. L'una e l'altra parola hanno assunto grande importanza nel linguaggio geografico e sociologico col realizzarsi della società industriale. Dapprima come descrizione degli aspetti visivi di una determinata [...] negli 11 parchi nazionali, nonostante i limiti del terreno agricolo del paese. Nell'URSS i parchi nazionali sono di proprietà statale e sono sotto il controllo scientifico dell'Accademia delle scienze. Mentre i parchi, per quanto estesi, debbono ...
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JACOB, François
Luciana Fratini
Biologo francese, nato a Nancy il 7 giugno 1920. Studiò medicina all'università di Parigi laureandosi nel 1947, dopo aver combattutto nell'esercito di liberazione francese. [...] diede il nome di operon (v. nucleici acidi, in questa App.). In seguito si è dedicato allo studio delle proprietà genetiche di cellule di Mammiferi in coltura, con particolare riguardo ai problemi del differenziamento embrionale e dell'origine dei ...
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Sistematica biologica
Ernst Mayr
di Ernst Mayr
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia della classificazione: a) da Aristotele a Cuvier; b) criteri di classificazione. 3. Chiarimento dei concetti e della [...] stesso. Nei testi sugli animali e sulle piante del Rinascimento si usavano criteri artificiali di classificazione, come le proprietà medicinali o l'ordine alfabetico del nome dell'organismo. Ben presto però apparve evidente che fra gruppi di animali ...
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Acido-base
Pietro Guerrieri
Si definisce acido una specie chimica in grado di cedere ioni idronio. Strettamente correlato al concetto di acido è quello di base, definita come una specie chimica capace [...] la medesima concentrazione di 1,004 · 10-7 moli/litro. Ciò è dovuto al fatto che la specie chimica H2O ha proprietà acido-basiche estremamente deboli: la forza di un sistema acido-base è proporzionale alla tendenza che i componenti del sistema hanno ...
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GUANZATI, Luigi (al secolo Giovanni Antonio)
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Romano di Lombardia, nei pressi di Bergamo, il 15 nov. 1757 da Francesco e da Rosa Pinaroli; studiò filosofia nei collegi [...] nel 1755 da A.J. Rösel von Rosenhof, quando descrisse quella che oggi è nota come ameba, per la proprietà di cambiare facilmente forma del corpo; resta tuttavia un dubbio, perché altre caratteristiche, accanto a quella di vivere nelle infusioni ...
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Proteine.Traffico delle proteine
Kai Simons
Marino Zerial
Ogni cellula eucariotica è compartimentata in diversi organelli mantenuti in comunicazione dinamica mediante l'uso di vescicole che trasportano [...] e i neuroni nel cervello: essi esprimono un insieme di proteine differenti che conferiscono a ciascuna cellula le sue proprietà funzionali. Le cellule che rivestono la parete dello stomaco secernono nel succo gastrico acido cloridrico e l'enzima ...
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Ciclo che si compie all'incirca ogni 24 ore, con cui si ripetono regolarmente certi processi fisiologici. I r.c. sono regolati da fattori interni (il cd. orologio biologico) ed esterni (per es. luce e [...] .
Gli orologi biologici circadiani, in tutti gli organismi in cui sono stati identificati e caratterizzati, possiedono alcune proprietà fondamentali: (a) la ritmicità endogena da loro generata e i fenotipi ritmici evocati da quest’ultima persistono ...
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Ramo della fisiologia che studia i fenomeni connessi con l’attività degli elementi del tessuto nervoso, sia in senso ampio (n. generale), sia con riguardo a singoli raggruppamenti animali o a particolari [...] ; l’innervazione motrice promuove la contrazione muscolare in quanto con la sua influenza scatena il manifestarsi di una proprietà funzionale intrinseca del muscolo, e non in quanto lo rigonfia di spiriti animali. Questa influenza viene da Haller ...
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Glicidi costituiti da polimeri, formati dalla condensazione di zuccheri semplici (monosaccaridi) o di alcuni loro derivati, quali acidi uronici, amminozuccheri ecc. con eliminazione di molecole d’acqua [...] degli omopolisaccaridi), da sequenze interrotte o irregolari (carragenine, alginati) o addirittura da sequenze aperiodiche (pectine); le proprietà dei p. dipendono non solo dalla specie e dalla sequenza dei monosaccaridi costituenti, ma anche dal ...
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Simbiosi
Paola Bonfante
Silvia Perotto
Nel 1878, durante un convegno di naturalisti e medici europei, il patologo tedesco Anton H. De Bary introdusse per la prima volta il termine simbiosi (dal greco: [...] (simbiosi patosistiche) e relazioni dalle quali un solo organismo trae vantaggio (commensalismo). Tali relazioni non sono proprietà invariabili dell'associazione, ma dipendono spesso dall'ambiente in cui l'associazione si ritrova o dallo stadio di ...
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proprieta
proprietà (pop. propietà) s. f. [dal lat. propriĕtas -atis, der. di proprius «proprio»]. – 1. a. Qualità propria e particolare che un essere, un corpo, una sostanza (o anche una specie) ha per sua natura e per cui si distingue da...
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....