CECCANO, Landolfo da
Agostino Paravicini Bagliani
Figlio maggiore di Giovanni (I) conte di Ceccano morto tra il 1224 e il 1227 e di Rogasia figlia di Pietro conte di Celano, il 28 ag. 1227 venne investito [...] A questo cardinale, inoltre, il C. aveva affidato nel suo testamento il delicato incarico di presiedere alla spartizione dellesue proprietà nelle parti ivi definite e alla divisione fra i suoi figli maschi di Prossedi e di Montelanico. Il testamento ...
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Matsukata, Masayoshi
Politico giapponese (Kagoshima, Ryukyu, 1835-Tokyo 1924). Ebbe un ruolo rilevante nella formazione del Giappone moderno (➔ Meiji). Nato in una famiglia di samurai della provincia [...] sulla terra (1873-81), che cambiarono radicalmente il sistema di tassazione: le imposte furono fissate al 3% del valore delle proprietà (e non calcolate in base alla produzione effettiva) e venivano pagate in denaro (e non in riso). M. fu ministro ...
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Storico (Bradford 1833 - Hitchin 1912). Discendente di una generazione di quaccheri, di professione banchiere, si occupò di storia sociale e scrisse due libri di notevole importanza per la storia della [...] la sua visione del manorial system, come precedente di certe forme di comunismo agrario sviluppatesi ai margini della proprietà del signore feudale, e non già come imposizione violenta a un'originaria società comunista. S. vedeva nell'eliminazione ...
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SOCIALDEMOCRAZIA
Leonardo Rapone
(XXXI, p. 987)
Esistono due diversi usi del termine s., che designa sia determinati movimenti o partiti politici, sia una specifica teoria e prassi politica. Nell'accezione [...] dei fattori produttivi. N. Karleby e O. Undén, a loro volta, in base all'assunto secondo cui il diritto di proprietà non costituisce un'entità unica e indivisibile, ma è formato da un complesso di diritti che possono essere esercitati in relazione ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] inutile la produzione artigiana dei castelli. Stoffe e tele sono uno dei rari settori in cui la produzione interna alla proprietà resta preponderante.
Molto presto, a partire dal X secolo, questo movimento si è diretto verso i sobborghi delle città ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] . E fu in questa veste che diede il proprio contributo ai lavori della Commissione reale per gli studi circa la proprietà del sottosuolo e l'unificazione delle leggi minerarie, costituita il 7 novembre di quell'anno dal ministro dell'Agricoltura, il ...
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Belgioioso, Cristina principessa di
Patriota (Milano 1808 - ivi 1871). Proveniente dalla ricca famiglia aristocratica dei Trivulzio, sposò a 16 anni il principe Emilio Barbiano di Belgioioso-Este, dal [...] , che descrisse nel volume Asie mineure (1858). Tornata in Francia nel 1853, ottenne dall’Austria di potersi stabilire nella sua proprietà di Locate (1856) e ivi compose l’Histoire de la maison de Savoie (1860). Nel 1860 fondò a Milano il giornale ...
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Economia
Termine usato in determinate locuzioni del linguaggio economico relativamente a beni mobili (➔ bene).
Capitale m. Detto anche capitale artificiale – in confronto al capitale fondiario, considerato [...] merci, materiali ecc.
Reddito m. Ogni reddito non derivante da terreni o fabbricati, e quindi non soltanto i redditi della proprietà m. propriamente detta ma anche quelli di attività di lavoro, libero o subordinato, e di attività miste di capitale e ...
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UNGHERIA (XXXIV, p. 674; App. II, 11, p. 1058)
Elio MIGLIORINI
Gennaro CARFORA
Angelo TAMBORRA
Mentre sia il territorio sia la popolazione dell'U. non hanno subìto in seguito alla seconda guerra [...] delle terre in seguito alle riforme agrarie del 1945 e del 1950. Con la prima venne disposta l'espropriazione delle proprietà di superficie superiore a 100 jugeri (=57 ha), con la seconda sono stati espropriati circa 3 milioni di ha, pari a circa ...
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DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] p. 140). Alla discussione, fra gli altri, parteciparono con interventi scritti Enrico La Loggia e il D. il quale scriveva: "... La proprietà fondiaria oggi non è più fine a se stessa come quando era feudale, ma è diventata essa stessa un mezzo per la ...
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proprieta
proprietà (pop. propietà) s. f. [dal lat. propriĕtas -atis, der. di proprius «proprio»]. – 1. a. Qualità propria e particolare che un essere, un corpo, una sostanza (o anche una specie) ha per sua natura e per cui si distingue da...
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....