Atene antica
Roberto Bartoloni
Culla della democrazia
Se sentiamo parlare di filosofia, letteratura e arte dell'antica Grecia istintivamente pensiamo subito ad Atene. Poche infatti sono state, nella [...] , cioè di essere eletto) non avvenisse più sulla base dell'appartenenza alla nobiltà ma a secondo del censo derivante dalle proprietà terriere. Inoltre, fu esteso a tutti i cittadini, anche a quelli più poveri, il diritto di partecipare all'Assemblea ...
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PESSAGNO, Antonio
Enrico Basso
PESSAGNO, Antonio. – Membro di una delle famiglie di ceppo vicecomitale che costituivano il nucleo più antico dell’aristocrazia mercantile genovese: è ignoto il nome dei [...] mercante genovese dalla ricchezza apparentemente inesauribile.
In una progressione inarrestabile, furono impegnati a Pessagno – le cui proprietà personali erano già state esentate da ogni forma di tassazione – i proventi delle miniere di stagno della ...
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MANGINI, Antonio
Francesca Brancaleoni
Primogenito di Angiolo e di Anna Tonci, nacque il 30 nov. 1819 a Livorno, dove attese privatamente agli studi classici. Nel 1841, dopo la laurea in giurisprudenza [...] mese in seguito a un suo ricorso.
Con la condanna all'esilio comminata al Guerrazzi, il M. acquisì nel 1854 la proprietà dello studio legale, alle cure del quale continuò ad alternare l'attività letteraria. Oltre a collaborare al periodico L'Euterpe ...
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GALLERANI, Sigherio
Carla Zarrilli
Figlio di Gianni, cittadino senese, nacque probabilmente intorno al primo decennio del sec. XIII; è menzionato per la prima volta in un atto di compravendita del 1256.
Il [...] sua attività di banchiere furono investiti per un lungo periodo, documentato a partire dal febbraio 1256, nell'acquisto di proprietà terriere nella corte di Asciano, in particolare in una località denominata Squillino, comprendenti un palatium e vari ...
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BONI, Andrea
Michele Luzzati
Nacque a Firenze al principio del sec. XVI da Giovanni di Andrea e da Aurelia Branchelli.
Il B. discendeva da una famiglia di popolo che cominciò a emergere in Firenze nei [...] , che aveva investito nei luoghi di Monte, che fu cointeressato, assieme ai Montalto; alla tesoreria di Romagna, che aveva proprietà fondiarie sia presso Roma sia in Toscana.
Nell'ultimo quindicennio della sua vita, a stare almeno agli estratti di un ...
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MALVICINI, Ruggero
Enrico Angiolini
Nacque intorno al primo decennio del XIII secolo da un Azzone, morto nel 1213, figlio del conte Guido di Arardo, contraddistinto per primo con l'appellativo di "Filiarardi" [...] trattato del 1251 con cui da Ravenna si consentì alla costruzione da parte veneziana - peraltro su terreni di proprietà arcivescovile - del castello di Marcamò presso Sant'Alberto.
Sempre Salimbene afferma di avere esplicitamente richiesto al M. le ...
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BARBERINI, Raffaele
Domenico Gioffrè
Appartenente alla famiglia dei Barberini di Val d'Elsa, trasferitasi poi a Firenze dove assolse mansioni di govemo, nacque nel 1532 da Carlo e da Marietta Rusticucci, [...] viaggio commerciale in Russia per la diffusione di un sistema di estrazione del sale di cui i Berti di Anversa avevano la proprietà.
Il brevetto era stato già venduto in Inghilterra, in Danimarca e in altri paesi ed aveva ben fruttato. Il B. sperava ...
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AIELLO, Niccolò d'
Mario Del Treppo
Figlio di Matteo, vicecancelliere del Regno di Sicilia, divenne arcivescovo di Salerno nel 1181. Il primo suo atto a noi noto è la consacrazione del tempio di Montevergine, [...] nel 1205. Fu però subito trascinato in nuove difficoltà per recuperare parte del denaro (70.000 tarì) e dei preziosi di proprietà della diocesi, che egli aveva depositato nelle casse dei Cavalieri di S. Giovanni di Gerusalemme. L'anno dopo (18 genn ...
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feudalesimo
Forma di aggregazione politica della aristocrazia affermatasi originariamente nella società franca nell’alto Medioevo. Il concetto di f., definitosi originariamente nell’ambito del diritto, [...] pratica della concessione vitalizia di un beneficio (o feudo) da parte del signore che, senza alienare le sue proprietà, poteva così assicurare il mantenimento del vassallo e compensarne la fedeltà militare. Quel compenso non comprendeva tuttavia il ...
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servi della gleba
Sandro Carocci
Vincolati alla terra e alla volontà di un padrone
Nel Medioevo molti contadini vivevano in uno stato di pesante soggezione. Avevano un signore al quale dovevano dare [...] buona parte dei terreni siti nel territorio del villaggio e coltivati dai contadini. Il suo potere non derivava soltanto dalla proprietà della terra, ma anche dal fatto che il signore assicurava la protezione del villaggio, che governava come il re ...
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proprieta
proprietà (pop. propietà) s. f. [dal lat. propriĕtas -atis, der. di proprius «proprio»]. – 1. a. Qualità propria e particolare che un essere, un corpo, una sostanza (o anche una specie) ha per sua natura e per cui si distingue da...
catasto (ant. anche catastro e, a Venezia, catàstico) s. m. [dal gr. biz. κατάστιχον «registro», da κατά στίχον «riga per riga»]. – In origine, qualsiasi rassegna di beni, anche mobili, e di possessori, allo scopo di ripartire il carico fiscale;...