. 294); S. Filomena rifiuta i doni di Diocleziano, a San Daniele in casa già Farlatti ...
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proprieta
proprietà (pop. propietà) s. f. [dal lat. propriĕtas -atis, der. di proprius «proprio»]. – 1. a. Qualità propria e particolare che un essere, un corpo, una sostanza (o anche una specie) ha per sua natura e per cui si distingue da...
catasto (ant. anche catastro e, a Venezia, catàstico) s. m. [dal gr. biz. κατάστιχον «registro», da κατά στίχον «riga per riga»]. – In origine, qualsiasi rassegna di beni, anche mobili, e di possessori, allo scopo di ripartire il carico fiscale;...